Brusco risveglio per l’azzimato titolare della Farnesina: a convincere i mujahiddin a liberare i nostri connazionali non basta uno show nel salotto di Bruno Vespa.
Dopo il brutale omicidio di Stefano Quattrocchi la diplomazia italiana fa autocritica: “Forse non avremmo dovuto fidarci delle garanzie offerte dall’Imam Abu Pinocchio“. I parenti alla ricerca di notizie chiamino con fiducia il numero verde del Ministero degli Esteri: si consoleranno sentendo che c’è qualcuno che ne sa ancora meno di loro.
Ora il caso passa all’inossidabile Mirko Tremaglia, il paladino degli italiani in terra straniera: grazie alla sua esperienza nella Repubblica di Salò, ha il knowhow giusto per intendersi con miliziani fanatici e sanguinari in un paese distrutto dalla guerra.
Ostaggi, Frattini passa la mano a Tremaglia:
“E’ lui il ministro per gli Italiani all’estero”
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Che bel posto da stronzi. Fattelo dire.
Piu’ lo rileggo, piu’ cresce la mia pena per una puersona che puo’ concepire un post del genere in un momento cosi’, su una questione come questa.
Ci sarebbero altri spunti magari da approfondire. Uno per tutti: perche’ si sono chiesti i buoni uffici dell’Iran, un paese sciita, per liberare ostaggi detenuti da un gruppo sunnita?
Ma no. Invece no. Si fanno post su Abu Pinocchio.
Che pena.
Io invece credo che al giorno d’oggi per colpire allo stomaco la gente siano necessarie cose del genere, ormai non basta più chiedere alla gente di ragionare, anche l’indignazione è vista come ingenuità quindi stupidità. Mettiamola così, questo post sarà anche scandaloso, ma sempre molto molto molto meno di molte altre cose che apparentemente consideriamo normali o trascurabili…
Chissa,forse sara’ la sindrome premestruale che ti fa fare post cosi desolatamente del cazzo.
perchè vi meravigliate? Lia è specializzata nel mettere in ridicolo, senza far ridere, le disgrazie altrui.
Deve essere stata lei a concepire sul mai troppo presto defunto Cuore, il titolo in prima pagina ove si esprimeva gioia per morte di Muccioli, con tanto di richiamo all’Inferno.
La cosa più triste sta nel fatto che alcune persone, anche dopo aver commesso un errore, sono talmente codarde da non riuscire neppure a sillabare delle scuse. Anzi. Sono gli altri bigotti berlusconiani a non capire quello che passa nei loro cervelli. E continuano a nscondersi dietro l’impunità che il “diritto di satire” offre loro.
Codardi.
Codarda.
Commenti su un articolo idiota come questo sono superflui, invece di parlare di Mirko Tremaglia perchè non prendete a calci nel culo coloro che esponevano i striscioni inneggiando alla “”””Resistenza Irachena”””””””
la fallaci sarà esagerata, ma nemmeno il lassismo di certe persone capaci solo a ridere e deridere…che risate quando questi terroristi verranno a trovarci qui a casa nostra…che tristezza!
ieri libero titolava: “NOI ABBIAMO 800.000 OSTAGGI”.
Mi è capitato, tempo fa di sentir parlare un tale che ha tradotto in francese tutti i testi delle tre grandi religioni monoteiste. Mi colpiva l’insistenza che lo scrittore in questione metteva nel ribadire come detti sacri tomi dicano tutti le stesse cose. A leggere i alcuni commenti a questo e ad altri post, mi sembra che questa similitudine possa essere confermata. Provate ad immaginare scritti in arabo quei commenti che incitano all’odio e firmateli bino ladinio, poi ditemi se non sarebbero credibili.
Il fatto è che a questo bunto, sull’orlo del baratro, deve pur esserci una alternativa alla guerra totale.
Qualcuno mi può spiegare, in modo semplice, cosa ha questo articolo di offensivo o scandaloso? Magari è stato modificato, perché quello che vedo io mi pare una cosa molto moderata, pure troppo. Non dice niente dei morti, non li sfotte, non li deride. Insomma un articolo molto discreto.
