Da chi dipendono i poveri vigilantes rapiti in Irak

Se non farà fortuna con la Matematica, Delio da Tubinga ha un futuro da giornalista. Importante: dopo aver letto questo pezzo, leggi anche l’aggiornamento.

DTS - DyncorpFacendo una ricerca in rete (non difficile, che però mi sembra nessun giornalista si sia preso la briga di fare), si scoprono varie cose interessanti sulla società americana Dts e sulla sua figlia Dts Llc, che è quella da cui dipendevano Quattrocchi e gli altri tre italiani rapiti in Irak.
Prima di tutto, che il nome intero è Dyncorp Technical Services (è col nome Dyncorp che viene di solito citata in rete) e che la società in effetti dal 7 marzo 2003 è stata assorbita (insieme con la Dts Llc) dalla Computer Science Corporation (Csc), un gruppo da 90.000 dipendenti e 11,3 miliardi di dollari di fatturato nel 2002. dal sito della Csc si evince che le attività aerospaziali e di difesa (a&d) siano solo una piccola parte del loro business (che comprende anche: attività assicurative e bancarie, consulenza alle imprese, manutenzione di aerei ed elicotteri militari, conduzione di ricerche oceanografiche con una flotta di navi di proprietà, gestione di call center dell’amministrazione pubblica). Giusto per dare un ordine di grandezza: gli ultimi tre appalti ottenuti nel settore a&d dalla Csc (sono tutti del primo trimestre 2004) valgono 950, 406, e 228 milioni di dollari. Csc e Dts erano entrambe fino a prima della fusione fra le prime 25 imprese (per giro d’affari) fornitrici del governo americano nel settore militare.
Di cosa si occupa la Dts – direttamente, attraverso sue sottoaziende, o nell’ambito di joint venture a cui partecipa la Csc? Lo vediamo subito. Mi preme sottolineare che le mie fonti sono relativamente istituzionali: per esemio i siti della Federation of American Scientists (Fas) e di corpwatch, che si occupano (tra l’altro) da anni di monitorare le attività militari e di intelligence del governo americano e delle multinazionali.

Insomma, la questione mi sembra ben spiegata dal Washington Post:

“The U.S. government increasingly relies on civilians to perform jobs once reserved for the military, including […] training Iraq’s new armed forces and providing security for foreign leaders”.

In altre parole: un tempo sarebbero stati soldati reclutati dallo stato americano, ora sono soldati privati che forniscono servizi alle forze armate americane in outsourcing. Mi correggo: sono soldati privati quando sono cittadini americani: se invece si tratta di cittadini stranieri, in particolare cittadini di stati che al momento non hanno dichiarato guerra all’Irak (come l’Italia), si tratta di mercenari secondo la convenzione Onu contro il reclutamento, l’uso, il finanziamento e l’addestramento di mercenari, ratificato dall’Italia attraverso la legge 210/1995.

Per concludere sugli italiani dipendenti della Dts rapiti in Irak: poveri vigilantes un par di palle.

P.S.: So di essere un po’ scorretto a chiederlo, ma: ho fatto ricerche su questo tema per ore, e ora mi piacerebbe che la cosa raggiungesse più persone possibile, quindi sarei molto contento se qualche autore di Macchianera (o di qualche altro blog a larga diffusione) ritenesse questo post interessante e lo ripubblicasse su quel blog. Più sfacciato di così.

UPDATE: ne parlava già Lorenzoc in un commento al post, e oggi anche Repubblica approfondisce la questione: secondo alcune fonti la ditta che aveva assunto quattrocchi e gli altri, la Dts security Llc, sarebbe solo omonima della Dts (Dyncorp Technical Services) di cui parlavo nel post: per correttezza mi sembra necessario prenderne atto. Detto questo, vorrei anche dire due cose:

