The Petunias, un blog che tra l’altro a me piace parecchio e che fino ad oggi mi era sembrato mantenersi ai margini del gioco tipico del blogger “parlo bene/male di te, così creo scalpore, tu mi linki e io totalizzo pagine viste”, era partito da una semplice e legittima domanda (“Ma Neri su Clarence usa Movable Type? Se non lo usa, perché invece lo utilizza per il suo blog?”). Succede che in pochi commentano, e alla petunia salta la mosca al naso: non è che per caso qui han tutti paura di Macchianera? Da qui in poi parte alla deriva: il sottoscritto sarebbe una sanguisuga, un magnaccia del talento altrui capace di arrivare ad irritare Luca Sofri per conoscerlo e poi di compiacerlo quando quest’ultimo minaccia di sottrarre a Bonolis lo scettro di presentatore tv; di cavalcare cinicamente il boom di Selvaggia Lucarelli; di aver incensato Personalità Confusa con fini tutt’altro che nobili; di aver partecipato alla presentazione del libro della Pizia per recitare il ruolo del proprio spot e di assersi persino abbassato a lisciare un reazionario come Christian Rocca perché si scansasse dalla carreggiata che conduce alla conquista del mondo. Epilogo: “Signori, l’ambizione sfrenata, la totale mancanza di scrupoli, il parassitismo a diecimila, insomma: la matrice costanziana, ecco quella c’è tutta, dico io”.
Siccome lo dice lui, io non è che voglia stare qui a sindacare, che le opinioni sono come le palle, eccetera eccetera.
Cosa mi passava per la testa – mi chiedo ora – quando scartabellavo avidamente le statistiche di Macchianera, vedevo quei duemila (2000!) visitatori giornalieri e pensavo, ingordo, che da lì alla conquista delle masse il passo sarebbe stato breve? Non ero forse io a conoscenza del fatto che il portale più bieco tra quelli più biechi era in grado di totalizzarne almeno dieci volte tanti, frapponendosi così tra me e l’obiettivo del controllo totale dell’informazione?
Vorrei iniziare sedutastante a fustigarmi per espiare la mia illusoria brama di potere e successo, ma non posso farlo senza aver lasciato una nota positiva, o prima di comunicarvi che, in fondo, questa storia ha una morale. Magari perversa, ma ce l’ha. E sarebbe che il gioco “ti stronco/tu mi linki”, alla fine, FUNZIONA!
Piove merda (ovvero: “Perché tanto odio?”)
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1) RUFFIANO – Cerchi di lisciare The Petunias che ti ha preso in castagna. 2) BLOGGER TIPICO questo: “parlo bene/male di te, così creo scalpore, tu mi linki e io totalizzo pagine viste” TIPICO PER TE il blogger è altro. 3) SANGUISUGA – Vero, è solo ospitando Sofri, Lucarelli, Rocca o leccando il popò a Facci che ottieni che gente come me venga qui per vedere se c’è qualcosa che valga la pena di essere letta. 4) Se cancelli…
Vale sempre la regola del “parlatene bene, parlatene male, purchè ne parliate”.
Io questa storia l’avrei chiusa subito con un elegante ECCHISSENESTRAFOTTE, ma questo è lo show business, bisogna pur parlare di qualcosa. Visto che ci siamo ti insulto definitivamente, paragonandoti ad Andreotti (il blog da 2000 accessi al giorno logora chi ce non l’ha). Poi vediamo se continuate a dire che il più cattivo è Brontolo.
Ok, proviamoci. Gnueconomy fa cagare! Va bene così? Ora mi linki? E’ troppo poco? Devo continuare?
neri, sei un porco! ti sei approfittato di Personalità Confusa con ‘fini tutt’altro che nobili’! stupratore di blog! (e adesso mi devi pure linkare un’altra volta)
io a dire il vero ho conoscuito prima “de gniu economi” e poi gli altro blog…
byez
neri, se mi conoscessi non ti approfiterresti del mio corpo! ripeto: maiale! (e linkami, no?)
Mi fa sorridere tutta questa inutile polemica…vengo su questo sito perchè c’è sempre qualcosa di interessante, a volte è di Neri (che di talento ne ha da vendere e non da comprare) a volte è di altri ‘famosi e non’ ma poco importa…se non vi piace andate altrove.
Stiamo facendo delle battute al post che si commenta. Mamma mia che serio che sei.
Andate sul mio blog. Ci sono cose che negli altri non vedrete mai.
Ecco, per fare in modo che voi ci andiate sono anche disposto a parlare male di me stesso.
SPESSO NON MI CONDIVIDO.
Guarda, sarà anche piovuta merda – non dico di no – ma l’odio proprio non merita lontanamente di venir tirato in ballo. E nemmeno, giuro, una frase rivolta a me o ad altri che su Petunias vedo sempre più spesso: “mi stai sul cazzo”. La critica a Gianluca Neri è un’estensione retorica della critica al modo di gestire un blog. Se non mi sono fatto capire su questo punto, chiedo scusa a te e a tutti quelli che mi hanno letto in proposito. Io non ti conosco personalmente. Quando riusciremo a incontrarci non avrai una chance in meno di chiunque per diventare potenzialmente il mio migliore amico. A questo punto direi di mettere definitivamente da parte la polemica, anche perché, non so se ve ne siete accorti, nel nostro blogcortiletto sono accaduti fatti che inevitabilmente catalizzeranno l’attenzione di molti se non di tutti per un bel po’ di tempo a venire, io credo. Saluti e baci.