Si vede che non siamo un paese adatto alle guerre, se gli statunitensi dovessero star mogi mogi ogni giorno che gli muore un soldato sarebbero in lutto perenne. Invece loro si divertono come matti mentre in Iraq crepano a manetta per poi farli rientrare nelle bare di notte. Se vogliamo essere americani, ma veramente americani, iniziamo a pensare alla morte – altrui, mica siamo bischeri – come ad normale evento per il progresso dell’umanità, e non stiamo a pensarci a queste cose brutte e tristi.
Muretto, hai una concezione troppo cattolica dell’Inferno. Io qui sto bene, spesso c’e bisogno di qualche sano sganassone dei miei, cosa che dubito sarebbe richiesta in Paradiso. Ti rivelo una cosa: quel titolo di Cuore non esprimeva gioia, ma preoccupazione. Fu suggerito dalla piccola Letizia Moratti, direttamente telefonato dal mo ufficio sulle colline romagnole alla redazione del giornale. Letizia, che come sai ancor oggi e’ piu’ spesso a San Patrignano che al ministero, era una vera fan di Cuore e voleva essere sicura che anche la satira mi celebrasse degnamente. Il problema e’ che questo paese non ha nessun senso dell’humour. L’inghilterra aveva le trasmissioni dei Monty Pythons sulla Bbc nel ’69, non abbiamo ancora oggi al massimo Panariello. Grazie al cielo quaggiu’ mandano sempre le repliche del Flyng Circus, quasi ininterrottamente.
Perché non spedisci una copia di questo post alla famiglia Quattrocchi.
Grande Carcarlo. Vincenzone, oltre a quello comico si potrebbero fare dei paralleli anche musicali e letterari negli ultimi decenni e non solo tra l’Italia e molti altri paesi occidentali.
Che vuoi che ti dica, cara macchianera, con i discorsi non si incoraggiano le persone, non si risolleva il morale per una perdita, non si asciugano le leacrime, solo i fatti restano.
Se siano giusti o sbagliati lo decideranno con il “nuovo” governo.
… e queste critiche che sarebbero ?!
Pena per il pezzo della Celi ?! Pena per la Celi ?!
Ognuno sfoga nella pena il proprio dolore come può o sa fare: qui lo si sfoga su un pezzo di satira ma neppure troppo, ma il bello/brutto della satira è che, è come la realtà, offenderà sempre qualcuno. Come la realtà…
… perchè è realtà Frattini da Vespa per rassicurare (che tutto andava bene quando niente andava bene);
è realtà Frattini che nega tutto il possibile e oltre, come quando ha negato che i prigionieri fossero italiani perchè lo diceva solo al Jazeera;
è realtà Frattini da Vespa a raccontare la balla dei parenti informati prima che i media.
Realtà !
Ed è realtà che la situazione è stata gestita un’altra volta, l’ennesima in maniera dilettantesca, con parole irresponsabili pronunciate per canali ufficiali: sempre Frattini che, prima di tutto, si affretta a precisare che i sequestratori ‘non sono combattenti, non sono partigiani: sono delinquenti, banditi, terroristi!’, parole che di sicuro riempiono di orgoglio il cuore degli elettori della destra, ma magari non suoneranno proprio come un complimento agli orecchi sequestratori e magari non faranno poi tanto piacere ai sequestrati !
Un errore, l’ennesimo, come quello di considerare un eroe il Quattrocchi, nè eroe nè martire ma uomo normale nel posto sbagliato…
Prendetevela con la Celi, fate bene, chè tanto è lei che gestisce la situazione, è lei che sceglie la linea diplomatica !
Prendetevela con la Celi.
E’ lei che ha scelto di non trattare per liberare gli ostaggi…
Ma sì dai abituiamoci alla morte come dice Giancarlo, ma che cazzo, stiamo a piangere per Quattro , ma nemmeno per otto , sedici,cento occhi…. e che diamine. Impariamo a comportarci in maniera consona come ci insegna la Lia, mandiamo a fare in culo Ilaria Alpi e Carlo Giuliani. Che fate non ridete?
Tra l’altro è sempre più insistente la voce secondo la quale il famoso giallo degli italiani rapiti prima che gli italiani fossero rapiti, nasconda una delle solite vicende all’italiana che avrebbe visto protagonisti due nostri 007 catturati dai ribelli, e per il rilascio dei quali vi sarebbe stato un grosso impegno istituzionale passato ovviamente sotto silenzio. Non vorrei proprio che ciò fosse vero, altrimenti oltre al post di Lia si dovrebbe inviare anche questo commento alla famiglia del povero quattrocchi, concordi Domiziano?
