Dunque celebreremo il Pupo su Macchiaradio (dalle 21 in poi). Il Pupo si chiama in realtà Enzo Ghinazzi, quindi capirete che bene ha fatto a cambiare questo nome con uno de plume, anche se nessun filologo né medium è mai riuscito a capire perché proprio “Pupo”. Il Pupo ha vissuto un’esistenza tormentata, degna di un capitan Fracassa della moderna società dello spettacolo italiano. Per questo motivo gli è stato dedicato un film-verità (così lo definisce RaiTre, su cui va in onda stasera alle 21) dal titolo Il Funambolo. Noi commenteremo questo documentario di un’impresa No Limits come la vita di Pupo, e ripercorreremo con il Pupo i suoi tentativi di imparare a camminare sul filo dell’acrobazia: figlie illegittime e poi legittimate, canzoni dedicate a monumenti storici sacri, debiti di gioco, la lotta senza quartiere tra lui e Gianni Togni. La trasmissione si avvarrà di un supporto multimediale stratosferico: siamo in contatto col manager di Pupo, trattiamo per una telefonata con il Pupo in diretta e per la liberazione degli ostaggi (cinquantasei milioni, torturati per anni con crudeli emissioni sonore), oltre che per avere la prova che Pupo esiste veramente e non si tratta di un incubo. Da non perdere la possibilità di uno scambio di vagiti tra Gianmarco e il Pupo stesso. A stasera, Macchiaioli Radiofonici…
Se il Pupo piange, noi non ridiamo. Anzi, sì
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non so se può essere utile saperlo, ma il Pupo in questione è nato l’11 settembre.
io son in attesa del prossima omelia di Neri…
Nei, fallo contento; anzi, visto che ti trovi, dagli pure l’estrema unzione.
Freccianera, questa dritta è FANTASTICA!!!!!!
Ma che programma si usa per ascoltare la radio?
C’è da dire che il “film verità” è già andato in onda in cinque puntate, appartiene al genere “docufiction”, come “Residence Bastoggi” e “Hotel Elvezia” (infatti è stato girato da quelli de “Il mestiere di Vivere”) Sebbene avesse un’infelice collocazione oraria ebbe un buon successo in termini di ascolti e – nonostante Mr. “Gelato al Cioccolato” – posso assicurare che è un ottimo prodotto televisivo. Ottimo e alto, vista anche la spazzatura che il tubo catodico propina quotidianamente: ben girato, ben montato, ben ideato.
Io lo vidi qualche tempo fa (le prime tre puntate o giù di lì).
Gustosissimo!
Ricordo con piacere che Pupo volle assolutamente mostrare:
1. dove tiene la cassaforte
2. la sua collezione di quadri preziosi.
Considerando che la magione del piccolo toscano è veramente modesta, mi chiesi perchè facilitare le cose al ladro di turno.
Strazianti: il ricordo dei bei tempi, la faccia innamorata (sic) della moglie, la faccia sconsolata dell’amante (ri-sic) con tanto di figlia riconosciuta al seguito, la faccia della mamma del Ghinazzi che piega le federe, la faccia di Pupo che passa davanti al suo vecchio hotel sporting, perso al gioco o qualcosa del genere, la confessione di non giocare + d’azzardo, i 5o euro persi il pomeriggio stesso al baretto con gli amici.
Da registrare.
porca miseria sto rosicando non riesco a collegarmi!
Tra l’altro stasera serata Pupo in tv: oltre che su raitre è ospite anche a Scherzi a parte story!!!!!
(sto rosicando winamp non mi si connette)
Ok, ok, corro a fare ammenda. Questa versione lunga NON SI PUO’ GUARDARE, è ammorbante, du’ palle e sembra pure fatta male. Mi cospargo il capo di cenere.
Cioè, vuoi dirmi che colui che canta “Su di noi” e l’altro che canta “Luna” non corre buon sangue??.. ecco perché la mia vita sentimentale è un disastro!..
Io PRETENDO un post in cui si prende per il culo IL Puliafito :) LE SCUSE NON BASTANO!! Potremmo fare un programma in radio (un’altra produzione alta by radionation) in cui Alberto continua a chiedere scusa agli ascoltatori mentre in sottofondo passa una radiocronaca della vita di Pupo narrata da Loredana Morandi e cantata da Agnese Ginocchio..
ma che fanno di sabato mattina i commentatori di macchianera?
Addirittura un post intero per prendere per il culo il sottoscritto? Via, via, non merito tanta attenzione… Ignorarmi è la miglior punizione ^_*
Che poi, ho rivisto pezzi della versione originale, accorciata e divisa in puntate. Resto dell’idea che quella sia piacevole a vedersi.