1) Cito da Repubblica: [Paolo Simeone, titolare della Dts Security Llc] ha buoni rapporti con il governo provvisorio iracheno e con le autorità militari statunitensi, come confermano a Roma fonti americane: “Non si lavora a Baghdad nella sicurezza se non hai il nullaosta delle nostre forze armate. Come non lavori con compagnie americane se non hai ottenuto quel nullaosta”. Repubblica sembra quindi sostenere la tesi che simeone abbia chiamato la sua società in quel modo per simulare un legame (in realtà inesistente) con la Dyncorp-Csc (attenzione, anche loro presenti in Irak, nello stesso periodo e con le stesse mansioni!); e che quei poveri pivelli dell’amministrazione militare americana a Baghdad ci siano cascati come pere cotte, fornendogli un nullaosta per niente facile da avere. Beh, dico solo che la tesi mi sembra un po’ azzardata. Anche perché l’altra prova schiacciante sarebbe che la Dts Security Llc avrebbe sede in Nevada, e non in Virginia. Beh, se è per questo ci sono anche altre società figlie della dts che hanno sede in Maryland, in Texas o in California.

2) Ammetiamo che invece sia vero. Ammettiamo che la Dts di Simeone non abbia niente a che fare con la Dts di cui parlavo su. Ammettiamo che io abbia pestato una merda colossale. Allora mi copro di buon grado il capo di cenere. Provate però, per favore, a rileggere il post, saltando il primo capoverso introduttivo. Cosa dice? Parla di un’impresa, una grande impresa privata, che riceve un appalto dal governo americano per occuparsi di sicurezza in Irak. Di un’impresa che assume soldati privati o mercenari (a seconda della nazionalità, lo ricordo) e li arma per svolgere ruoli che secondo il washington post sono in effetti ruoli militari a tutti gli effetti. Di un’impresa che però agli occhi dell’opinione pubblica fa solo dei lavori di vigilanza (dei benefattori, quasi) e i cui dipendenti sono secondo molti solo dei poveri civili che niente hanno a che fare con la guerra. Beh, scusate se rileggendo il post e seguendo i link e leggendo gli atti di accusa alla Dyncorp (e alle analoghe società del ramo), continuo a pensare fra me e me: poveri vigilantes un par di palle, tutti i “civili che si occupano di sicurezza” in Irak.

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50 Commenti

  1. E allora? cosa si tenta di dimostrare ? che dobbiamo essere contenti che li hanno pres? che si meritano di morire? squallore totale

  2. Silvia, si tenta di dimostrare, o meglio, di constatare che sono dei mercenari, vale a dire colpevoli di un reato, per quanto mi riguarda morale, secondo la legge penale.
    Conseguentemente, tanto per essere squallido e per far capire quanto mi sono personalmente rotto di questa informazione da post-neo ventennio: EROI STO CAZZO.

  3. Reato penale morale? essere mercenari, ammesso che lo siano è un reato? ma dove sta scritto? sono invece certamente colpevoli di OMICIDIO AGGRAVATO , SEQUESTRO DI PERSONA , VIOLENZA, TORTURA, CRIMIINI DI GUERRA, i bastardi che hanno ucciso come un cane un ESSERE UMANO

  4. L’omicidio, la violenza e la tortura sono imputabili a molti dei dipendenti di questa compagnia privata che in Bosnia -e non solo- ne ha combinate di brutte. Se poi l’essere mercenario non è un reato penale, a me non interessa, è sicuralmente qualcosa che va contro il mio senso morale, qualcosa verso cui sono critico ed ho una pessima opinione (e non credo di essere il solo). Per cui c’è poco da costruire nuovi eroi.

  5. Ammesso che lo siano?
    Sai leggere?
    Di cosa siano colpevoli i loro assassini è evidente e non toglie e non mette alla questione principale: I mercenari non sono eroi, sono soldati a pagamento.
    Lascia stare, ritorna a guardare Vespa.

  6. Se aveste letto tutto l’articolo di Delio c’è ben detto dove sta scritto che essere mercenari è un reato secondo la legge: è ben fatto, è completo, leggetelo fino in fondo.

