concordo in pieno
ci dico dei morti ogni giorno ma dei barili di petrolio che ogni giorno partono per gli stati uniti non ne parla nessuno.
quello che vogliono nascondere davvero lo sanno nascondere
Visto che va avanti la storiella stolida del petrolio,tenete all’erta le bandierine per il Darfur;okkio però che li non ce n’è…
triste verità…
@Giordanobruno: Mi spiace contraddirti, ma in Darfur c’è il petrolio, e (guarda caso) stà nelle mani della famiglia al potere. Non do giudizi sul dover o meno intervenire, fatto sta che IL PETROLIO C’E’!
E’ proprio perchè nel Darfur non c’è petrolio che stanno ancora a guardare…
Infatti il Kossovo è pieno di petrolio.
Eppoi,se intervengono,petrolio o no,mi raccomando le bandierine.
Insomma,se intervengono c’è il petrolio.
Se non intervengono è perchè non c’è.
Compro anch’io la bandierina.
Il petrolio non c’è neppure in Afghanista, tesorino caro, eppure gli americani sono andati. Ah, già, c’era da liberare la strada verso Pakistan e India per l’oleodotto della compagnia americana Unocal, scusa, me n’ero dimenticato…
Mai sentito parlare di zone strategiche, vero? Mai sentito parlare dei Balcani come zona strategica, mai sentito parlare del vero motivo dell’interesse americano per la Turchia.
P.s. La bandierina sventolala pure, solo che non so quale bandierina tu abbia comprato. Anche se mi viene un sospetto.
P.s. n.2 Verso di me lascia stare le accuse di antiamericanismo, suonerebbero ridicole a chiunque mi conosca, perché sono sul serio uno dei maggiori sostenitori degli Usa (il che non significa che non mi accada di litigare con qualche amico americano)
Oh non te la prendere,scherzavo!
Non avrai mica creduto sul serio che compravo la bandierina…
A proposito, se non credi a me sulla storia dei Balcani essenziali per l’egemonia americana, vatti a leggere http://www.newamericancentury.org. Spero che almeno loro siano al di sopra di ogni tuo sospetto.
E se non ti piace l’espressione “egemonia americana”, sappi che sono loro a parlare di “American global leadership”.
1. Non sai neppure vedere quando scherzo (la storia della bandierina).
2. Vedo che, dopo aver cambiato discorso sul Darfur, ora hai abbandonato anche i Balcani…
E certo,qualunque cosa facciano gli Usa è sporca,petrolio o no.
Lasciamo nel mondo tutto com’è,la pace è salva.
…poi,sui Balcani,non credo che Clinton avesse molto a che spartire coi neocon.
Quindi quello che volevi dire è che gli Usa hanno sempre ragione, qualunque cosa facciano. Bastava dirlo all’inizio, avremmo risparmiato un po’ di tempo… Inutile che ti spieghi , naturalmente, che il sito dei neocon ti spiega perché i Balcani sono importanti per gli Usa, a prescindere dalle decisioni dei vari presidenti (e poi non mi sembra che Clinton fosse proprio la reincarnazione di Gandhi…)
Ora devo andare, buona arrampicata sugli specchi
Se per me han sempre ragione e per te sempre torto pari siamo.
E poi chi ha detto che Clinton fosse Gandhi?Non credo che Gandhi si facesse fare certi lavoretti dalla stagista.
Il punto però è che politicamente non c’azzeccano nulla.
Non capsico la discussione.
Gli USA hanno invaso l’Iraq per il petrolio. E’ una cosa così evidente, palese, manifesta anche fra gli americani, che non è argomento di discussione.
E’ ovvio. Il petrolio serve a far funzionare il mondo occidentale. Noi tutti dipendiamo dal petrolio: USA, Europa e adesso anche la Cina (che a corto di riserve fa schizzare il prezzo del greggio). E’ una cosa che bene o male riguarda tutti.
Per cui è inutile qunato stupido negare che la vicenda Irak sia dovuta al petrolio. Così come è inutile quanto stupido negare che per avere il controllo sulla seconda riserva di oro nero mondiale una buona parte dei potenti occidentali siano disposti a qualsiasi nefandezza. Soprattutto se sono noti petrolieri figli di petrolieri.
Magari nascondendosi dietri paraventi ipocriti, falsi e paternalistici. Magari a costo di far piombare metà del pianeta nel caos politico e sociale più totale.
Ok,se è “evidente” mi taccio.
D’ora in poi,nessuno sconto.
Appena gli americani si azzardano a muoversi,cagnara.
Viva i tiranni,viva i genocidi,viva le bandierine.
Scrive Giordanobruno: “Se per me han sempre ragione e per te sempre torto pari siamo.”
Ti avevo detto di lasciar perdere l’antiamericanismo, che con me saresti cascato male, ma alla fine non hai saputo resistere. D’altra parte il tuo modo di ragionare non è nuovo e parte dall’equazione: chi è contro la politica di Bush in Iraq è antiamericano (se è così ci sarebbero decine di milioni di americani che sono antiamericani…). Te l’avevo detto di lasciar perdere l’antiamericanismo, ce ne sono pochi di pro America come me, ma così almeno abbiamo scoperto che per te gli Usa hanno sempre ragione (ritratterai anche questo?)
Certo,gli artifici retorici son noti a tutti.
E se,davvero,tu fossi solo contro Bush,e non contro gli Usa tout-court,lasceresti perdere il Kossovo.
E poi di americani contro Bush,sta bella foglia di fico fasulla,ce ne sono molti meno di quanti potevi sperare visto che,a quanto pare,Bush rivincerà.
Io non ce l’ho con gli americani.
Sono fermamente contrario alla politica di Bush.
Non sventolo bandiere. Però di solito penso.
La guerra in Iraq è una guerra per il controllo del petrolio. Qualcuno pensa che non sia così?
Non so se è un errore fare una guerra per il petrolio.
