Anno: 2003

Ci risiamo. Diaco ricorre agli effetti speciali. Una volta usa – per stupire – superlativi e diminutivi. Così gli pare di fare il simpatico e il denigratore impenitente. Insomma quello che piglia per il culo […] […]

«Un giorno tutto questo sarà tuo» disse il padre, mostrando milioni di letterine da affrancare e sigillare, al figlio che fino a quel momento ne aveva leccata al massimo una. […]

Torniamo sulla questione del tentativo golpe del ’93 in Italia, golpe che solleticava una ghenga che non si faceva mancare nulla, nemmeno il diabete. Ora, sappiamo tutti che una cosa è un sintomo e un’altra […] […]

C’è voluto un po’, ma ho scoperto il segreto per leggere Rolli senza dover tenere il Maalox a portata di mano. Il sistema è semplice, bastava pensarci. I pezzi che Rolli sceglie di citare sono […] […]

Era tardi, ok, ma quando sulla CNN è apparso il titolo in sovraimpressione “Arnold wins”, per qualche secondo non so se ho pensato o solo sperato che avesse vinto Gary Coleman. […]

I professionisti e gli impiegati milanesi, romani, bolognesi sono tanti Zelig. Cambiano faccia a seconda delle ore. Serissimi al mattino quando siedono dietro al computer aziendale, tutti frizzi e lazzi quando sono in pausa pranzo. […] […]

LA TV DEL TERZO MILLENNIO: PIENA ZEPPA DI SPOT E CON QUALCHE SPORADICA SIT-COM Le migliori sit-com e una valanga di telefilm raccolti nella programmazione di un solo canale. Sembrava dovesse essere il paradiso televisivo […] […]

Succedono cose strane. Non solo oggi: anche dieci anni fa. Il 9 ottobre 1993 il ministro della Difesa, Fabbri, annunciò un’epurazione stranissima, per esempio: disse di avere licenziato trecento agenti del servizio segreto di sua […] […]