Fabrizio Quattrocchi, non Stefano Quattrocchi, stronza!
probabilmente questo non è il luogo migliore per dirlo, dato il tenore dei commenti letti sopra; forse però, col rispetto dovuto a una vita che non c’è più, dovremmo prima o poi ammettere che ci sono lavori nei quali si mette a repentaglio la pelle; che spesso (neppure sempre, vedi i viglili del fuoco, i poliziotti, etc) proprio per questa ragione sono pagati discretamente bene; che nessuno ha obbligato i nostri quatro connazionali ad andare laggiù, hanno liberamente scelto di andarci. Erano al corrente dei rischi e hanno accettato di affrontarli, in cambio di uno stipendio e, forse, per qualcosa che potremmo definire spirito d’avventura. Ecco, tutta questa vicenda mi pare chiara nella sua tragica ma evidente semplicità. Esiste una cosa che si chiama responsabilità individuale; e rispettare gli altri significa rispettare le loro scelte, anche quando questa non ci piacciono o portano a nefaste conseguenze. Io per quelle persone ho pietà, umana compassione, ma non credo che questa sia una vicenda che si possa “spendere” politicamente: non è una tragedia nazionale, resta un tragico incidente sul lavoro.
Vedi Andrea,il punto è che risulta quanto meno stridente la diversita di giudizi.Tutto diventa bianco o nero a seconda della parte politica.Come giustamnete ha sottolineato con una stillettata L.Gianfilippo.B, a proposito di Ilaria Alpi e simili c è stata tutta un altra sensibilita.Eppure anche Ilaria faceva un mestiere riscioso.Per cui:affari suoi… Invece no,è troppo comodo fare le anime belle e volere insegnare a vivere a tutti quando si tratta di celebrare i propri morti mentre se a morire sono gli altri a morire ci si ride su…
Cazzo quanti fasci frequentano questo blog! Ecco che arriva puntuale il momento dell’indignazione. Mi sembrate tanti cloni di La Russa che dà del terrorista a tutti quelli che non la pensano come lui e che dal primo minuto si sono opposti a questa guerra sciagurata. Ecco, le vittime sono tutte vostre, da una parte e dall’altra. Unico risultato di una politica che non porterà altro che sangue. Non abbiamo bisogno di eroi. Di gente che muoia eroicamente. Per cosa poi? Per i soldi. E non chiamateli agenti di sicurezza o buttafuori. Anche loro partecipano ad una occupazione militare, perché così è avvertita dalla popolazione irakena tutta, e sono la seconda forza per numero dopo quella americana (circa 37 mila mercenari).
Arriva Antofu il democratico: chi la pensa diversamente da lui, è un fascista.
Avete presente la pubblicità della solitaria particella di sodio dell’Acqua Lette?
In realtà, si tratta dell’unico neurone rimasto dentro il cervello di Lia Celi, che naviga sconsolato in cerca di compagnia.
Che tristezza!!
quando il dito indica la luna lo stolto osserva il dito
e qui vedo una gran massa di coglioni che invece di incazzarsi per il modo infame con cui la faccenda è stata gestita e per il pressappochismo e la dabbenaggine che i nostri governanti hanno di nuovo dimostrato non trovano di meglio da fare che sentirsi “offesi” da un post in un blog
ma andate a cagare, voi e la vostra cecità
di solito non scrivo così, e nemmeno parlo così, ma mi avete proprio fatto girare le balle
Scusa, per favore potresti illuminarci su come doveva essere gestita questa faccenda? Siamo tutti trepidanti nell’ attesa.
questo sarà anche il momento del lutto e del cordoglio, comunque quando la parola “eroe” inizia a ricorrere troppo spesso io mi preoccupo… come mi preoccupano le possibili risposte (che pochi provano a dare, come fa invece genna su “carmilla”) alla domanda, che ci facevano lì i quattro italiani sequestrati?
Ha ragione il mio clone, siete una massa di cacasotto mocciosetti cazzomosci. E io faccio più ridere di questa Lia Cessi qui.