Ma il punto della discussione è questo: quanti civili inermi, oltre che soldati (che sono vite umane) devono morire per questa causa? Oltre ai morti, quale prezzo politico, sociale e economico siamo disposti a pagare per il petrolio irakeno?
Siamo sicuri che abbiamo fatto bene i conti? Siamo sicuri che in questo modo abbiamo ottentuo quello che volevamo?
Se tu “pensi” che sia stata una guerra per il petrolio è legittimo.
E però saprai anche che è una premessa molto soggettiva….
C’è petrolio nell’Iraq? 100 miliardi di barili di olio accertati ma le stime parlano di 300. La riserva irachena, calcolando il prezzo del greggio a 40 dollari il barile vale dagli 8 milioni di miliardi di vecchie lire a più di 20. Questi numeri non li ha inventati uno “con le bandierine” ma sono dichiarati dall’ENI. Leggetevi il loro rapport “Oil and gas review” scaricabile dal sito, fatevi un’idea e poi tornate pure a sfottere le “bandierine”
ci sarebbe un po’ di latte?
Con 100 milioni di barili di olio ci viene una frittura gigante.
Vabbè, era una battutaccia.
La cosa che volevo dire: io la bandierina che dice GB ce l’avevo, sul balcone. Poi, a un certo punto, l’ho levata, perchè non mi sentivo più rappresentato. E sticaxxi, direte voi, ok, era solo per dire che non è che io sia uno filoamericano guerrafondaio propagandato.
Quello che volevo dire sono due cose: OK, il petrolio in Irak c’è e lo sappiamo tutti; ma, considerato quanto costa una guerra, non solo in termini di immagine e vite umane ma proprio in dollaroni sonanti, per gli USA (che il controllo del territorio in buona parte già ce l’avevano) non sarebbe stato meglio comprarselo tout court?
Seconda: Se quello che interessava era il petrolio, che ci restano a fare a Baghdad, a farsi bombardare/rapire uno a uno? Io al posto loro mi ritiravo nel sud, dove ci sono i campi, facevo finta di lasciarli da soli a gestire la democrazia che gli avevo generosamente regalato togliendo Saddam di torno, e vi saluto e sono.
Cioè, Bush magari è pure un idiota, però qui qualcosa non mi torna…
dire petrolio, è ovvio che è riduttivo. Si tratta di affari. Affaroni, tra cui anche il petrolio. Ma la cosiddetta ricostruzione, dove la mettete? Fibre ottiche, infrastrutture, edilizia, lottizzazioni, sicurezza. E le spese per gli armamenti “utilizzati” e da utilizzare dove le mettete. Migliaia di miliardi. E poi il controllo geopolitico di un’area cruciale per i destini finanziari del mondo. Dire petrolio è banalizzare, magari a fin di bene, ma significa esporsi alle critiche di persone che la pensano come Giordanobruno, che mi scassa pure ammè amabilmente i marroni, ma pure questo è il bello della vita.
“E poi di americani contro Bush,sta bella foglia di fico fasulla,ce ne sono molti meno di quanti potevi sperare visto che,a quanto pare,Bush rivincerà.”
Credo ti serva una nuova calcolatrice: io ho parlato di decine di milioni di americani e, anche avendo decine di milioni di voti contro (cosa probabile), Bush potrebbe vincere le elezioni in carrozza.
Per il resto è meglio non parlare, ognuno ha le proprie idee e non sarà certo un forum a farcele cambiare. Basta che siano basate sui dati di fatto, ossia sul fatto che in Iraq c’è il petrolio, che per l’Afghanistan deve passare l’oleodotto della Unocal, che Balcani e Caucaso sono sempre state considerate aree strategiche dai governi americani (tutti), ecc. ecc.
E che tu non sei antiamericano.
Prima, quando c’era Saddam, avevo perso il sonno: se mi addormentavo, erano incubi di puro terrore. Me lo vedevo che piombava sul mio orto e mi gasava tutti i cardi.
Poi, sapevo che aveva collegato i culi di tutti gli irakeni, con dei tubi flessibili, a serbatoi immensi, per raccogliere tutte le scurregge del paese e trasformarle in potenti armi letami.
Tremavo io, tremava il mondo.
Poi gli americani con il satellite hanno visto i tubi uscire dai culi e hanno sniffato tutta la verità: Saddam aveva le armi di distruzione di masse fecali. Andava stoppato, a costo di bombardarlo di wcnet.
Ora che Saddam è a cuccia e implora la grazia (tanto la Cucinotta non gliela dà), io ho ripreso a dormire. Tranquillo e asciutto, tra due pannolini.
Ora, che in Iraq c’è la democrazia, i miei incubi son finiti. Sarà anche salito il costo del petrolio, ma fotte un cazzo; la guerra a Saddame ai sadomiti non gliel’abbiamo fatta per quello. Ma per recuperare il sonno.
Ora, se in Iraq ci sono due coglioni fanatici che mandano in giro ovunque bimbi, donne a anziani a farsi bombardare come degli imbecilli, è colpa dei pacifisti italiani, che non hanno sostenuto la guerra se non santa, giusta.
Perché il terrorista è furrrrbo, capisce dove c’è la contraddizione e lì mette le bombe. Niente contraddizione, nientsd bombe.
Volete la prova? Se l’esercito italiano sequestra tutti i pacifisti e minaccia di rinchiuderli nella casa del Grande Fratello per due mesi se i terroristi non si iscrivono regolarmente al campionato di calcio irakeno che sta per iniziare, vedete che i terroristi cedono subito al ricatto. Perché senza i pacifisti italiani e le loro bandierine i terroritsi di AlQaeda, del Baath, del Mullah Omar, di Ali Babà, dell’Eta, dell’Ira, dall’Ara, dell’Era, dell’Utri, sono tutti nella merda.
E si gasano da soli.
