Salve, sono Valido, forse vi ricorderete di me per allegre puttanate come il Blogstar Death Match e i remix di Dj Valido.
Non l’ha ancora fatto nessuno, non ho sonno, e quindi mi prendo incautamente la responsabilità del primo resoconto della tanto attesa BlogFest. Mi rendo conto che qualcuno altrove avrà sicuramente già raccontato l’evento in modo più esaustivo di quanto io nella mia fiera e distratta snobbaggine sia in grado di fare, ma essendo questo il sito ufficiale (di qualsiasi cosa, non solo di questa) il resto non conta.
Tanto per cominciare, sono arrivato con estrema calma alle 23:30, accompagnato da Leonardo/Leonardo, Enzo/Polaroid, Simone/101ism e Mauro/Boffardi.
La prima cosa che ho notato è che, come la sua dignità di VIP le impone, Selvaggia Lucarelli se n’era già andata, il che la distingue ovviamente da tutti quei comuni mortali che invece due ore e mezzo per conoscermi le aspettano più che volentieri: diversamente Luca Sofri ha resistito e si è limitato per ripicca a non salutarmi.
Un doveroso ringraziamento va naturalmente a Gianluca Neri, sia per l’impegno profuso nell’organizzazione (notevole, chi non aveva l’invito in effetti non aveva modo di entrare, anche se non ho ancora capito che blog aveva l’extracomunitario che vendeva le rose) che per i free drinks supplementari che mi spettavano.
Posso confermare che Proserpina non c’era. C’era invece Bryan Adams (il famoso ospite a sorpresa?), anche se qualcuno sosteneva che fosse Filippo Facci, e c’era Personalità Confusa in un abbagliante completo da sera extralusso come solo un blog di successo come il suo si può permettere. E c’era tanta altra gente tutta presa a fissarsi a vicenda nelle parti basse (ottima scusa quella dei cartellini).
Pezzo forte della serata, lo spettacolo di lotta nel fango tra la controfigura di Proserpina e Chica VQ. E Leonardo che, ubriaco, balla malissimo.
Per quanto mi riguarda invece, avevo minacciato di spaccare il monitor a chiunque si fosse avvicinato a un PC: mi hanno fregato, i monitor erano tutti inchiodati al muro. E così ho passato la serata a bere e respingere pacatamente i fans, e controllare con Enzo che Arkangel avesse sempre un minimo di quattro maschi arrapati intorno.
Se mi sono divertito? Il mio status mi impedisce di mostrare alcun tipo di coinvolgimento emotivo per questi raduni progettati esclusivamente per aggraziarsi le masse veneranti, le quali, devo ammetterlo, mi sono sembrate in larga parte di buon umore (vorrei anche vedere, c’erano magliette e libri gratis…). Piuttosto, se qualcuno ha foto o filmati che mi ritraggono è pregato di contattare il mio management.
Altre domande?
Frase sentita più spesso: “Non hai capito, era una provocazione gratuita, era ironico…”
SETTE.
Ambo!
Toh, mi ero colpevolmente perso questo commento. Ed è uno dei pochissimi (anzi, l’unico) che condivido quasi interamente.
DUEMILAETRE.
(se servono altri numeri, FF, fai pure un fischio)
PER FAVORE, VORREI COMUNICARE IN QULACHE MODO CON LINO BANFI, QUALCUNO CONOSCE UNA EMAIL, ANCHE DELLA SUA AGENZIA DI SPETTACCOLO DA POTER CONTATTARE? SAREBBE GIA’ QUALCOSA.
GRAZIE.
ANDREA