Leggo da Selvaggia che Montezemolo pare essere il figlio segreto di Gianni Agnelli. E fin qui.
Da totale incompetente di gossip quale sono, noto che in effetti Luca Cordero di Montezemolo e il miliardario defunto si assomigliano. E da una rapida ricerca su Google viene fuori quanto segue:
1) Luca Cordero Montezemolo dovrebbe essere figlio del sig. Massimo Cordero Montezemolo, agricoltore et marchese, e di tale Clotilde Neri. (Neri?)
2) Su Google non si trova alcun altro sito dove Luca e il suo sedicente papà sig. Massimo Cordero siano associati (strano, no?)
3) Esiste un Massimo Cordero di Montezemolo presidente di una oscura società agricola.
4) E’ quanto meno curioso che Montezemolo a soli 27 anni e a soli due anni da una laurea in giurisprudenza sia diventato direttamente Assistente di Enzo Ferrari, presidente e fondatore della celebre casa automobilistica di lusso. Il sito ufficiale della Ferrari conferma le date.
5) Due anni prima la Fiat aveva acquisito il controllo finanziario della Ferrari. (ibidem).
6) Corderos in spagnolo significa Agnelli.
Google non è onniscente e l’unica persona al mondo che sappia con certezza come sono andate le cose è la signora Clotilde, classe 1922. Se è viva.
Avendo tempo, bisognerebbe risalire a dove fosse e cosa stesse facendo, Agnelli, al tempo del presunto concepimento…magari si ha qualche conferma.
Cmq è una ipotesi molto ma molto verosimile, altrimenti a tanta fortuna in così giovane età, non c’è spiegazione.
e comunque il vero casino scoppierà quando si comincerà a parlare del fatto che io sono il figlio segreto di LCDM…
mah, non si somigliano penniente.
Ipotesi interessante…però a me incuriosisce di più il fatto che una persona una, sia presidente di cinque dico cinque cariche che presumo, per quanto poco, necessitano di un minimo di impegno…( Fiat, Ferrari, FIEG, Confindustria e non ricordo l’ulima…).
Mi chiedo, sono cariche onorifiche per cui é sufficiente presenziare a tagli di nastri, cene, cocktails e vernissage o necessitano di applicazione, tempo, creazioni di team di fiducia ( e quindi molto tempo…), studio di reports, contatti, appuntamenti, presenze, riunioni, conoscenza e valutazione di menager, tecnici, uomini…???
Mi sono guardato allo specchio e ho detto ” ma caro Panofsky, é proprio per questo che tu sei dove sei e Luca é dove é…” però il dubbio che uno possa ricoprire e bene tutte e 5 queste cariche…beh, mi é rimasto.
Quassù a Torino, quella che Luca “Sniff” Cordero di Montezemolo sia il figlio che l’Avvocato non ha mai avuto (da sua moglie, per lo meno) è una storia che gira con insistenza almeno da 25 anni.
Con gli anni, poi, la somiglianza sta emergendo in maniera prepotente (ed anche preoccupante, ad essere Massimo Cordero Montezemolo, agricoltore et marchese), soprattutto nel profilo aquilino del naso e nella carnagione del volto.
Io la storia di LCdM figlio di Gianni Agnelli la sento praticamente da sempre, e da sempre mi sono convinto che essendo noi in Italia la risposta non la sapremo mai, e pazienza.
Io la storia di LCdM figlio di Gianni Agnelli la sento praticamente da sempre, e da sempre mi sono convinto che essendo noi in Italia la risposta non la sapremo mai, e pazienza.
Non avete capito nulla. State attenti.
Luca Cordero di Montezemolo è figlio di Clotilde Neri e Massimo Cordero di Montezemolo, ok? Quest’ultimo è stato generato dal duo Clementina Deciani-Mario Cordero di Montezemolo, vabbene? Ora tenetevi forte: lo sapete come si chiamava la madre del buon Mario Cordero, ovvero la bisnonna del Luca? Maria FERRARI di Castelnuovo! Ferrari, capite? Anche un bambino con forti turbe mentali capirebbe che LCDM non è altro che il cugino di terzo grado di Enzo Ferrari.
Basta, fatevi gli affari vostri!
Scusate: anche se fossi il figlio di Gianni, a voi che vi frega?
E poi, in confidenza, se sono Presidente di Ferrati, Maserati, Confindustria e Fiat, oltre che C.d.A. di svariate altre aziende, un motivo c’è: non passo la giornata sui blog a porre domande sui vostri papà.