Ho capito perché Bush non ti ha preso nel suo staff pur essendo tu un suo fan: neppure lui pensa che chi lo critica sia antiamericano per definizione, sei rimasto solo tu. Almeno in qualche cosa sei unico… Se ti piace credere che io sia antiamericano, fai pure, caro Giordanobruno, vedo che non raccogli poi molti consensi, almeno a leggere questo blog (ma si sa, “molti nemici molto onore”, non è vero?).
Nonostante te, io rimango un appassionato degli Usa e dei principi che fondano la loro democrazia. Bye…
Più che dirci quanti barili partono oggi per l’America (pochissimi, come sempre) saremmo curiosi di sapere quanti ne partivano realmente per la Francia e a quanto ammontavano i contratti dei nostri cuginetti d’oltralpe con Saddam. Ah, dimenticavo, a loro il petrolio non importa: sono pacifisti….
Saluti
Non sei antiamericano,non ti piace Bush.Magari ti piaceva Clinton?Macchè,anche per la guerra del Kossovo,hai pronta la sottolineatura di un qualche interesse da difendere.Non sarà che chi è antiamericano lo vuole nascondere perchè è troppo sputtanato(un po’ come negare di essere comunista,insomma)?Comunque il mimetismo non è il tuo forte.
P.S.Quanto ai consensi,sono abituato a riceverne pochi,ed hai perfettamente ragione,va benissimo così.
però, gibbì,
se su MN ti dicono che ti arrampichi sugli specchi
se su OCE, ignaro di MN, ti dicono che ti arrampichi sugli specchi
un dubbietto, di fronte a una simile identità di analisi fatta da due persone diverse e non in contatto fra loro, non ti viene?
ti svelo una cosa: si fa più brutta figura ad avanzare per il sentiero sbagliato che ammettere che forse si è troppo categoricamente schierati con i forti (figura del padre…) e ritornare un po’ indietro
sai cosa penso del tuo atteggiamento
diciamo che è un problema pre-politico, così non ti senti insultato
Piti,non ti è venuto il dubbio che Carlo abbia visitato OCE e copiato da te quella frase,visto che sono apparse in tempo reale?
Il sentiero sbagliato?E chi lo dice?
Sai cosa penso degli psicologi,specie quelli comunisti.
carlo ha scritto prima di me
e io ho visto le sue parole dopo averle scritte a mia volta
il sentiero sbagliato dovrebbe essere un dubbio che viene a un individuo non sclerotizzato di fronte a osservazioni simili rivolte da persone diverse
so che non ti dà ragione per te è comunista
molto sano
davvero molto sano e anche molto intelligente
ti do ragione
come si fa con quelli come te
auguri
forse un giorno dirai
quel comunista senza volto
non aveva tutti i torti
Grazie,
Ma devo rimarcare che ieri ero in contemporanea su MN ed OCE e le parole di Carlo sono apparse poco dopo le tue.
Reich,Fromm,Adorno & company erano comunisti,ma non sta bene ricordarlo.
Sai che c’è la possibilità di controllare l’IP per scoprire la verità sui tuoi sospetti di identità fra i due utenti? Fallo e avrai una brutta delusione. E potrai chiedere all’amministratore dell’altro blog (perdonate, ma non so neppure che cosa significhi la sigla OCE) per scoprire che non ci sono mai entrato, né oggi né ieri né prima.
Per quanto riguarda il Kosovo, Clinton, ecc, avevo già spiegato che cosa pensavo e non voglio annoiare gli altri con ripetizioni. Non credevo davvero che ragionassi con schemi così rozzi come “Bush buono”, “Clinton cattivo” e viceversa. Io invece penso che l’amministrazione Bush abbia fatto talvolta qualcosa di buono (se segui le cronache americane, come sicuramente fai per esprimere questi giudizi, sai a che cosa mi riferisco) ma che sull’Iraq abbia cannato completamente (d’altra parte ci sono state ammissioni di errori anche gravi da parte dello stesso Powell) e che questi errori siano avvenuti perché la guerra in Iraq, come quella in Afghanistan, è stata scatenata per interessi economici più che per salvare i veri ideali di libertà americani (altrimenti Saddam Hussein avrebbe dovuto essere abbattuto prima, magari prima che Rumsfeld lo visitasse anni fa e si facesse fotografare sorridente insieme a lui).
Infine, se ti fa felice pensare che io sia antiamericano, fallo pure: “sì, sono antiamericano”, è bello rendere felici qualcuno, anche se costa una piccola-grande bugia come questa.
Per Herakleitos: non ti riferivi a me quando parlavi di qualcuno che aveva scritto che la Francia è pacifista, vero? Non ho gli occhi così foderati di prosciutto, come chi ragiona per schemi rozzi e sostiene la Francia se è contro gli Usa o è contro la Francia se è contro gli Usa, per non sapere che l’atteggiamento della Francia all’Onu sull’Iraq è stato dettato soprattutto dalla questione dell’Elf. E poi mi sembra che in altre zone del mondo i francesi abbiano dimostrato che pacifisti lo sono stati poco nella loro vita. Basta dare un’occhiata a un libro di storia, se c’è qualcuno che lo pensa e basta dare un’occhiata alla realtà e a qualche testo di geopolitica per capire che cosa sta dietro l’invasione americana dell’Iraq.
Perfetto,quindi non si doveva far la guerra neanche ai Talebani.
Comunque vedo che non saresti così tanto anti Bush,e siccome continui a dirti filo Usa,insisto:ti piaceva Clinton?Eri a favore della guerra a Milosevic?
Quale presidente Usa,da Washington a oggi,ti piace?