Ma la volete piantare di scaldarvi per queste cose da poco? Prendete esempio da Berlusconi, fuggite per una bella vacanza in Sardegna. Imparate da lui, ignorare il caos e rilassarsi, ahhh, sole, mare, tette, tanga, ma che ve ne frega di quello che accade in Iraq? Chi non ha la Villa in Sardegna si accontenti della Fattoria su Italia1.
Premetto di non essere un’intellettuale, e sicuramente la maggiorparte qui dentro è molto ma molto più colta di me. Ma io mi chiedevo, quando un ragazzo di 36 anni viene preso in ostaggio da gente della quale lui non conosce la lingua, viene terrorizzato, e alla fine gli viene sparata una pallottola nella nuca e mentre gli altri tre ostaggi vedono morire un collega…penso… penso che nessuno sa che fare che ci vergognamo di essere italiani, forse è di moda non esserlo più, italiani intendo… io davvero non so cosa sia la cosa giusta, ero contraria alla guerra e lo sono tutt’ora…ma se le truppe non sono state ritirate quando ci fu la strage a Nassirya , lo faranno adesso?
Aggiungo soltanto che quel ragazzo di 36 anni è morto.
Sansonetti??!! E chi cazzo è? Quanto all’unità l’avrò sfogliata due o tre volte al massimo in vita mia. Certo è che se mi limitassi, come fa da buon cortigiano il signor NRS, all’ascolto della tv di regime dei vari Giorgino e Vespa correrei il rischio di credere che in Irak la situazione è sotto controllo che gli irakeni ci vogliono tanto bene e che non vedono l’ora di poter applicare anche dalle loro parti la cosiddetta democrazia occidentale. Quanti Tg, per esempio, hanno dato ieri la notizia della condanna esplicita da parte di un rappresentante delle Nazioni Unite a Felluja per l’assedio al quale gli americani, prima con le solite bombe intelligenti e poi casa per casa, sottopongono la città causando centinaia di vittime fra i civili inermi? A quella gente non è nemmeno concessa la pietà. Poi magari ci aspettiamo che ci accolgano come i liberatori.Le Nazioni Unite poi non contano un cazzo e si divertono a sparare come per la storia dell’armamentario di Saddam.
Bravo IO!!! Non nel senso di viva me.
Scusate un informazione ma quali altri ostaggi di altre nazionalità sono stati uccisi con una _esecuzione_?
Forse la gente dovrebbe capire che:1-questi sono pagati, pagati per fare i lloro lavoro: e non mi sembrano tanto “EROI”.
2-se macchinera non vi piace perchè venite qui a scassare le balle?
Forse la gente dovrebbe capire che:1-questi sono pagati, pagati per fare i lloro lavoro: e non mi sembrano tanto “EROI”.
2-se macchianera non vi piace perchè venite qui a scassare le balle?
In italia muoiono quattro persone al giorno per un incidente sul lavoro. Non mi sembra che nessuno faccia questa cagnara quando non vengono rispettate le norme di sicurezza nei cantieri, e spesso questo equivale ad un omicidio.
La cosa che mi fa incazzare è che a nessuno viene mai in mente una cosa che non viene gridata a gran voce dai giornali.
Mi dispiace per lui come per gli altri, mi dispiace che per guadagnarsi il pane spesso ci si rimette la buccia.
Eroi??? Perchè?? Sono persone che vanno a rischiare in un posto per SOLDI e basta…gli eroi sono quelli che si fanno ammazzare gratis per un IDEA…
Cavolo, se ti offrono 10.000 euri per andare a fare il buttafuori da qualche parte, ci sarà pure un perchè..
Un negro ha appena suonato alla mia porta. Ho aperto, vuole vendermi delle calze. Faccio per rifiutare, mi implora. Ieri non ha mangiato, dice. Mi chiama “patron” e implora. Gli do dei soldi. Mi chiama di nuovo “patron” e ringrazia. Capite!! Mi chiama PADRONE. Io non sono padrone di nessun fottuto uomo, cazzo!
Quel negro è un EROE, io sono solo una mezza sega i cui parenti sono soliti portare la democrazia un po’ qua un po’ là.
