Su L’indignato si è innescata una simpatica discussione a partire da questo post di Alberto: come sarebbe 24 se, invece che una produzione statunitense, fosse d’italica origine?
A prescindere che loro hanno i grattacieli, noi abbiamo Corviale, loro hanno Mark Snow e Mike Post, noi abbiamo Augusto Martelli e Pinuccio Pierazzoli, e, soprattutto, loro hanno Gil Grissom e la signora in giallo (così non dite che cito sempre e solo quelli fighi…), noi abbiamo Don Matteo e il commissario Rocca (ambè.), possiamo comunque provare a fare un’ipotesi verosimile: al posto di Kiefer Sutherland, ecco quindi Claudio Amendola, ex carabiniere con moglie mezza esaurita (facciamo che è Nancy Brilli? Ok, vada per Nancy Brilli, aggiudicata.) e figlia fan di Jeansy, che viene richiamato in servizio perché qualcuno minaccia alla vita di Walter Veltroni (o Pierferdinando Casini, o fate un po’ voi, insomma).
Ma i cattivi (Luca Zingaretti e Ricky Memphis) lo hanno in pugno perché gli rapiscono la figlia, magistralmente interpretata da Martina Stella, e la tengono prigioniera nell’ex Italsider, a Bagnoli…
Ora, non so voi, ma io già a questo punto avrei non solo cambiato canale più veloce della luce, ma pure chiesto asilo politico allo Zimbabwe…
Adesso dico una colossale cazzata, ma “Murder, She Wrote” non era una produzione inglese?
ehm, no, giulia. l’attrice angela lansbury (la signora in giallo, appunto, a.k.a. la signora portasfiga, trademark mia sorella) è nata in gran bretagna (mi ricordo di aver visto un *antichissimo* film tratto da “il ritratto di dorian gray” in cui c’è una giovanissima angela lansbury), ma poi si trasferì negli states.
jessica fletcher, il personaggio protagonista della serie, vive a cabot cove, nel maine, che, finché la geografia mondiale non verrà devastata dall’ennesimo attentato terroristico, trovasi ancora negli stati uniti… :)
(“antichissimo” l’avevo messo asteriscato, ma non l’ha preso…era ironico…ehm…)
Ah, bòn, ecco era una cazzata. Gli inglesi sono fissati con quella serie, questo mi aveva tratta in inganno. Si capisce che però non l’ho mai guardata, eh? :D
In realtà la fletcher è un serial-killer che finge di collaborare con le autorità per coprire i propri omicidi.
Domanda…ma nel Maine non si preoccupano che a Cabot Cove (3000 e dispari abitanti) ci sia un tasso di omicidi che al confronto New York sembra Lamporecchio?
tonnoplast – e, secondo te, perché mia sorella l’ha soprannominata “la signora portasfiga”?? :)
Mu: in effetti anch’io e mia sorella la chiamiamo così…mo chi è che si piglia i diritti?
P.S.: io e mia sorella piazzavamo anche le scommesse su chi sarebbe morto nella puntata…
> io e mia sorella piazzavamo anche le scommesse su chi sarebbe morto nella puntata…
mia sorella cambiava direttamente canale toccando ferro (non essendo biologicamente dotata al grattamento di zebedei).
La Fletcher, oltre a essere nota portasfiga, ha collusioni con la cupola americana: è stata imputata in almeno due processi per omicidio, e la stessa sorte è toccata a tutti i suoi parenti che le hanno fatto visita o che sono stati da lei visitati. Naturalmente, tutti scagionati.
> la stessa sorte è toccata a tutti i suoi parenti
primo fra tutti quello sfigatone del nipote, grady.