Quale guerra americana,secondo te,che a quanto pare hai in camera l’Old Glory e il poster di Manhattan,non è stata mossa soprattutto da biechi interessi?
caro Vladreloaded,
OCE è un blog bellissimo, pieno di donne eleganti e disponibili, di uomini colti a spiritosi, che quando ti connetti si sente un profumino di lavanda e di zagare, che ogni dieci connessioni hai diritto a un buono spesa da 500 euro utilizzabile nel più vicino supermarket, si vince un’auto nuova ogni mese fra quanti commentano almeno una volta, se versi 5 centesimi al mese, deducibili dal 740, ti danno dopo 3 anni una integrativa di 2000 euro netti rivalutabili, dove amano conversare alcuni fra i personaggi più significativi del nostro tempo, dal papa ad antonio cassano, dove già dodici donne sole e quattro malmaritate hanno trovato la risposta a quello che cercavano, dove hanno già scritto sotto nick sei nobel per la letteratura e 4 pulitzer, dove i più importanti registi europei e americani fanno casting per i ruoli principali per i loro prossimi film e dove una pacca sulla spalla e un bicchiere di rosso non si nega a nessuno.
Come una laurea in sociologia…
Piti, tutto giusto, però hai dimenticato di citare il ricco stipendio per gli autori e il vitalizio per i commentatori.
E il mezzo toscano, certo, anche il mezzo toscano non si nega a nessuno.
1. Vedo che non parli più di quelle baggianate sulle omonimie (bello capire qualcosa, magari sarebbe stato meglio capirlo verificando i fatti prima di accusare qualcuno per iscritto).
2. Caro professorino, ti credi il depositario della verità sugli Usa che ti metti a fare tutte quelle domande? Non so di dove tu sia, dalle mie parti si dice: “Chi ti credi? Giù dalla pianta, mio caro”.
E poi se rispondo che fai, mi dai il voto di fedeltà agli Usa o di fedeltà a Bush? La differenza fra me e te è che sulle guerre ho citato fatti, tu esprimi giudizi (e non sai che i Talebani furono a suo tempo l’arma usata dagli Usa contro la Russia). Saresti un ottimo soldatino dell’esercito di Bush (con profondo rispetto per tutti i veri soldati e tutti i civili che sono morti in queste guerre), basta darti la parola d’ordine “facciamo la guerra a…” e tu esegui senza discutere e senza pensare (come è giusto che facciano i soldati).
P.s. Non ho bisogno di appendere post in camera, sia per l’età sia perché non mi sono mai piaciuti i feticci, che invece tu sembri amare.
Non amo discutere su cose ovvie.
Comunque non rispondi.E’ un tuo diritto.
Non capisco quali siano le cose ovvie (eri stato tu il sospettoso sull’identità fra questo e quell’altro utente).
Magari potresti essere tu a fare prima un po’ di distinzioni sulle varie guerre americane, di solito è il professore che spiega all’allievo (io) come stanno le cose, poi l’allievo cerca di imparare…
Comunque lasciamo perdere, facciamo che hai sempre ragione, così evitiamo di prolungare inutilmente la lista dei commenti. E hai ragione anche se rispondi a questo post e per tutti i tuoi commenti da qui all’infinito. Mi dirai che non ho argomenti, che non ho niente da dire, che hai messo in luce il mio antiamericanismo? Sì, è vero, hai ragione. Come dicevo in un altro post: è bello rendere felice qualcuno…
Appunto.
Notevole, notevole … il primo piano si sta spostando dalla guerra Iraq vs Usa e viceversa a quella Carlo vs giordanobruno e viceversa. Non so per chi prendere posizione, ignorando chi dei due abbia il petrolio.
Inoltre, assistiamo al film ‘Giordanobruno contro tutti”. Non conosco gli interpreti, ma è un Film già visto. Altrove si chiamano Vito, Schifani ….
E’ vero!!!! E’ vero!!!! Io ci sono stato su questo sito OCE e … (lo so, non ci crederete mai!!!) …. ho vinto davvero un buono sconto da cento Euro per aver comperato al supermercato un profumo di lavanda e di zagare!!!
Cioè, non l’ho vinto su OCE, però sono andato al supermercato dopo essere stato su OCE ed ho comperato uno di quei sacchetti alla lavanda per profumare gli armadi e c’era un concorso!!! Insomma, ho vinto un buono di cento euro di spesa. Giuro, giuro che non è una bugia e chi non ci crede è un ladro ed una spia, non è figlio di Maria, non è figlio di Gesù e quando muore va laggiù!!!
Volevo dire che ho letto quello che hanno scritto Carlo e GiordanoBruno e devo dire che questo Carlo mi piace. Mi piace proprio. Perchè si capisce che sente la cosa. Si agita, si muove e, insomma, a me questa cosa mi piace assai!!!
Password per Piti
non so cosa significhi; non ho mai masticato tabacco con il signore in questione, ma perdio!, si va sempre dietro a una regina dei Savoia!
Gad shave the queen!
Si, è tipico dei destri nostrani sempre senza argomenti ma con una tesi ben precisa da difendere (e poi parlano dei comunisti), capaci solo di fare polveroni, sviare discorsi e fare casino.
Bene. Io non sono antiamericano, e non ho bisogno di giustificarmi anche se lo fossi. E’ uno dei privilegi della democrazia. Non vado in piazza e non metto bandiere.
Partiamo dalla domanda base, quella più semplice.
Perché gli USA hanno voluto invadere a tutti i costi l’Iraq? Che obiettivi avevano? Li hanno per caso raggiunti? Qualcuno me lo spieghi. Sono disposto ad ascoltare.
Scusate l’ OT.
per alakaluf eppure questa voce l’ho già sentita.
Se sei quella persona e hai voglia di mandarmi un saluto privato mi farebbe proprio piacere . CodiceC@fastwebnet.it
Se non sei quella persona, comunque bravo.
ciao
Ringrazio per gli – immeritati – complimenti. Sono commosso, perché è la prima volta che vengo accostato da una qualche loggia segreta (c’è anche il linguaggio in codice).