Questa è una leggenda che mi ha raccontato un cuggino che lavora alla Ferrari. Avete mai visto le interviste di Montezemolo in tv? Avete notato un tizio alto e magro vicino a lui, che non dice mai nulla? Questo tizio segue sempre e ovunque Luca Cordero di Montezemolo, ma nessuno sa come si chiami, quando si parla di lui lo si chiama “fiala”, ma nessuno direttamente ci ha mai parlato o ha sentito qualcuno parlarci. Pare che Luca di Montezemolo sia diabetico o anemico o abbia non so quale malattia del sangue che gli rende necessaria di tanto in tanto una trasfusione. Probabilmente non essendo legale portare con se le sacche del sangue (sono gestibili solo dalle asl), Montezemolo quando ha bisogno di una trasfusione, preleva direttamente il sangue da quel tale che chiamano “Fiala” e se lo fa iniettare. Sembra che Fiala sia pagato profumatamente per questo mestiere e anche per seguire una dieta ferrea atta ad avere sempre un sangue perfetto, e soprattutto si sottopone spessissimo a controlli sulle malattie. C’è un risvolto ombroso a tutto questo: c’è chi dice che Montezemolo non sia malato davvero e voglia le trasfusioni solo a causa di sue tare psicologiche… e sembra che queste trasfusioni siano molto più frequenti quando è stressato, ad esempio durante un gran premio che avrebbe aggiudicato il mondiale alla Ferrari ha chiesto 3 trasfusioni nello stesso giorno!
letta su http://www.lapecorasclera.it/leggende.php?T=mediche
sarà una storia vera???
“patev incevtus, matev sempev cevta…”
..Clotilde Neri?!Non è che niente niente LCDM e GN sono fratelli?:-))
La storia di “fiala” è stupenda, sembra quasi che LCDM sia un vampiro buono
Apperò, il fiala!
sto ridendo come un opossum!
il fiala! incredibile!
Un sospetto : vuoi vedere che il Piero Fassino in passato ha fatto il fiala pure lui?
comunque, non so quanto possa aiutare la mia testimonianza, ma anni fa alla Piaggio (direi almeno 8), quando ancora era un’azienda di famiglia Agnelli, un tale, molto ben introdotto in casa Fiat, mi raccontò che era arcinoto che il LCdM fosse il figlio naturale dell’Avvocato.
Mi raccontò anche un sacco di altre menate sui vizi e abusi di sostanze che pareva essere il marchio di fabbrica del casato.
era da allora che non sentivo questa storia, vera o no ogni tanto ritorna.
La storia della fiala è agghiacciante!!!
Sono qui che mi sbellico dalle risate….
Praticamente avete scoperto che LCdM è il gemnello di Micheal Jackson!!!
Che Cordero di Montezemolo fosse figlio di Agnelli è una cosa che gira da sempre sui giornali; l’amicizia che legava Gianni a Luca viene spesso definita “filiale”. A parte la faccia e le rughe che ne denunciano una notevole affinità genetica. Ora, la famiglia ha improvvisamente sorpreso tutti facendo apparire dal coniglio l’ultimo cinquantenne rimasto, ma Montezemolo è stata sempre una carta che gli Agnelli si tenevano pronti a giocare. La cosa geniale tirata fuori da x§, però, è la storia del Corderos-Agnelli, che anche se la storia non fosse vera, oppure se il nome fosse stato dato apposta, potrebbe da sola partorire una leggenda, e dimostra che, contrariamente a ciò che si pensa, nella vita niente è caso. Come non è un caso che di questo si sia accorto x§.
Ho un nuovo idolo: il Fiala.
Idem come Vlad: “Fiala” for president!
ma a noi che ce ne importa? con tutto il casino che c’è in giro di ste fregnacce dobbiamo occuparci?? Figlio o non figlio, perchè personalità confusa non fa una bella ricerca internet sull’assetto societario FIAT?? lì si che ci si farebbe due risate….
