il buco con Gesù intorno

No, niente, è che volevo vanitosamente postare la mia recensione del polpettone blasfemo di Gibson… ma poi su Asphalto ne ho trovato una migliore…

Chiusura poi con la sorpresa dello schermo nero per qualche secondo e poi la resurrezione, con immancabile dettaglio gore della mano con il buco. Girata da spot, già vedo il cartellone con la scritta “Cristo: il buco con il figlio di dio intorno“.

Sempre ottimo e abbondante anche il vecchio Valido:

Devo dire la verità: subito mi ha esaltato tantissimo, c`è ritmo, azione, suspance, pathos, qualche riuscito momento horror e sangue a fiumi come piace a me. Questo Gesù è veramente un personaggio fico, saggio come Gandhi e bello come Braveheart. Il suo primo incontro con Caifa mi ha ricordato quello tra Luke Skywalker e Jabba the Hutt, tranne che qui il nostro protagonista sembra restio a fare sfoggio dei suoi poteri Jedi. Un simpatico flashback ci mostra inoltre un Gesù inedito, un Gesù genio del marketing che inventa le sedie alte come oggi noi le conosciamo, mentre all`epoca forse stavano tutti seduti per terra come i giapponesi. Insomma, stava davvero diventando il mio film preferito di tutti i tempi dopo Rocky IV.

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6 Commenti

  1. Ma nessuno ha notato che l’inizio e’ esattamente Xena Principessa Guerriera. Stavo proprio aspettando la musichetta.
    Film per tredicenni o quelli che sono tredicenni at heart. Tanto rumore per meno di nulla.

  2. Allora devo essere un tredicenne, perche’ a me il film e’ piaciuto moltissimo. L’ho trovato non solo ben fatto da un punto di vista cinematografico, ma anche piacevolmente umano.

  3. Minchia, non per far polemica ci mancherebbe, ma le scene “umane” vanno cercate col lanternino… Gesù ha una resistenza fisica soprannaturale, i suoi unici tentennamenti sono indotti dal diavolo, e pure il rimorso di Giuda è il frutto di una maledizione manco avesse aperto l’Arca dell’Alleanza… ci rimane giusto la madre (inventata) e qualche pacchiano flashback di vita quotidiana. Insomma, sei un tredicenne :)

  4. Oh, mi cito: Che poi, diciamocela tutta, il vero problema è il sequel. Passi per la storia un po’ scontata di questo primo episodio: in fondo era per imporre il brand e farci affezzionare ai personaggi, come va a finire lo sappiamo tutti. Ma il seguito? Il finale aperto –degno del “tornerò!” con cui si congeda Swarzenegger alla fine di Terminator –lascia intuire che ci sarà una seconda puntata. Ma come farla? Cosa raccontare? Magari Gibson vuole fare Arma Letale 5 e a chi gli chiede se girerà ancora film sacri potrà rispondere: “Basta così, il sequel non lo fò. Ho appeso Gesù al chiodo”.

  5. Oh, mi cito: Che poi, diciamocela tutta, il vero problema è il sequel. Passi per la storia un po’ scontata di questo primo episodio: in fondo era per imporre il brand e farci affezzionare ai personaggi, come va a finire lo sappiamo tutti. Ma il seguito? Il finale aperto –degno del “tornerò!” con cui si congeda Swarzenegger alla fine di Terminator –lascia intuire che ci sarà una seconda puntata. Ma come farla? Cosa raccontare? Magari Gibson vuole fare Arma Letale 5 e a chi gli chiede se girerà ancora film sacri potrà rispondere: “Basta così, il sequel non lo fò. Ho appeso Gesù al chiodo”.

  6. Noi invece abbiamo pensato:
    La passione
    La compagnia dell’agnello
    Il ritorno del re dei giudei

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