In effetti, sono una persona, ma non la Trinità in persona. Non padre, non più figlio; un po’ spirito.
concordo in pieno
ci dico dei morti ogni giorno ma dei barili di petrolio che ogni giorno partono per gli stati uniti non ne parla nessuno.
quello che vogliono nascondere davvero lo sanno nascondere
Visto che va avanti la storiella stolida del petrolio,tenete all’erta le bandierine per il Darfur;okkio però che li non ce n’è…
triste verità…
@Giordanobruno: Mi spiace contraddirti, ma in Darfur c’è il petrolio, e (guarda caso) stà nelle mani della famiglia al potere. Non do giudizi sul dover o meno intervenire, fatto sta che IL PETROLIO C’E’!
http://sherif.clarence.com/permalink/165302.html
http://www.warnews.it/index.php/content/view/1198/29/
E’ proprio perchè nel Darfur non c’è petrolio che stanno ancora a guardare…
Infatti il Kossovo è pieno di petrolio.
Eppoi,se intervengono,petrolio o no,mi raccomando le bandierine.
Insomma,se intervengono c’è il petrolio.
Se non intervengono è perchè non c’è.
Compro anch’io la bandierina.
Il petrolio non c’è neppure in Afghanista, tesorino caro, eppure gli americani sono andati. Ah, già, c’era da liberare la strada verso Pakistan e India per l’oleodotto della compagnia americana Unocal, scusa, me n’ero dimenticato…
Mai sentito parlare di zone strategiche, vero? Mai sentito parlare dei Balcani come zona strategica, mai sentito parlare del vero motivo dell’interesse americano per la Turchia.
P.s. La bandierina sventolala pure, solo che non so quale bandierina tu abbia comprato. Anche se mi viene un sospetto.
P.s. n.2 Verso di me lascia stare le accuse di antiamericanismo, suonerebbero ridicole a chiunque mi conosca, perché sono sul serio uno dei maggiori sostenitori degli Usa (il che non significa che non mi accada di litigare con qualche amico americano)
Oh non te la prendere,scherzavo!
Non avrai mica creduto sul serio che compravo la bandierina…
A proposito, se non credi a me sulla storia dei Balcani essenziali per l’egemonia americana, vatti a leggere http://www.newamericancentury.org. Spero che almeno loro siano al di sopra di ogni tuo sospetto.
E se non ti piace l’espressione “egemonia americana”, sappi che sono loro a parlare di “American global leadership”.
1. Non sai neppure vedere quando scherzo (la storia della bandierina).
2. Vedo che, dopo aver cambiato discorso sul Darfur, ora hai abbandonato anche i Balcani…
E certo,qualunque cosa facciano gli Usa è sporca,petrolio o no.
Lasciamo nel mondo tutto com’è,la pace è salva.
…poi,sui Balcani,non credo che Clinton avesse molto a che spartire coi neocon.
Quindi quello che volevi dire è che gli Usa hanno sempre ragione, qualunque cosa facciano. Bastava dirlo all’inizio, avremmo risparmiato un po’ di tempo… Inutile che ti spieghi , naturalmente, che il sito dei neocon ti spiega perché i Balcani sono importanti per gli Usa, a prescindere dalle decisioni dei vari presidenti (e poi non mi sembra che Clinton fosse proprio la reincarnazione di Gandhi…)
Ora devo andare, buona arrampicata sugli specchi
Se per me han sempre ragione e per te sempre torto pari siamo.
E poi chi ha detto che Clinton fosse Gandhi?Non credo che Gandhi si facesse fare certi lavoretti dalla stagista.
Il punto però è che politicamente non c’azzeccano nulla.
Non capsico la discussione.
Gli USA hanno invaso l’Iraq per il petrolio. E’ una cosa così evidente, palese, manifesta anche fra gli americani, che non è argomento di discussione.
E’ ovvio. Il petrolio serve a far funzionare il mondo occidentale. Noi tutti dipendiamo dal petrolio: USA, Europa e adesso anche la Cina (che a corto di riserve fa schizzare il prezzo del greggio). E’ una cosa che bene o male riguarda tutti.
Per cui è inutile qunato stupido negare che la vicenda Irak sia dovuta al petrolio. Così come è inutile quanto stupido negare che per avere il controllo sulla seconda riserva di oro nero mondiale una buona parte dei potenti occidentali siano disposti a qualsiasi nefandezza. Soprattutto se sono noti petrolieri figli di petrolieri.
Magari nascondendosi dietri paraventi ipocriti, falsi e paternalistici. Magari a costo di far piombare metà del pianeta nel caos politico e sociale più totale.
Ok,se è “evidente” mi taccio.
D’ora in poi,nessuno sconto.
Appena gli americani si azzardano a muoversi,cagnara.
Viva i tiranni,viva i genocidi,viva le bandierine.
Scrive Giordanobruno: “Se per me han sempre ragione e per te sempre torto pari siamo.”
Ti avevo detto di lasciar perdere l’antiamericanismo, che con me saresti cascato male, ma alla fine non hai saputo resistere. D’altra parte il tuo modo di ragionare non è nuovo e parte dall’equazione: chi è contro la politica di Bush in Iraq è antiamericano (se è così ci sarebbero decine di milioni di americani che sono antiamericani…). Te l’avevo detto di lasciar perdere l’antiamericanismo, ce ne sono pochi di pro America come me, ma così almeno abbiamo scoperto che per te gli Usa hanno sempre ragione (ritratterai anche questo?)
Certo,gli artifici retorici son noti a tutti.
E se,davvero,tu fossi solo contro Bush,e non contro gli Usa tout-court,lasceresti perdere il Kossovo.
E poi di americani contro Bush,sta bella foglia di fico fasulla,ce ne sono molti meno di quanti potevi sperare visto che,a quanto pare,Bush rivincerà.
Io non ce l’ho con gli americani.
Sono fermamente contrario alla politica di Bush.
Non sventolo bandiere. Però di solito penso.
La guerra in Iraq è una guerra per il controllo del petrolio. Qualcuno pensa che non sia così?