Beh, tra le altre cose, ha due fratelli più giovani, Marco, classe 1949, e Daniele, classe 1954, che non gli somigliano invece quasi per niente. E tra le leggende che lo circondano, c’è quella che vuole che tra il primo matrimonio (con Sandra Monteleoni, dal quale ha avuto il primo figlio, Matteo, oggi adolescente) e il secondo, risalente a soli 4 anni fa, con Ludovica Andreoni, dal quale sono nate le due figliolette Guia e Maria, oltre ad avere un ulteriore figlia, Clementina, da tale Barbara Parodi (l’ennesima sorella di Cristina e Benedetta?) con la quale invece non si è mai sposato, sia stato a lungo “fidanzato” con Edwige Fenech, l’indimenticata dottoressa del distretto militare, sogno erotico della sua generazione, più vecchia di lui di qualche anno.. Non c’è che dire, il ragazzo s’è sempre dato un gran daffare, non solo in ambito lavorativo.
E pare che il poeur Edoardo, dopo essere stato praticamente estromesso dall’azienda “di famiglia” a calci nel sedere a seguito di alcune disavventure, non ultima un arresto in Kenya per essere stato trovato in possesso di Bhang (comune marijuana) all’aeroporto di Nairobi, e poco prima di suicidarsi lanciandosi da un viadotto, in un drammatico confronto abbia proprio rimproverato piangendo al padre di avergli sempre preferito il cugino Giovanni, morto di tumore pochi anni prima, e “quello là”..
La verità, dice un vecchio proverbio inglese, è figlia del Tempo.
A.A.A. è partito il bando di gara per reperire foto o filmati del “fiala”. requisiti minimi necessari: foto del fiala con montezuma al fianco. due foto diverse di fiala+montezuma e siamo a cavallo. postate i link delle foto nei commenti
IO CI CREDO!!!!
Sto in questi giorni facendo un corso di spagnolo in dvd (fatto molto bene tra l’altro, col riconoscimento locale etc…) E proprio qualche giorno fa ho notato la strana affinità tra i due, in spagnolo agnello si traduce in cordero, non avevo pensato all’essere figlio ma ad una “casata” spagnola affine ai torinesi… però però
ribadisco anch’io che è storia risaputa. comunque LCDM è in gamba. lo ha dimostrato. questo forse conferma che buon sangue non mente? (nell’ambito dell’imprenditoria privata).
il mio amico stebrello ti fa una pippa quanto a simpatigia (da non confondersi con la simpatia). Leggi qui.
Luca Cordero di Montezemolo, figlio naturale di Gianni Agnelli, nasce nel 1947 ed essendo amico intimo di Prepuzio Rattazzi, frequenta casa Agnelli fin dalla tenera età di 2 anni e mezzo, prendendo subito confidenza con le automobili durante i lunghi pomeriggi passati a Villar Perosa a fare le gare di triciclo con l’amico del cuore. Insieme all’amico del cuore inventa il derby del cuore e inizia così ad interessarsi di calcio. Da qui si iniziano ad intravedere i suoi grandi amori: la Ferrari e la Juventus. Il terzo grande interesse, la figa, arriverà solo in seguito sotto le spoglie – e che spoglie – di Edwige Fenech, per intendersi quella de “Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda” e “Giovannona coscia lunga disonorata con onore”, con cui il giovane Montezemolo intrattiene una lunga relazione, sfociata poi nel matrimonio. E già qui si capisce che il ragazzo è paraculato, perchè non è da tutti scoparsi la Fenech, se in più sei pure amico di famiglia Agnelli e (forse!) figlio naturale dell’Avvocato, vuol dire che lassù qualcuno ti ama. Alla bionda età di 25 anni, il giovane Luca approda in Ferrari come direttore corse e nel giro di 1 anno porta la Ferrari a rivincere il titolo mondiale dopo 11 anni di astinenza (la Ferrari è in astinenza, non certo M. che continua a inciumbarsi la Fenech). Dopodichè inizia a ruotare intorno a cariche tra l’onorifico e l’organizzativo (tra cui i Mondiali di Italia ’90), fino a che a metà degli anni ’90 inizia finalmente a lavorare, occupandosi di cose serie, come la presidenza della Ferrari (sotto la sua gestione tutte le vittorie degli ultimi anni). Montezemolo, o Luca Ciuffetto di MonPrezzemolo, come lo chiamano coloro che invidiosi del ciuffo alla Sgarbi, gli rinfacciano un filo di presenzialismo nelle occasioni che contano, si fa strada nel mondo del gran capitale, intessendo sapienti contatti