DEDICATO A TUTTI GLI SDEGNATI CON LA MERAVIGLIOSA LIA: ANDREA MARCENARO SULLA PRIMA PAGINA DEL FOGLIO DI IERI
Si fa presto a dire: trattativa-trattativa, riportiamoli a casa. Un momento, sfogliamo un po’ Repubblica, diamo una scorsa ai titoli e vediamo prima chi sono quei quattro. Salvatore Stefio: “State tranquilli, qui è dura ma non rischio”. Fabrizio Quattrocchi: “La vita in gioco per diecimila euro. Ma dicono di lui: ‘E’ un professionista, se la caverà’”. Maurizio Agliana: “Il bodyguard dal cuore tenero che piace a Stallone e Van Damme. Ama un rottweiler, naturalmente”. E siamo a Umberto Cupertino: “Vado a Roma: una bugia per la madre”. In estrema sintesi, per quel che si capisce: il primo è chiaramente un fesso; il secondo, uno che, si dice nel titolo, in un modo o nell’altro dovrebbe cavarsela; un nazistone col cane pronto a sbranarvi e siamo al terzo; e l’ultimo, l’ultimo che racconta ancora le palle alla mamma. Beh, complimenti. Poi tutti e quattro vestiti da trucidi, coi braccioni, la zazzera, le magliette attillate e tanti muscolacci. Ce li vogliamo proprio riportare a casa? Sicuri sicuri? E va bene, facciamo anche questa. Ma poi, tornati che siano da noi, tutti a ruttare da Fulvia il sabato sera?
MA CHE FA? PRENDE PER IL CULO DEGLI OSTAGGI? E NUSSUN PASQUALINO STICAZZI LUMINARA CHE SI INDIGNA?
Ah per le anime belle: ho già letto la rettifica di stamattina ma mi sembra che alla Lia nessuno di voi abbia concesso nulla dopo il ritiro del suo vecchio post e il chiarimento, anzi l’avete insultata come solo degli emeriti stronzi sanno fare.
Nota a margine: a me ha fatto ridere
Però non avevo ancora letto Brontolo
Il bello è che questo branco di fakes e trolls vari non ha niente di meglio da fare tutti i giorni che venire qui a laggere post che gli fanno schifo e ad insultare chi li scrive.
Siete furbi,non ci piove.
“a convincere i mujahiddin a liberare i nostri connazionali non basta uno show nel salotto di Bruno Vespa”.
“I parenti alla ricerca di notizie chiamino con fiducia il numero verde del Ministero degli Esteri: si consoleranno sentendo che c’è qualcuno che ne sa ancora meno di loro.”
Purtroppo questo non è umorismo, ma quello che è capitato.
E infatti nessun commento parla di questo, e temo non sia perché tutti lo diano per assodato.
ma siete tutti così contenti di avere finalmente degli “eroi”? la farnesina manco sa quanti italiani ci sono in iraq e se qualcuno lo dice si grida alla bestemmia verso un “martire della patria”. mi sa che quà c’è gente che non vede l’ora di contare le bare imbandierate sentendo l’inno con la mano sul cuore scimmiottando gli americani. ma andate affanculo
Definizione di “eroe” secondo Garzanti:
1 nelle civiltà primitive, figura mitica, essere eccezionale al quale la comunità attribuisce imprese prodigiose | nel mito classico, uomo nato da una divinità e da un mortale, dotato di eccezionali virtù e autore di gesta leggendarie
2 chi dà prova di straordinario coraggio e abnegazione, spec. in imprese guerresche; chi si sacrifica per affermare un ideale: morire da eroe; un eroe della libertà, della fede | l’eroe dei due mondi, per antonomasia, G. Garibaldi (1807-1882) | eroe da palcoscenico, da operetta, da poltrona, si dice di chi si atteggia a eroe senza averne le qualità | fare l’eroe, si dice di chi si assegna compiti e sacrifici insostenibili, o anche di chi va incontro a rischi e pericoli senza una reale necessità | sentirsi un eroe, credersi capace di imprese eccezionali, oppure credere di averne compiute
3 protagonista o figura di spicco di un’opera letteraria, musicale, cinematografica e sim.: l’eroe romantico; Pinocchio, l’eroe di Collodi | il nostro eroe, il protagonista dell’opera di cui si sta parlando
4 (scherz.) chi in una data circostanza o in un dato momento risulta o si pone al centro dell’attenzione: l’eroe della festa; è l’eroe del giorno, del momento
Mah…
Leggendo i commenti ho avuto il dubbio di non aver capito il blog di Lia, per cui l’ho riletto. Anche ad una seconda lettura mi è sembrato di capire che l’obiettivo dell’articolo fosse la gestione della vicenda dei sequestrati italiani da parte del governo, non Fabrizio Quattrocchi, non la leggitimità dell’attuale esecutivo, non l’intervento italiano in Iraq .