  7. soldati a pagamento? mercenari? criminali ? ma di che state parlando? Era italiano! E’ morto da italiano!L’ha annunciato Frattini da Vespa ! Come fate a non commuovervi di fronte ad un eroe? Siete solo dei mentecatti, cretini di sinistra. Noi invece abbiamo la commozione a comando che si aziona solo con l’annuncio in diretta, quella che vale per gli uni e non per gli altri, quella con la scadenza come lo yogurt, quella che se loro ne ammazzano uno sono bestie, se NOI una settimana prima spariamo sulla folla e ne secchiamo 12 manteniamo la pace. I morti valgono solo se nostri, se annunciati in diretta valgono doppio. E gli ipocriti siete voi,chiaro

  8. Mi stanno sulle palle quelli che scrivono “Irak” invece di “Iraq”. Sappiatelo.

  9. il vostro problema è che stiamo parlando di un un uomo ammazzato dopo che era stato rapito allo scopo di ricattare una intera nazione, l’italia, per farla desistere dal portare pace e democrazia e separazione tra stato e chiesa (islam) in Iraq (cosa questa che voi ancora rivendicate o no?). per questo l’hanno ammazzato e voi avete il problema di infilare la morte di costui nella vostra ideologia, nel vostro schemino ormai fatto di cinismo che scambiate per ironia e ormai pietoso. ne avete bisogno per farvi tornare i conti.

    ed è a causa di questo atteggiamento che non capite a cosa siamo davanti, perchè partite da una idea e non da una esperienza. vi vorrò vedere quando sarete costretti a spegnere il computer ed a aprire la porta di casa e a guardare la realtà. vi accorgerete solo allora che per anni e anni avevano continuato ad invaderci, noi che abbimo educato i loro leader nelle nostre università, a poco a poco lentamente e silenziosamente e col nostro beneplacito e ora maggioranza schiacciante e organizzata si apprestano a sostituire le nostre molli menti occidentali colle loro granitiche e pazzoidi certezze teocratiche. riuscendo a fare nel terzo millennio ciò che nell 8oo d.c. carlo martello aveva impedito loro di fare.

    io non ci sto, aprite gli occhi.

  10. Carlo Martello? Mi sembra che l’attrezzo da falegnameria che usa Marziano sia un altro, che non nomino.

  11. Grazie, Gianluca.
    Adesso aspetto con ansia i tuoi post che ci raccontino che mestiere faceva CIASCUNO degli iracheni uccisi dalla coalizione dall’inizio della guerra. Per chi lavoravano, quali erano le loro mansioni, quanto fatturava il suo datore di lavoro, e se quello che facevano per campare fosse o meno lecito.
    Se ci tieni così tanto, ad esprimere giudizi sulla vita e sulla morte delle persone, immagino che tu voglia farlo per tutti, no? Non sarai mica uno di quelli per cui esistono morti di serie A e morti di serie B, vero?

  12. Non è la prima volta che lo rammento, e non sarà neppure l’ultima suppongo,: in iraq fino ad oggi si stimano OLTRE 10.000 (DIECIMILA) vittime CIVILI!!!
    Tutto questo scoramento per la morte di un solo civile è incomprensibile.
    In Iraq da oltre un anno si combatte una guerra di occupazione neo coloniale tesa al controllo di un’area strategica ed alla destabilizzazione del mondo arabo, che poi sono gli emiri coi cosi bianchi in testa. Una volta, qualche decennio fa, quando una nazione cosiddetta civile mandava i suoi soldati in un paese straniero per occuparlo militarmente, raccontava ai suoi cittadini che stava CIVILIZZANDO. Questo non vi ricorda per caso qualcosa?
    Ma come si può essere così ottusi da non comprendere come non sia possibile DEMOCRATIZZARE. La parola democratizzazione è una contraddizione in termini. La democrazia è una forma di governo a sovranità popolare, essa dunque nasce dal basso, dal popolo, non può essere imposta con le armi. Le armi portano solo morte, la morte porta odio, come l’odio che quegli uomini mascherati hanno espresso chiaramente sparando a freddo un colpo in testa all’italiano. Quando ci vengono a raccontare la FANDONIA GALATTICA che stiamo DEMOCRATIZZANDO e portando libertà, dovremmo rispondere con una sonora pernacchia, cari miei, poiché è evidente che ci stanno trattando come i polli in batteria. Se abbiamo deciso di fare un guerra di occupazione è bene che ciò sia chiaro, che si dica, così magari qualche quattrocchi si salva, piuttosto che lanciarsi a capofitto nell’occhio del ciclone. Se abbiamo deciso di aggredire un popolo, ucciderne i figli e distruggerne le città, dobbiamo assumercene la piena responsabilità, e non fare come quei frattini o berluschini lì, che buttano la pietra e nascondono la mano, ondivaghi e untuosi, sempre alla ricerca di consenso, pronti a venderci quel che ritengono noi si voglia per mero calcolo e narcisismo.
    SVEGLIA!!!! Che i supereroi stanno solo nei fumetti e non è mai accaduto che un popolo potesse essere soggiogato colle armi, le nazioni non muoiono e ogni nazione ha la forma di governo che merita… compresa la nostra purtroppo.