col mondo dell’editoria, fino a quando viene eletto Presidente della Federazione degli Editori. Sale nella stima generale di molti in 2 occasioni: la prima quando declina un ministero offertogli da Berlusconi, la seconda pochi giorni fa quando al discorso di insediamento alla presidenza di Confindustria, critica l’operato del governo e apre alla concertazione con i sindacati, staccandosi così dalla linea pesantemente filogovernativa del suo predecessore. Domenica sera, a poche ore dal funerale di Umberto Agnelli, un fulmine a ciel sereno scuote il mondo del gran capitale: Montezuma Montezemolo è nominato presidente della FIAT e Morchio, ad dell’azienda annuncia le dimissioni. La nomina di Monteciuffolo spiazza solamente lui, trovandolo impegnato in una gara di macchinine Gig Nikko con Soccschumacher; all’annuncio i più esclamano: “bè, ci credo, è figlio di Agnelli”; in effetti pare che in gioventù l’Avvocato abbia avuto una relazione con la mamma di Sgarbi e siano nati due gemelli, separati alla nascita per proteggerli dalle ire del perfido Darth Vader…..no, sto facendo casino….. E’ così che alla verde età di 57 anni l’Uomo del Montezemolo diventa “Il Signore degli Agnelli” e aggrappato all’accordo siglato anni fa con General Motors esclama: “il mio tessssssssoro”; in effetti la cessione della FIAT alla casa americana sarà l’unico modo per rendere invisibili i buchi nel bilancio dell’azienda torinese. A meno che il buon Montedipietà non venda anche le mutande a mediobanca & co., ottenga i soldi per la ricapitalizzazione di FIAT, si esca dalla crisi economica, cada il governo Berlusconi (che cazzo c’entra direte voi? nulla, però sarebbe una gran cosa) il mercato dell’auto ricominci a tirare e la FIAT inizi a produrre macchine belle (sì, lo so che è una serie di coincidenze difficilmente realizzabili tutte insieme). Recentemente eletto alla presidenza di Confindustria, il buon Cornuto di Monteciuccialo si era insediato come rappresentante della Piccole e Media Impresa (Ferrari per l’appunto), ora si ritrova a capo della più grande azienda italiana e sono curioso di vedere come riuscirà a conciliare le aperture verso i sindacati con i licenziamenti e la messa in mobilità degli operai FIAT. Comunque sia, vai Luca Cordata di Montebianco, sono con te e per dimostrartelo….. ho comprato una FIAT !!!
proprio bravo, zero?
attendo con ansia un articolo sugli effetti sorprendenti del riscaldamento dell’acqua fredda
>l’unica persona al mondo che sappia con certezza come sono andate le cose è la signora Clotilde, classe 1922. Se è viva.
Per la cronaca: è viva, sta in una villa (nemmeno sfarzosissima) nel Mugello, in una località chiamata Poggio ai Frati.
Confermo la storia con la Fenech. Ricordo di aver visto anche, da fuori, la villa in cui risiedevano, d’estate, nell’isola di Capri. E mi era stata indicata come la villa di Montezemolo e della Fenech.
La storia con la Fenech la conosciamo tutti, è stata la compagna ufficiale di Montezemolo per alcuni anni, mica era un segreto. Oh, ragazzi: queste sono le basi del gossip, cazzo.
Chissà quante ne avrebbe da raccontare il fantomatico Fiala… Lo volemo cercà o no? Chi ha notizie parli, altrimenti ce viene a tutti il sangue amaro.
Mi dispiace dare una delusione ad alcuni di voi, ma il fatto che in spagnolo corderos significhi agnelli è una mera coincidenza: i Cordero sono una famiglia di antica nobiltà militare piemontese, di cui i Montezemolo sono solo un ramo. Se non sbaglio, ce n’è uno anche alle Fosse Ardeatine; e il Franco Cordero, professore di Diritto Penale e autore di libri antiberlusconiani, viene dalla stessa famigliola, che di personaggi di una certa importanza ne ha avuti diversi.
Che poi il LCDM sia figlio di Agnelli, beh, niente di strano, chissà quanti contadini hanno sangue reale, e quanti reali somigliano agli stallieri…
Quella della discendenza Agnelli è una voce vecchia quanto Montezumolo stesso… quella della Fenech non è proprio una voce, era una cosa pubblica.
Ora aspettiamo che si svegli il prossimo mago del gossip per dirci che Napolitano è il figlio naturale di re Umberto.
mmhmh…tanto potere nelle mani di una sola persona????!
