Dopo una giornata di calvario per il server, provato nel costato da sessioni perl non chiuse, i Macchianera Weblog Awards sono finalmente gestiti da un programma scritto in php che – toccando tutti i gioielli a disposizione – dovrebbe funzionare egregiamente. (*)
Ciò significa che esiste anche un vincitore del concorso “Macchianera ha fatto crack”, ovvero un qualcuno che si è accollato l’onere di scrivere una nuova applicazione adatta alla bisogna.
Beh, questo qualcuno è Gustavo Roganti (qui il suo sito), e si porta a casa tutto il ben di dio messo da voi a disposizione (tutti quelli che hanno messo in palio un premio, sono pregati di contattare lui per definire le modalità di consegna, e me, per ricevere a casa una maglietta di Macchianera: ve la siete meritata).
La messa in linea non sarebbe stata però possibile senza il prezioso aiuto di Gianmarco, senza il quale le classifiche non sarebbero state così belle ordinate e, probabilmente, sarebbero andati persi tutti i voti già espressi.
Detto questo, un blando richiamo all’ordine e alla compostezza: gli Macchianera Weblog Awards sono – ripeto – solo un gioco. E invece in questi giorni è successo di tutto: la responsabile del personale di una casa editrice ha scritto protestando per il fatto che il blog di un redattore interno avesse raggiunto un numero improbabile di voti e fosse stato cancellato. Poi hanno scritto, uno per uno, tutti i redattori e i colleghi del blogger. Poi hanno iniziato gli amici. Ora siamo ai parenti di terzo grado. Molti si sono lamentati di quelli che, più scafati, hanno messo un lenzuolo di annuncio sulla propria homepage, e per chiedere una moratoria. Alcuni han fortemente perorato la causa di un blog che era stato escluso dalla lista delle blogstar. Uno si è lamentato perché, invece, era in classifica tra le blogstar e non ci voleva stare per questioni di immagine. Un altro ha riaperto il blog che aveva chiuso, perché avevate iniziato a votarlo. Uno ha lanciato gli Award alternativi. Un altro ha scritto un post per sostenere con veemenza i premi alternativi, poi ha aggiunto: “comunque votatemi anche agli Macchia Awards”. Poi ci sono stati, in ordine: quello che ha tentato di entrare nell’amministrazione del sito; quello che ha fatto promettere ad una ragazza del Clarendario foto in cui si sarebbe spogliata di più se gli utenti l’avessero votato; quello che voleva far apparire più in alto in classifica il blog della ragazza per farle una sorpresa, e chiedeva se si poteva fare qualcosa; quelli che, pur sconosciuti, hanno inserito il proprio blog in tutte le categorie, autovotandosi fino a che le forze reggevano; quelli che si sono vantati di aver scoperto come cancellare i cookies; quelli incazzati perché non hanno capito come si fa; quelli che hanno chiamato e si sono scollegati, hanno chiamato e si sono scollegati, hanno chiamato e si sono scollegati… per una decina di volte di seguito, pur di cambiare indirizzo IP e poter votare di nuovo; e quello che ha provato a telefonare a casa perchè non sapeva come mettere il link: gli altri ce l’avevano, e così non era giusto!
Basta direi, perché all’elenco manca solo la donna barbuta, quello che spegne le candele con le puzzette, e poi siamo al completo.
Ribadisco: è un concorso. Un concorso scemo. Un concorso scemo fatto per gioco. E non si vincono soldi, fama, gloria.
Un particolare ringraziamento vorrei riservarlo, invece, a tutti quelli che, pur di avere un programma funzionante per la gestione del concorso, hanno messo in palio premi di qualsiasi tipo per quello che qualcuno ha chiamato “GNUthon”. Gratis, senza nulla in cambio. E senza averne un tornaconto personale se non una blanda citazione in un post. Beh, quando vedo cose come queste torno a pensare che la rete è questa, e che l’ho creduto per molto tempo. Per tutti i “Natale in Casa Clarence”, ad esempio, e non vedo perché dovrei cambiare idea solo perché esistono gli spammers, i fessi, i polemici, i paranoici, i dialers, gli incazzosi, gli spammers, i programmi di Microsoft, gli spammers, gli idioti, gli spammers.
Beh, grazie. Di cuore.
Bravissimo Gustavo, complimenti a tutti. Solo una piccola cosa, temo si sia perso la categoria del “Miglior blog buongustaio”
era un gioco divertente, simpatico e spiritoso. Adesso, con tutte le categorie tolte, e soprattutto, con le varie segnalazioni che avevano incontrato un certo favore, e che potevano “minare” i più autorevoli… beh… non lo è più… buon divertimento tra voi… io non mi degno più nemmeno di guardare…
Mmh.. alla fine così mi sono perso tutti i voti che avevo raccolto fino ad ora… vabbè, poco male, mica mi muoi per questo! Certo, questi “adattamenti” a me non ispirano più di tanto.. come dire, PATTI CHIARI (fin dall’inizio) e amicizia lunga. Se facciamo così presto a cambiare per cose frivole, chissà per le cose importanti.. dove la posta in gioco è più alta!!!
BRRRRRR…
e con l’occasione sono sparite molte candidature….
Sottoscrivo tutto quanto detto riguardo al fatto che gli awards sono solo un gioco, che non vanno presi troppo sul serio e che in fondo il loro senso e’ stimolare a scoprire e apprezzare nuovi blog (io girellando tra le diverse categorie dei nominati ne ho scoperti vari che non conoscevo molto interessanti). Pero’ nel tuo post non ho trovato la spiegazione del perche’ l’intera categoria dei blog letterari e’ stata depennata. Intendiamoci, nessuna polemica, solo curiosita’.