  13. credo che delio da tubinga abbia un futuro come qualunque cosa gli parrà. indie-blog balotta: ragazzi sono veramente fiero di voi :-)

  14. Non ho letto niente, però concordo in pieno.
    (non voglio fare la fine di Nat.)

  15. Marziano, ben 1200 anni di storia buttati qui in una quindicina di righe conteneti ben 3 falsi, 3 sonore balle che spero essere state dette di proposito con almeno il nobile fine della disinformazione non considerando l’incosapevolezza che mostrerebbe l’ignoranza con la quale affronti una discussione. Splulciamo le 3 balle:

    1 BUGIA: L’Iraq diversamente dall’IRAN è uno stato islamico completamente laico, Saddam non era un sacerdote, chiesa e stato in iraq erano separate, ora non lo sono più! In Iraq non vigeva la Sharia (legge coranica) in Iraq c’è un vescovo cattolico riconosciuto dal governo Saddam. Ora con l’assenza di una dittatura bahatista il paese è governato da capi politici religiosi sciiti o sunniti (i sunniti sono stati repressi durante la lunga dittatura Saddam) e sterminati con l’uso dei gas subito dopo la fine del conflitto con gli Usa negli anni ’90. Questo non toglio che Saddam sia stato un uomo molto pericoloso, un dittatore sanguinario che deve pagare dopo essere stato giudicato da un tribunale internazionale. Ma il sillogismo Iraq Islam è FALSO
    2 BUGIA: Saddam non ha studiato nelle nostre università, così come non hanno studiato nelle nostre università gli ayatollah iraniani, ne il mullah Ohmar (quello che è fuggito col calesse)nelle università americane hanno però studiato tutti i dittatori fascisti sudamericani, unica eccezione di leader istruito in università occidentali è fatta per Bin Laden, ma c’è da dire che la famiglia stessa ha residenze in Texas, parecchi soldi e il periodo dell’istruzione vede un Osama ateo e non fondamentalista quindi vedo la scelta dell’estero come la scelta del ricco che manda all’estero il proprio figlio, non come la scelta di un Osama che dice: “andiamo ad apprendere nella tana del lupo”
    3 BUGIA Cosa ci fa Carlo Martello nell’ 800 a caccia di arabi quando la sua nascita è avvenuta nel 1271? Nel “De Monarchia” Dante sostiene che la cupidigia disprezza l’uomo guardando esclusivamente ai beni, mentre la carità, fissando il suo centro in Dio, favorisce il bene dell’uomo, e siccome il bene maggiore dell’uomo è vivere in pace e la pace è frutto di giustizia, se ne deduce che la carità, cioè l’amore deve essere la prima delle virtù di un sovrano.
    A Carlo Martello il poeta affida il compito di spiegare come l’indole non si trasmetta di necessità da padre in figlio e come sia di grande importanza scegliere una vita rispondente alle proprie naturali inclinazioni e non forzare queste inclinazioni a fini diversi.