Eh no,
io vengo da queste parti per cercare un attimo di pace e tranquillita’ (sul mio blog si sta girando “IvoForni contro Excite Italia” e volano certe pezze…) e pure qui state a skazzare?
E comunque, che c’e’ da discutere qui? Neri fa il ràis e Petunias si rode dall’invidia. Tutto vero. Embe’?
:-)
qualsiasi post e qualsiasi polemica oggi non ha senso…alessia on line è un uomo. Prima pagina otto colonne e 10 pagine di inserto…
Embè? Nobody’s perfect.
Sì, ok, se però ci pensi bene la questione non è così semplice.
Oh, sì che lo è, Lupus. Alessia è un uomo. Massaia forse pure. Brontolo non è un nano, forse ha le tette, o forse no. Kaycee Nicole ha tenuto un blog per due anni facendo credere a tutti di avere 19 anni e di essere malata di cancro. Poi si è diffusa la notizia della sua morte. Poi si è saputo che non è mai esistita, che il blog lo scriveva un’altra persona che per sua fortuna sta bene (http://www.guardian.co.uk/internetnews/story/0,7369,497422,00.html). I blog sono anche questo, la questione è tutta qui. Se ognuno è libero di inventarsi un’identità, di non firmarsi col proprio nome, di non usare pronomi o aggettivi rivelatori del proprio genere sessuale, di commentare senza nemmeno prendersi la briga di lasciare una mail reale, è anche vero che ognuno è libero di credere a ciò che legge oppure no. Il “cum granum salis” mi pare un preciso dovere di ogni lettore di blog. E comunque intitolare il proprio blog “Personalità Confusa” mi sembra un modo intelligente di mettere le mani avanti. Mi scuso con tutti e soprattutto con Gianluca se ho deviato dall’argomento del post.
pare proprio di sì “alessia” è un uomo… http://personalitaconfusa.splinder.it/1056012325#338106 …ma, in fondo, checcefrega? :) (solo che ora devo cambiare la trama alla sit-com blog, se X§° è un maschietto mica gli posso far fare la parte di phoebe di friends…o si???)
tutti sanno che su internet la maggior parte delle donne sono umini.
-_-
mi cadete dal però così!? ommamma
8)
ossignur!!!
pero, non però!
basta mangiar pesante.
Cambiamo metodo. Neri sei il dio della blogosfera. Gnueconomy e’ il piu’ interessante sito del mondo. Sei grandissimo e tutti gli altri stanno un gradino sotto. Tu sei il blog fattosi uomo e noi tutti siamo i tuoi piccoli, piccolissimi discepoli… (funziona anche cosi? linkami, dai…)
Azz, bisognava stroncare il blog per esser linkati!?! Ma porc, ecco spiegato l’arcano! Io mi son limitata a parlare male di chi lascia un certo tipo di commenti e dei tagli di capelli del Signor Macchianera….. e niente link. Se soltanto lo avessi saputo prima che bastava una normale stroncatura del sito per esser citati mi sarei risparmiata una buona dose di creatività ;p
Blog Games
Acc, ragazzi, qui veramente la faccenda si sta facendo un filino troppo seria, non sarà il caso di tirare un bel respiro tutti quanti? Voglio dire, sarà perchè c’è poco lavoro e abbiamo troppo temp…
“di aver incensato Personalità Confusa con fini tutt’altro che nobili”?
E lo sapevi che era un uomo?
certo un pò di soggezione la metti…
se poi ci aggiungi che la gente al giorno d’oggi se pappa tutte le puttanate che le vengono presentate, beh…..
credibilissimo!!!!!
a me invece stanno sul cazzo tutti quelli che ogni volta che neri scrive devono rompere i coglioni..perchè scrive di blog, perchè vuole fare il recordo di contatti perchè è fuffologo..perchè non lo è..perchè è il rais della blogosfera italiana etc etc etc…ma chi cazzo siete voi?me lo dite?ma dove cazzo vivete?ma da piccoli vi piacchiavano con la tastiera?ma che cazzo di vita è la vostra..sempre in competizione..su tutto..su tutti…e sempre a rompere i coglioni quando qualcuno, che avendo inventato clarence potrebbe pure non avere un pc ed essere comunque un eroe del web, si mette a scrivere quello che cazzo vuole..e a farlo scrivere a chi vuole..voi subito a vedere il complotto…chissà che c’è dietro…e che volete che ci sia?vedete banner?pubblicità da vendere?spazi in affitto?che cazzo se ne fa di qualche migliaio di contatti al giorno me lo sapete dire? è proprio vero, a ragionare col buco del culo non possono che venir fuori delle cagate…peccato non abbia un blog, avrei fatto il record di contatti…
reazionario sei tu. E Grasso ha ragione
e pensare che c’è certa gente all’Onu, alla FAO, che sta li’ a perdere tempo per discutere di pace nel mondo e fame in Africa!!! Questo post di Gianluca contro le meta-polemiche blog mi ricorda chi taglia le foreste per scrivere libri contro il disboscamento;)
come tanti di noi, Gianluca ha in effetti incensato Personalità Confusa pensando alle sue tette, su questo non ci piove…
Intervengo mostruosamente in ritardo sulla questione, lo so, ma non posso non dire che Gianluca Neri ha cominciato a cavalcare “il mio boom” quando il mio blog viaggiava al ritmo di 150 visite giornaliere. (dati del mese di febbraio di shinystat)
Ha cavalcato un ronzino.