Non so se è un errore fare una guerra per il petrolio.
Ma il punto della discussione è questo: quanti civili inermi, oltre che soldati (che sono vite umane) devono morire per questa causa? Oltre ai morti, quale prezzo politico, sociale e economico siamo disposti a pagare per il petrolio irakeno?
Siamo sicuri che abbiamo fatto bene i conti? Siamo sicuri che in questo modo abbiamo ottentuo quello che volevamo?
Se tu “pensi” che sia stata una guerra per il petrolio è legittimo.
E però saprai anche che è una premessa molto soggettiva….
C’è petrolio nell’Iraq? 100 miliardi di barili di olio accertati ma le stime parlano di 300. La riserva irachena, calcolando il prezzo del greggio a 40 dollari il barile vale dagli 8 milioni di miliardi di vecchie lire a più di 20. Questi numeri non li ha inventati uno “con le bandierine” ma sono dichiarati dall’ENI. Leggetevi il loro rapport “Oil and gas review” scaricabile dal sito, fatevi un’idea e poi tornate pure a sfottere le “bandierine”
ci sarebbe un po’ di latte?
Con 100 milioni di barili di olio ci viene una frittura gigante.
Vabbè, era una battutaccia.
La cosa che volevo dire: io la bandierina che dice GB ce l’avevo, sul balcone. Poi, a un certo punto, l’ho levata, perchè non mi sentivo più rappresentato. E sticaxxi, direte voi, ok, era solo per dire che non è che io sia uno filoamericano guerrafondaio propagandato.
Quello che volevo dire sono due cose: OK, il petrolio in Irak c’è e lo sappiamo tutti; ma, considerato quanto costa una guerra, non solo in termini di immagine e vite umane ma proprio in dollaroni sonanti, per gli USA (che il controllo del territorio in buona parte già ce l’avevano) non sarebbe stato meglio comprarselo tout court?
Seconda: Se quello che interessava era il petrolio, che ci restano a fare a Baghdad, a farsi bombardare/rapire uno a uno? Io al posto loro mi ritiravo nel sud, dove ci sono i campi, facevo finta di lasciarli da soli a gestire la democrazia che gli avevo generosamente regalato togliendo Saddam di torno, e vi saluto e sono.
Cioè, Bush magari è pure un idiota, però qui qualcosa non mi torna…
dire petrolio, è ovvio che è riduttivo. Si tratta di affari. Affaroni, tra cui anche il petrolio. Ma la cosiddetta ricostruzione, dove la mettete? Fibre ottiche, infrastrutture, edilizia, lottizzazioni, sicurezza. E le spese per gli armamenti “utilizzati” e da utilizzare dove le mettete. Migliaia di miliardi. E poi il controllo geopolitico di un’area cruciale per i destini finanziari del mondo. Dire petrolio è banalizzare, magari a fin di bene, ma significa esporsi alle critiche di persone che la pensano come Giordanobruno, che mi scassa pure ammè amabilmente i marroni, ma pure questo è il bello della vita.
“E poi di americani contro Bush,sta bella foglia di fico fasulla,ce ne sono molti meno di quanti potevi sperare visto che,a quanto pare,Bush rivincerà.”
Credo ti serva una nuova calcolatrice: io ho parlato di decine di milioni di americani e, anche avendo decine di milioni di voti contro (cosa probabile), Bush potrebbe vincere le elezioni in carrozza.
Per il resto è meglio non parlare, ognuno ha le proprie idee e non sarà certo un forum a farcele cambiare. Basta che siano basate sui dati di fatto, ossia sul fatto che in Iraq c’è il petrolio, che per l’Afghanistan deve passare l’oleodotto della Unocal, che Balcani e Caucaso sono sempre state considerate aree strategiche dai governi americani (tutti), ecc. ecc.
E che tu non sei antiamericano.
Prima, quando c’era Saddam, avevo perso il sonno: se mi addormentavo, erano incubi di puro terrore. Me lo vedevo che piombava sul mio orto e mi gasava tutti i cardi.
Poi, sapevo che aveva collegato i culi di tutti gli irakeni, con dei tubi flessibili, a serbatoi immensi, per raccogliere tutte le scurregge del paese e trasformarle in potenti armi letami.
Tremavo io, tremava il mondo.
Poi gli americani con il satellite hanno visto i tubi uscire dai culi e hanno sniffato tutta la verità: Saddam aveva le armi di distruzione di masse fecali. Andava stoppato, a costo di bombardarlo di wcnet.
Ora che Saddam è a cuccia e implora la grazia (tanto la Cucinotta non gliela dà), io ho ripreso a dormire. Tranquillo e asciutto, tra due pannolini.
Ora, che in Iraq c’è la democrazia, i miei incubi son finiti. Sarà anche salito il costo del petrolio, ma fotte un cazzo; la guerra a Saddame ai sadomiti non gliel’abbiamo fatta per quello. Ma per recuperare il sonno.
Ora, se in Iraq ci sono due coglioni fanatici che mandano in giro ovunque bimbi, donne a anziani a farsi bombardare come degli imbecilli, è colpa dei pacifisti italiani, che non hanno sostenuto la guerra se non santa, giusta.
Perché il terrorista è furrrrbo, capisce dove c’è la contraddizione e lì mette le bombe. Niente contraddizione, nientsd bombe.
Volete la prova? Se l’esercito italiano sequestra tutti i pacifisti e minaccia di rinchiuderli nella casa del Grande Fratello per due mesi se i terroristi non si iscrivono regolarmente al campionato di calcio irakeno che sta per iniziare, vedete che i terroristi cedono subito al ricatto. Perché senza i pacifisti italiani e le loro bandierine i terroritsi di AlQaeda, del Baath, del Mullah Omar, di Ali Babà, dell’Eta, dell’Ira, dall’Ara, dell’Era, dell’Utri, sono tutti nella merda.
E si gasano da soli.