    Tutte ciò che ho scritto è vero e verificabile, l’ho scritto in 10 minuti, stando davanti al mio Personal Computer (non scrivo PC mica che fraintendi) e sapendo che quando guarderò fuori casa, qualsiasi cosa vedrò, la interpreterò grazie ad informazioni vere, provata, univarsalmente riconosciute e non tramite convinzioni false, menzogne!

    Per concludere, Saddam era un dittatore, praticava come gli Stati Uniti, la Cina, L’Iran etc… la PENA di MORTE, uccideva i propri avversari politici, tutto il resto detto da te è FALSO.
    Il giorno che aprirai gli occhi, quando chiuderai il libro della Fallaci, recati in una Bibblioteca e documentati sulla cultura araba, Avicenna ed Averroe (latinizzati) hanno nomi arabi

  16. ma chi se ne frega se sono mercenari ( non è reato, non esiste nel nostro codice penale!!!!!)e per me non lo sono ma solo poveri cristi probabilmente impreparati mandati a fare vigilanza ( quindi attività passiva , difensiva)per conto di qualche Società americana o comunque impegnata in Iraq. Il punto non è questo ma le violazioni dei loro diritti fondamentali e la barbara uccisione di uno di loro il tuto accompagnato dal ricatto alla nostra Nazione…ma vogliamo proprio nel nome delle nostre squallide beghe da cortile ( sinistra destra, berlusca e prodi ) chiudere gli occhi??? Il pericolo che TUTTI corriamo è clamoroso , SVEGLIA !!!!!!

  17. Probabilmente è stato già segnalato, ma anche Delio è incappato nella malevole omonimia fra la “vera” Dts LLC americana con sede in Virginia e quella posticcia made in italy e con sede in Nevada creata da Paolo Simeone. Se ne parla in questo pezzo su repubblica.
    Non per sminuire l’indagine di Delio, nè per difendere gli americani, solo per amore di verità.

  18. sì, anche sulla Stampa oggi c’è una pagina a proposito dalla Dts de’noantri.

  19. Complimenti a Karios, penso che adesso Marziano sia proprio del colore giusto ;-))

  20. Brigante purtroppo ti sbagli, con la legge 210 del 12 maggio 1995 Senato e Camera autorizzano il Presidente della Repubblica a ratificare la convenzione internazionale contro il reclutamento, l’utilizzazione, il finanziamento e l’istruzione di mercenari, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York il 4 dicembre 1989.
    All’articolo 7 di questa legge si dice: 1. L’art. 244 del codice penale è così modificato:
    — a ) nel primo comma le parole: “cinque a dodici anni” sono sostituite dalle seguenti: “sei a diciotto anni”;
    — b ) nel secondo comma le parole: “due a otto anni” e “tre a dieci anni” sono rispettivamente sostituite dalle seguenti: “tre a dodici anni” e “cinque a quindici anni”.
    2. Nel primo comma dell’art. 288 del codice penale le parole: “tre a sei anni” sono sostituite dalle seguenti: “quattro a quindici anni”.
    E all’articolo 3 spiega chi è mercenario: Art. 3.
    1. Chiunque, avendo ricevuto un corrispettivo economico o altra utilità o avendone accettato la promessa, combatte in un conflitto armato nel territorio comunque controllato da uno Stato estero di cui non sia nè cittadino nè stabilmente residente, senza far parte delle forze armate di una delle Parti del conflitto o essere inviato in missione ufficiale quale appartenente alle forze armate di uno Stato estraneo al conflitto, è punito, se il fatto non costituisce più grave reato, con la reclusione da due a sette anni.
    2. Chiunque, avendo ricevuto un corrispettivo economico o avendone accettato la promessa, partecipa ad un’azione, preordinata e violenta, diretta a mutare l’ordine costituzionale o a violare l’integrità territoriale di uno Stato estero di cui non sia nè cittadino nè stabilmente residente, senza far parte delle forze armate dello Stato ove il fatto sia commesso nè essere stato inviato in missione speciale da altro Stato, è punito, per la sola partecipazione all’atto, se il fatto non costituisce più grave reato, con la reclusione da tre a otto anni.
    Torniamo all’articolo 244 del Codice Penale:
    ATTI OSTILI VERSO UNO STATO ESTERO, CHE ESPONGONO LO STATO ITALIANO AL PERICOLO DI GUERRA
    Chiunque, senza l’approvazione del Governo, fa arruolamenti o compie altri atti ostili contro uno Stato estero, in modo da esporre lo
    Stato italiano al pericolo di una guerra, e` punito con la reclusione da sei a diciotto anni; se la guerra avviene, e` punito con l’ergastolo. Qualora gli atti ostili siano tali da turbare soltanto le relazioni con un Governo estero, ovvero da esporre lo Stato italiano o i suoi cittadini, ovunque residenti, al pericolo di rappresaglie o di ritorsioni, la pena e` della reclusione da tre a dodici anni. Se segue la rottura delle relazioni diplomatiche, o se avvengono le rappresaglie o le ritorsioni, la pena e` della reclusione da tre a dieci anni.
    Passiamo ora all’altro articolo modificato dalla legge 210 cioè l’art. 288 del codice penale: ARRUOLAMENTI O ARMAMENTI NON AUTORIZZATI A SERVIZIO DI UNO STATO ESTERO
    Chiunque nel territorio dello Stato e senza approvazione del Governo arruola o arma cittadini, perche` militino al servizio o a favore dello straniero, e` punito con la reclusione da quattro a quindic anni. La pena e` aumentata se fra gli arruolati sono militari in servizio, o persone tuttora soggette agli obblighi del servizio militare.
    ECCO dimostrato che essere mercenari è reato in Italia…. ora però leggendo gli articoli mi si pone un dubbio…. se sono colpevoli vanno condannati! Ma se sono innocenti significa che l’Italia è in guerra! E se l’Italia è in guerra la nostra costituzione è stata aggirata!