Slowhand, data la ricchezza di questo albero genealogico, magari Agnelli è un altro ramo dei Cordero, quello tradotto! :)
Scusate, ma sono l’unico ad avere avuto un rumor, svariati anni fa, circa il fatto che in realtà la Fenech fosse l’amante di Gianni Agnelli, parcheggiata da LCdM?
Praticamente la stessa sorte toccata a Natalia Estrada, ufficialmente in comodato d’uso a Paolo B., ma in realtà spupazzata dal di lui fratello brevilineo?
He he, certo, Ventomare, potrebbe essere… In fondo, allora, non sarebbe che un ritorno alle origini!
Sulla Fenech non saprei, posso solo dire che, dato che io ero un po’ invidioso (e lo sono anche per la Estrada, a me m’attizza, che ce volete fa’?), presumo che lo fossimo un po’ tutti… Però anche l’accoppiata potente/soubrette non è roba nuovissima, anche qui in Italia abbiamo precedenti illustri (su tutti, BMd”IP” – CP; e non parliamo di CBdB…)
E se oltre al “fiala” che dona il sangue ci fosse pure “il provetta”?
BMd’IP? Beato Mario d’Ignota Provenienza?
Benito Mussolini d’Intorno a Predappio?
CP? Claudia Pandolfi? Concetta Paparesta? Claretta Petacci?
CBdB? Cesarino Berluscon de’ Berlusconi? Ciccio Balanzone di Bologna?
Aspettavo questo momento… Grazie, Coso:
Benito Mussolini, detto “Il Puzzone”
Claretta Petacci
Craxi Benedetto detto Bettino
LCDM e” figlio mio
Luca Cordero di Montezemolo figlio di Gianni Agnelli? Si’, e non e’ il solo. Pare che ne abbia sparsi in giro un bel po’. Ma pare anche si sia interessato ed occupato solo di due, che infatti sono nati o cresciuti accanto lui: Luca, il maschietto, ed Alessandra, la femminuccia. Entrambi sono stati riconosciuti dai mariti delle mamme, ma giusto perche’ avessero un cognome ed una famiglia “ufficiale”.
Matteo
Montezuma figlio naturale di Agnelli? Maddai!!!!
Montezuma ed il nipote preferito di Agnelli, Lupo Rattazzi entrarono insieme al Collegio Navale Morosini di Venezia ed insieme cominciarono a partecipare ai rally andando a farli persino in Argentina. Da qui la passione per le corse ed i motori. L’Avvocato, sempre alla ricerca di brillanti talenti da introdurre nel proprio gruppo, diede (dopo la laurea) al nipote Lupo la presidenza del gruppo camion in francia ed a Luca un piccolo incarico nel reparto corse della Ferrari. Mentre Lupo fece un tonfo come amministratore in francia, Luca si rivelo’ abilissimo nella Ferrari.
Che Agnelli, che in fondo e’ sempre stato molto snob, abbia facilitato la carriera di un manager di origine nobile ma di idee moderne non e’ strano: tutti i “grandi industriali” li cercano.
Ma da qui a dire che lo fece perche’ si tratava di un figlio illegittimo ne corre. Se Montezuma non si fosse rivelato abile e capace, lo avrebbe mollato come una patata bollente. Come fece col nipote Lupo e col proprio figlio, notoriamente inetto.
A Torino la storia di LCDM quale figlio segreto di GA circola da sempre.
Io però ho sempre avuto un forte dubbio, confermato quando ho incontrato il fratello di LCDM, notaio. Assomiglia come una goccia d’acqua al più noto fratello “ferrarista”.
Quindi, possibile che GA fosse l’unico concubino della signora Neri in M?
Chi sa dirmi chi sono i rgazzi di Agnelli?
LCDM è il figlio segreto di Susanna Agnelli.
Occhio al lo sguaraus !
Gianni Agnelli spesso affermava che aveva avuto 3 figli maschi : il riconosciuto Edoardo , il premiato Luca e …… Giovanni . Sììì , anche la cognata Antonella Bechi Piaggio gli ha ceduto .
Beh , se questa era la Casa regnate sabauda ….Viva la rrepubblica .
Però che schifo quest’uomo , dotato di tutti i vizi e di scarse qualità e noi italiani lo avevamo eletto RE !
Forse dovremmo leggere meno i (suoi) giornali , ora fortunatamente il web ci consente di essere meglio informati
Enorme sciocchezza! Non gli assomiglia neanche lontanamente