Ho capito perché Bush non ti ha preso nel suo staff pur essendo tu un suo fan: neppure lui pensa che chi lo critica sia antiamericano per definizione, sei rimasto solo tu. Almeno in qualche cosa sei unico… Se ti piace credere che io sia antiamericano, fai pure, caro Giordanobruno, vedo che non raccogli poi molti consensi, almeno a leggere questo blog (ma si sa, “molti nemici molto onore”, non è vero?).
Nonostante te, io rimango un appassionato degli Usa e dei principi che fondano la loro democrazia. Bye…
Più che dirci quanti barili partono oggi per l’America (pochissimi, come sempre) saremmo curiosi di sapere quanti ne partivano realmente per la Francia e a quanto ammontavano i contratti dei nostri cuginetti d’oltralpe con Saddam. Ah, dimenticavo, a loro il petrolio non importa: sono pacifisti….
Saluti
Non sei antiamericano,non ti piace Bush.Magari ti piaceva Clinton?Macchè,anche per la guerra del Kossovo,hai pronta la sottolineatura di un qualche interesse da difendere.Non sarà che chi è antiamericano lo vuole nascondere perchè è troppo sputtanato(un po’ come negare di essere comunista,insomma)?Comunque il mimetismo non è il tuo forte.
P.S.Quanto ai consensi,sono abituato a riceverne pochi,ed hai perfettamente ragione,va benissimo così.
però, gibbì,
se su MN ti dicono che ti arrampichi sugli specchi
se su OCE, ignaro di MN, ti dicono che ti arrampichi sugli specchi
un dubbietto, di fronte a una simile identità di analisi fatta da due persone diverse e non in contatto fra loro, non ti viene?
ti svelo una cosa: si fa più brutta figura ad avanzare per il sentiero sbagliato che ammettere che forse si è troppo categoricamente schierati con i forti (figura del padre…) e ritornare un po’ indietro
sai cosa penso del tuo atteggiamento
diciamo che è un problema pre-politico, così non ti senti insultato
Piti,non ti è venuto il dubbio che Carlo abbia visitato OCE e copiato da te quella frase,visto che sono apparse in tempo reale?
Il sentiero sbagliato?E chi lo dice?
Sai cosa penso degli psicologi,specie quelli comunisti.
carlo ha scritto prima di me
e io ho visto le sue parole dopo averle scritte a mia volta
il sentiero sbagliato dovrebbe essere un dubbio che viene a un individuo non sclerotizzato di fronte a osservazioni simili rivolte da persone diverse
so che non ti dà ragione per te è comunista
molto sano
davvero molto sano e anche molto intelligente
ti do ragione
come si fa con quelli come te
auguri
forse un giorno dirai
quel comunista senza volto
non aveva tutti i torti
Grazie,
Ma devo rimarcare che ieri ero in contemporanea su MN ed OCE e le parole di Carlo sono apparse poco dopo le tue.
Reich,Fromm,Adorno & company erano comunisti,ma non sta bene ricordarlo.
Sai che c’è la possibilità di controllare l’IP per scoprire la verità sui tuoi sospetti di identità fra i due utenti? Fallo e avrai una brutta delusione. E potrai chiedere all’amministratore dell’altro blog (perdonate, ma non so neppure che cosa significhi la sigla OCE) per scoprire che non ci sono mai entrato, né oggi né ieri né prima.
Per quanto riguarda il Kosovo, Clinton, ecc, avevo già spiegato che cosa pensavo e non voglio annoiare gli altri con ripetizioni. Non credevo davvero che ragionassi con schemi così rozzi come “Bush buono”, “Clinton cattivo” e viceversa. Io invece penso che l’amministrazione Bush abbia fatto talvolta qualcosa di buono (se segui le cronache americane, come sicuramente fai per esprimere questi giudizi, sai a che cosa mi riferisco) ma che sull’Iraq abbia cannato completamente (d’altra parte ci sono state ammissioni di errori anche gravi da parte dello stesso Powell) e che questi errori siano avvenuti perché la guerra in Iraq, come quella in Afghanistan, è stata scatenata per interessi economici più che per salvare i veri ideali di libertà americani (altrimenti Saddam Hussein avrebbe dovuto essere abbattuto prima, magari prima che Rumsfeld lo visitasse anni fa e si facesse fotografare sorridente insieme a lui).
Infine, se ti fa felice pensare che io sia antiamericano, fallo pure: “sì, sono antiamericano”, è bello rendere felici qualcuno, anche se costa una piccola-grande bugia come questa.
Per Herakleitos: non ti riferivi a me quando parlavi di qualcuno che aveva scritto che la Francia è pacifista, vero? Non ho gli occhi così foderati di prosciutto, come chi ragiona per schemi rozzi e sostiene la Francia se è contro gli Usa o è contro la Francia se è contro gli Usa, per non sapere che l’atteggiamento della Francia all’Onu sull’Iraq è stato dettato soprattutto dalla questione dell’Elf. E poi mi sembra che in altre zone del mondo i francesi abbiano dimostrato che pacifisti lo sono stati poco nella loro vita. Basta dare un’occhiata a un libro di storia, se c’è qualcuno che lo pensa e basta dare un’occhiata alla realtà e a qualche testo di geopolitica per capire che cosa sta dietro l’invasione americana dell’Iraq.
Perfetto,quindi non si doveva far la guerra neanche ai Talebani.
Comunque vedo che non saresti così tanto anti Bush,e siccome continui a dirti filo Usa,insisto:ti piaceva Clinton?Eri a favore della guerra a Milosevic?
Quale presidente Usa,da Washington a oggi,ti piace?