  21. Kairos tu dici che Saddam ha massacrato i SUNNITI,che Carlo Martello(predecessore di Carlo Magno)viveva nel 1271 e poi fai pure il professorino?Vergognati!Tutto questo poi per supportare l’ennesimo ammasso di cretinate frutto della fulgida mente dei mentori della controinformazione?Vabbè dai ragazzi,viste le premesse di questo post aspetto il prossimo povero di spirito che augura la morte anche agli altri tre…

  22. Complimenti davvero a pubblicodimerda per averci dimostrato ancora come i media italiani valgano meno di una cippa. Ma no, non posterò il suo messaggio sul blog per evitare di ricadere nel limite opposto: prima siamo tutti santi ora siamo tutti bastardi. Va beh, erano paramilitari di professione. A me stanno più sul cazzo certi parlamentari europei, guarda un po’.

  23. tutti i presupposti per massacrare quei poveracci stavano nell’assunto che lavorassero per la DTS americana la quale secondo qualche geniale soggetto di fatto “affitava” mercenari..ciò si è dimostrato essere falso, ergo non sono mercenari…di fatto nessuna delle condizioni elencate da Kairos sussistono….allora , come li consideriamo? Cosi vi inventerete adesso ….

  24. Sono ugualmente mercenari, Siculo. E quella DTS è sicuramente una copertura di qualche più oscuro affare(magari una copertura improvvisata di quella stessa DTS americana di cui si diceva nell’articolo).

  25. Per Fabrizio Quattrocchi

    Adesso dobbiamo portare in salvo Umberto Cupertino, Salvatore Stefio, Maurizio Agliana. Subito senza tentennamenti e costi quello che costi. Lo dobbiamo a loro e lo dobbiamo a Fabrizio Quattrocchi. Subito dopo sarà il momento di far ritornare in patria…