L’ho riletto ancora, e anche se le statistiche mi mettono in minoranza, ho capito bene: l’articolo critica la gestione della vicenda da parte del governo italiano.
Su questo fatto specifico vorrei conoscere il pensiero dei filo-governativi; siete contenti di come è stata gestita fino ad ora la questione dal governo o forse si poteva fare di meglio?
Per favore, senza ricominciare con i soliti confronti infantili del tipo ma loro hanno fatto la stessa cosa ( una cazzata non ne giustifica un’altra ) e, se ci riuscite, senza insulti.
Lia, poi permettimi una battuta: se anche questo blog è stato frainteso dai lettori( anche questo mi è piaciuto), per coerenza lo dovresti cancellare.
La Repubblica Italiana in rimonta su Papa Wojtyla: Eroi 20 – Santi 500.
Continua la clamorosa rimonta della Repubblica Italiana su Giovanni Paolo II nel match a chi fa più santi ed eroi. Dopo aver subito per anni la supremazia di gioco e la potenza fisica del Pontefice che più di ogni altro ha realizzato canonizzazioni e che avevano fissato il risultato su un umiliante 0-500, da qualche mese la Repubblica Italiana sta decisamente riscattandosi. A novembre i 19 di Nassiriya, ieri l’altro il primo dei quattro ostaggi rapiti con la speranza, si capisce, di toccare a breve quota 23.
Wojtyla, impreparato ad una rimonta del genere, trema.
L’euforia nel clan della Repubblica Italiana è palpabile, anche perché le condizioni di gioco in Iraq hanno aperto possibilità di recupero insperate fino a Giugno del 2002, quando Giovanni Paolo II toccò quota 461-0 con la canonizzazione di Padre Pio.
Merito dell’allenatore Berlusconi, che a dispetto del 90% dei tifosi favorevoli ad una condotta di gioco comunque attendista, ha deciso di schierare in campo tutte le punte possibili.
E i risultati gli stanno dando ragione, tanto più che Giovanni Paolo II gode ancora di una salute tutto sommato discreta: se resisterà in vita ancora un anno senza realizzare ulteriori canonizzazioni, la vittoria potrebbe non essere più solo un sogno.
Cos’ha di scandaloso questo post? Io lo trovo divertente, per quanto ovviamente si possa definire “divertente” qualcosa di legato alle tragiche vicende di cronaca delle ultime ore, e, soprattutto, ingenioso ed azzeccato.
D’altra parte l’ostaggio non è stato salvato (la trattativa con l’Imam Abu Pinocchio), quindi i familiari di Quattrocchi hanno dichiarato di aver ricevuto la notizia in diretta dalla televisione, non essendo riusciti a contattare e non essendo stati contattati dal Ministero (Ministero degli Esteri, Frattini, Tremaglia, Repubblica di Salò e knowhow).
Non mi pare niente di scandaloso, a meno che non si voglia considerare scandaloso il comportamento in sè delle nostre istituzioni…forse è quello, scandaloso.
non ci ho trovato nulla di scandaloso, se non il nome sbagliato del morto…
Mac ha toccato il punto vero della questione: nel post non ci sono insulti a Quattrocchi o agli altri rapiti, c’è una satira e una critica a come è stata gestita la crisi dal governo. I filo-governativi hanno niente da dire su questo argomento? Secondo me no, finchè c’è da insultare e scannarsi sono pronti, quando c’è da esprimere idee personali spariscono tutti.
brava Lia, è vero: alla farnesina non sanno proprio che pesci pigliare, non sanno nemmeno quanti italiani ci sono in Iraq, che cosa stanno facendo… e per chi.
Certi amici volevano andare a Bagdad come volontari, ma l’america non gli ha dato l’autorizzazione. Proprio così: è l’america a decidere chi può entrare in Iraq.
Hai fatto bene a cambiare il nome….
ciao