Quale guerra americana,secondo te,che a quanto pare hai in camera l’Old Glory e il poster di Manhattan,non è stata mossa soprattutto da biechi interessi?
caro Vladreloaded,
OCE è un blog bellissimo, pieno di donne eleganti e disponibili, di uomini colti a spiritosi, che quando ti connetti si sente un profumino di lavanda e di zagare, che ogni dieci connessioni hai diritto a un buono spesa da 500 euro utilizzabile nel più vicino supermarket, si vince un’auto nuova ogni mese fra quanti commentano almeno una volta, se versi 5 centesimi al mese, deducibili dal 740, ti danno dopo 3 anni una integrativa di 2000 euro netti rivalutabili, dove amano conversare alcuni fra i personaggi più significativi del nostro tempo, dal papa ad antonio cassano, dove già dodici donne sole e quattro malmaritate hanno trovato la risposta a quello che cercavano, dove hanno già scritto sotto nick sei nobel per la letteratura e 4 pulitzer, dove i più importanti registi europei e americani fanno casting per i ruoli principali per i loro prossimi film e dove una pacca sulla spalla e un bicchiere di rosso non si nega a nessuno.
Come una laurea in sociologia…
Piti, tutto giusto, però hai dimenticato di citare il ricco stipendio per gli autori e il vitalizio per i commentatori.
E il mezzo toscano, certo, anche il mezzo toscano non si nega a nessuno.
1. Vedo che non parli più di quelle baggianate sulle omonimie (bello capire qualcosa, magari sarebbe stato meglio capirlo verificando i fatti prima di accusare qualcuno per iscritto).
2. Caro professorino, ti credi il depositario della verità sugli Usa che ti metti a fare tutte quelle domande? Non so di dove tu sia, dalle mie parti si dice: “Chi ti credi? Giù dalla pianta, mio caro”.
E poi se rispondo che fai, mi dai il voto di fedeltà agli Usa o di fedeltà a Bush? La differenza fra me e te è che sulle guerre ho citato fatti, tu esprimi giudizi (e non sai che i Talebani furono a suo tempo l’arma usata dagli Usa contro la Russia). Saresti un ottimo soldatino dell’esercito di Bush (con profondo rispetto per tutti i veri soldati e tutti i civili che sono morti in queste guerre), basta darti la parola d’ordine “facciamo la guerra a…” e tu esegui senza discutere e senza pensare (come è giusto che facciano i soldati).
P.s. Non ho bisogno di appendere post in camera, sia per l’età sia perché non mi sono mai piaciuti i feticci, che invece tu sembri amare.
Non amo discutere su cose ovvie.
Comunque non rispondi.E’ un tuo diritto.
Non capisco quali siano le cose ovvie (eri stato tu il sospettoso sull’identità fra questo e quell’altro utente).
Magari potresti essere tu a fare prima un po’ di distinzioni sulle varie guerre americane, di solito è il professore che spiega all’allievo (io) come stanno le cose, poi l’allievo cerca di imparare…
Comunque lasciamo perdere, facciamo che hai sempre ragione, così evitiamo di prolungare inutilmente la lista dei commenti. E hai ragione anche se rispondi a questo post e per tutti i tuoi commenti da qui all’infinito. Mi dirai che non ho argomenti, che non ho niente da dire, che hai messo in luce il mio antiamericanismo? Sì, è vero, hai ragione. Come dicevo in un altro post: è bello rendere felice qualcuno…
Appunto.
Notevole, notevole … il primo piano si sta spostando dalla guerra Iraq vs Usa e viceversa a quella Carlo vs giordanobruno e viceversa. Non so per chi prendere posizione, ignorando chi dei due abbia il petrolio.
Inoltre, assistiamo al film ‘Giordanobruno contro tutti”. Non conosco gli interpreti, ma è un Film già visto. Altrove si chiamano Vito, Schifani ….
E’ vero!!!! E’ vero!!!! Io ci sono stato su questo sito OCE e … (lo so, non ci crederete mai!!!) …. ho vinto davvero un buono sconto da cento Euro per aver comperato al supermercato un profumo di lavanda e di zagare!!!
Cioè, non l’ho vinto su OCE, però sono andato al supermercato dopo essere stato su OCE ed ho comperato uno di quei sacchetti alla lavanda per profumare gli armadi e c’era un concorso!!! Insomma, ho vinto un buono di cento euro di spesa. Giuro, giuro che non è una bugia e chi non ci crede è un ladro ed una spia, non è figlio di Maria, non è figlio di Gesù e quando muore va laggiù!!!
Volevo dire che ho letto quello che hanno scritto Carlo e GiordanoBruno e devo dire che questo Carlo mi piace. Mi piace proprio. Perchè si capisce che sente la cosa. Si agita, si muove e, insomma, a me questa cosa mi piace assai!!!
Password per Piti
non so cosa significhi; non ho mai masticato tabacco con il signore in questione, ma perdio!, si va sempre dietro a una regina dei Savoia!
Gad shave the queen!
Si, è tipico dei destri nostrani sempre senza argomenti ma con una tesi ben precisa da difendere (e poi parlano dei comunisti), capaci solo di fare polveroni, sviare discorsi e fare casino.
Bene. Io non sono antiamericano, e non ho bisogno di giustificarmi anche se lo fossi. E’ uno dei privilegi della democrazia. Non vado in piazza e non metto bandiere.
Partiamo dalla domanda base, quella più semplice.
Perché gli USA hanno voluto invadere a tutti i costi l’Iraq? Che obiettivi avevano? Li hanno per caso raggiunti? Qualcuno me lo spieghi. Sono disposto ad ascoltare.
Scusate l’ OT.
per alakaluf eppure questa voce l’ho già sentita.
Se sei quella persona e hai voglia di mandarmi un saluto privato mi farebbe proprio piacere .
CodiceC@fastwebnet.it
Se non sei quella persona, comunque bravo.
ciao
Ringrazio per gli – immeritati – complimenti. Sono commosso, perché è la prima volta che vengo accostato da una qualche loggia segreta (c’è anche il linguaggio in codice).
In effetti, sono una persona, ma non la Trinità in persona. Non padre, non più figlio; un po’ spirito.