  26. Sono un cronista e vorrei far sapere che a qualcuno (tipo me) l’idea della ricerca in rete era venuta. Ho trovato la Dyncorp, e pensate un po’ posso addirittura dirvi che ha una sede anche in Nevada, per la precisione a North Las Vegas. La cosa che mi aveva ulteriormente attizzato è che la Dyncorp ha un subappalto per ricostruire la rete telefonica in Iraq attraverso la lucent, e – colmo dei colmi – i quattro ostaggi risultavano lavorare come body-guard di un’azienda impegnata nelle telecomunicazioni irachene. Mercoledì ho parlato al telefono più volte con un responsabile delle pubbliche relazioni della CSC (che ha acquisito l’anno scorso la Dyncorp),in Virginia Charles Wilkins, che dopo qualche ora mi ha richiamato. Non solo i 4 non avevano mai lavorato per loro, ma nemmeno Valeria Castelli e Kathleen Stanley, che risultavano essere coloro che avevano assunto i nostri connazionali e ne avevano denunciato la scomparsa, non avevano mai avuto a che fare con la CSC-DYNCORP. Peccato. Era una bella pista. Avevo già pronto il pezzo.

  27. Ammeto il lapsus relativamente gli sciiti, ammetto che nonostante ateo abbia preferito ricordare il Carlo Martello del Paradiso di Dante (come citavo) piuttosto del Carlo Martello della battaglia di Poitiers, resta il fatto che invece che passare ai contenuti che hai liquidato con un “be lasciamo stare” il papa stesso… questo papa… ha chiesto scusa per il buio periodo mediovale della chiesa cattolica, e Voi baluardi della fede disconoscendo le parole del Vostro pontefice parlate dei gesti di Carlo Martello? La storia è fatta di influenze, guerre, meltin pot, e nessuno ora può dire cosa sarebbe stato meglio…. quindi chiedo scusa per l’errore… ma sono assolutamente stufo di sentire usare pesi e misure differenti. Non esistono diversità dinazi alla morte tra ovest ed est a meno che qualcuno non mi convinca con motivazioni ragionevoli che la mia vita occidentale vale di più della vita di qualcun’altro!

    P.S.: restano sempre sulle spalle di marziano DUE BUGIE in 15 righe, e per giordano bruno… la storia che tu decanti è stata scritta come Silvio dixit da quattro comunisti… come fai a fidarti?

  28. E’ sempre cosa buona parlare solo se si ha veramente cognizione di causa. Nolite arbitrari! In dubio pro reo.
    Per farla breve no mi è sembrato giusto giudicarli come qualcuno ha fatto dei mercenari senza aver alcuna certezza che fossero veramente dipendenti di tale socieretà ed ammesso che lo fossero che svolgessero un ruolo simile. Tantomeno eroi e non perchè non lo meritino. Esseri umani che meritano rispetto come ognuno di noi come ogni anonimo cittadino.

  29. Ammeto il lapsus relativamente gli sciiti, ammetto che nonostante ateo abbia preferito ricordare il Carlo Martello del Paradiso di Dante (come citavo) piuttosto del Carlo Martello della battaglia di Poitiers, resta il fatto che invece che passare ai contenuti che hai liquidato con un “be lasciamo stare” il papa stesso… questo papa… ha chiesto perdono per gli errori medioevali della chiesa di Roma, e Voi baluardi della fede disconoscendo le parole del Vostro pontefice parlate dei gesti di Carlo Martello? La storia è fatta di influenze, guerre, meltin pot, e nessuno ora può dire cosa sarebbe stato meglio…. quindi chiedo scusa per l’errore… ma sono assolutamente stufo di sentire usare pesi e misure differenti. Non esistono diversità dinazi alla morte tra ovest ed est a meno che qualcuno non mi convinca con motivazioni ragionevoli che la mia vita occidentale vale di più della vita di qualcun’altro!

    P.S.: restano sempre sulle spalle di marziano DUE BUGIE in 15 righe, e per giordano bruno… la storia che tu decanti è stata scritta come Silvio dixit da quattro comunisti… come fai a fidarti?