Io resto dell’idea che da qualche parte dovrebbe esserci la scritta “scade il”, in modo che sia chiaro finoa quando è possibile votare.
E’ sparito il blog buongustaio!!! :-(
Certo che essere proprietà di Dada e dover ricorrere all’aiuto gratuito di un volenteroso è molto ma molto new economy. So che soffrite e non infierisco :-)
Come mai sono sparite così tante candidature (la mia, ma anche molte altre molto più rappresentative) dalla categoria “Blogger dell’anno”? Cazzo, era quella in cui avevo più voti, mannaggia a voi!
Ma che fine ha fatto il blog buongustaio??
Ma che fine ha fatto il blog buongustaio??
ATTENZIONE ATTENZIONE se nel vostro sistemuccio operativo avete installato più browser potete dare più di un voto … PENSATECI !!!
Manca la categoria del blog buongustaio dove giallodivino e comidademama stavano facendo una lotta entusiasmante. Oh, deh, vi prego, ridatecela!
questo e` un colpo basso! gli award sono un concorso scemo, dice lui, che non danno ne´ gloria ne´ fama. rilancio!
gli indieblog awards2004 (http://pubblicodimerda.splinder.it/1067339933#813009) sono ancora piu´ scemi, di gloria e fama addirittura ne tolgono, e in piu´ sono ammesse polemiche e voti plurimi. e senza neanche uno straccio di php. non c’e` gara, lo so.
perche´, gianluca, era a me e a quache altro indieblogger che ti riferivi con la storia dei premi alternativi, vero? dio, come le prendi sul serio – tu per primo! – queste cose. keep cool! :)
Il sistema ha azzerato candidature che avevano già preso un numero molto alto di voti, io ieri mattina ero primo con 115 voti nella categoria rivelazione dell’anno! Ho scritto in privato nessuna risposta, che succede?
Neri, non ti starai accalorando un po’ troppo per essere un gioco scemo?
Grande Gus.
Dato per scontato che è un gioco, perché cancellare voci che comunque sono state votate?
A chi frega qualcosa se a votarsi e la stessa persona che continua a connettersi/disconettersi per variare l’ip? A chi frega se i possessori di fastweb frignano di non poter fare la stessa cosa? Boh, magari non ha senso qualche sporca da parte di bloggers che si vogliono mettere in mostra, ma se per caso vado a vedere un blog che ha 600 voti autoprodotti e vedo che fa cagare non ci torno più. Qual’è il problema?
Il fatto che Macchianera cancelli chi si comporta “male” (o il motivo è altro?) senza spiegazioni, non mi sembra un comportamento troppo diverso da chi si autovota a ripetizione…
Comunque ho appena aggiunto il mio blog e quello di Aiki (che fino a due giorni fa aveva più di 20 voti provenienti dalla messageboard dove scrive e ora era scomparsa) e sono comparsi in classifica con 2 voti a testa. 1 voto in più aggratis? cos’è la tessera punti del benzianaio?!?
Il soprastante Vandalo chiede: qual è il problema? Risposta: il problema è che c’è gente che scrive ‘qual è’ con l’apostrofo.
Facci, questo e’ un commento interessantissimo, grazie.
x f.f. e con questa ti sei guadagnato un’ altra manciata di voti per il peggior troll
x vandalo: è vero: ogni tanto mette due voti
x gianluca o chi ne è incaricato: rimettete la categoria blog buongustaio
x tutti: sto giochino più va in vacca e più mi piace
Non per dire….ma io…beh….3 soli punticini li ho guadagnati per caso….a dire il vero mi stavo iscrivendo da sola (che trishtezza!!!)quando mi rendo conto che un votino per me già c’era….CHI E’ IL CORAGGIOSO?A parte che tanto,mai ho vinto nulla,nè mai lo vincerò…e cmq se volevo guadagnare fasce o coppe andavo a MISS ITALIA^_^In ogni caso,l’unica cosa che nn ho capito è :adesso dove si vota?
poveri uome e donni.comunque ci sono rimasta male per l’esclusione dalla categoria “erotica” già pregustavo un oscar a forma di fallo.
si scherza si scherza.
Io sono d’accordo che è un gioco ma si sa che qualsiasi cosa porti alla competizione, anche per gioco, alla fine diventa solo un modo per superare gli altri, per far vedere di essere i migliori. Meglio evitare … Avete fatto bene a disattivarlo.
Infranto il mio sogno di celebrita’. Avevo una ventina di voti come Blog buongustaio. Se vi becco copiare una ricetta vi denuncio.
Basta, è il momento di realizzare un sistema in cluster con un backend serio: Gianluca, che è questo razzismo? Facciamolo in java, il sistema di realizzazione dei sondaggi! ;) Ad esempio ci sarebbe, uhm, http://www.jpolls.net/ questo, che siccome è basato su hibernate può essere appoggiato su un sistema di caching abbastanza robusto… però, appunto, è in java.
Facci, hai assolutamente ragione, l’apostrofo non ci vuole e l’uso corretto dell’italiano è importante. Spesso scrivo “pò” invece che “po’”. A volte anche “perchè” invece che “perché”.
Ma dato che questa serie di commenti è dedicata ai weblog award potevi, chessò, proporre la categoria “weblog più ignorante” dove votarmi.
Sei, come dire, andato fuori tema. E se non ricordo male i tempi della scuola media il 4 1/2 in italiano non me lo prendo solo io!
Io non mi agito, peccato solo che ho messo la pubblicità sul mio blog e mando la gente in giro per un cazzo! vabbè… pazienza. tanto l’importante è che io sono il blogger dell’anno. almeno per me.
Io voto gli gnuawards come miglior (miglior?) idea andata a rotoli.
E i premi, caro Neri, li dobbiamo mandare a Gustavo o aspettiamo indicazioni?
(idea?)
(rotoli?)