  30. Cortocircuito tra blog e informazione

    Ieri e’ stata una giornata campale nella blogosfera italiana. Quando i media di massa omettono e non indagano, la ricerca di un blogger scatena il putiferio e ne parla tutta la rete. Peccato, si fa per dire, che D’Avanzo e…

  31. Cortocircuito tra blog e informazione

    Ieri e’ stata una giornata campale nella blogosfera italiana. Quando i media di massa omettono e non indagano, la ricerca di un blogger scatena il putiferio e ne parla tutta la rete. Peccato, si fa per dire, che D’Avanzo e…

  32. Masters Of War

    (clicca su Giorgio Doppiavù Cespuglio e dai un occhio anche qui) Come you masters of war You that build all the guns You that build the death planes You that build the big bombs You that hide behind walls…

  33. Scusate… visto che Delio ha fatto un aggiornamento del post sul suo blog, ammettendo di aver sbagliato società e che quindi la sua ricerca è un’enorme cantonata, come mai la stessa smentita non appare anche qui?

  34. Pesce d’Aprile

    Delio scrive un post sul suo blog… una piccola indagine “indipendente” sulla società per cui lavorava Fabrizio Quattrocchi. Pesca nel torbido, scopre intrecci e connivenze, ed emette la sentenza finale: Quattrocchi era un mercenario. Chiede che la no…

  35. Pesce d’Aprile

    Delio scrive un post sul suo blog… una piccola indagine “indipendente” sulla società per cui lavorava Fabrizio Quattrocchi. Pesca nel torbido, scopre intrecci e connivenze, ed emette la sentenza finale: Quattrocchi era un mercenario. Chiede che la no…

  36. perchè considera l’update come rettifica del primo scritto.. solo che 100 lincheranno l’articolo e 3 anche l’update e praticamente nessuno farà l’unica cosa giusta da fare …riscrivere l’articolo attaccando un fenomeno, quello dei mercenari nel senso attribuitogli normalmente, senza farci rientrare per forza gente che potrebbe non aver fatto niente di ciò di cui le si accusa.

  37. Marziano, tu hai scritto: “ricattare una intera nazione, l’italia, per farla desistere dal portare pace e democrazia e separazione tra stato e chiesa (islam)”
    Forse dovremmo preoccuparci di realizzare PRIMA in casa nostra la separazione tra stato e chiesa (cattolica nella persona del vaticano e dei vescovi/cardinali che hanno voce in capitolo nella nostra legislazione) e POI andare in giro per il mondo ad “esportarla”. Questo senza dir nulla sul fatto che ho dei seri, serissimi dubbi che sia proprio questo il vero motivo della guerra all’Iraq, soprattutto di fronte a un Bush che dichiara, a circa un anno dalla “fine” (?) delle ostilità: “In Iraq abbiamo raggiunto risultati importanti, LA PRODUZIONE DEL GREGGIO È ANDATA OLTRE LE ASPETTATIVE”, ignorando bellamente il fatto che la popolazione locale vive tuttora in condizioni di caos e disordine ben lontani da quelli di una pacifica società democratica.
    Accendere il cervello ogni tanto direi che non farebbe male.

  38. Vorrei rispondere a Marziano, dato che il suo articolo mi ha lasciato un pò perplesso….
    Prima di tutto vorrei dire che forse sei ancora l’unico a credere che la guerra sia stata fatta per portare democrazia. Lo stesso Bush in una conferenza stampa di pochi giorni fa ha affermato che i proventi del petrolio iracheno sono impressionanti… (ditemi voi se questo è un presidente con un briciolo di cervello). In secondo luogo ti avverto che i loro leder li abbiamo “ADDESTRATI” (non educati) per imporre il controllo occidentale sul medio oriente e tutte le tecniche di coercizione e comando da loro usate gli sono state insegnate proprio da quelli che ora portano la “LIBERTA'”. Infine vorrei dire che quei pazzoidi che per te vorrebbero far ritornare l’occidente all’anno 800 d.C. hanno una mentalità e uno stile di vita molto più morale del nostro (anche se alcune cose non le condivido neanche io). Ti ricordo infatti che gli aggressori siamo noi, loro si stanno solo difendendo con i mezzi di cui dispongono… Perciò bello mio un giorno sarai tu ad aprire la porta e a scoprire di essere stato incatenato ad un sistema perverso e senza uscita!!

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