Sarà che perfino Tom ha lasciato passare la cosa sottotono (*), però io ci tengo a ricordarvi che ieri è iniziato a Bari il GayPride 2003.
In questi giorni conferenze e spettacoli, mentre sabato 7 il grande corteo che sfocerà nel discorso conclusivo e nella esuberante festa notturna alla spiaggia pubblica di Torre Quetta.
Simpaticamente l’estrema destra sta organizzando contro-manifestazioni di protesta.
A Bari comunque si è registrato uno dei primi sì della destra a favore delle manifestazioni gay: la città di Bari e la Regione Puglia, rispettivamente rappresentati da Di Cagno Abbrescia e di Raffaele Fitto (entrambi Forza Italia), hanno infatti patrocinato la manifestazione contribuendo anche alle spese di organizzazione assieme alla Provincia di Bari, rappresentata da Marcello Vernola (la Margherita).
Sabato ci faccio un giro, vi prometto foto e commenti.
(*) quando parlo di sottotono mi riferisco al fatto che un GayPride a Bari assume innumerevoli significati. Un evento del genere nel cuore del sud Italia è davvero un passo avanti verso la civilizzazione di alcune menti rimaste ancora a fine ottocento.
manifestazione il gay pride, ancora meno utile quella di destra, se poi proprio destra la vogliamo chiamare………
poi co sta storia di destra e sinistra avete veramente olttepassato ogni limite, adesso i gay sono tutti di sinistra? e in quale mondo? le froce di destra non esistono per caso? i bigotti sono ovunque, illusi, destra e sinistra, solo che la sinistra per i voti dei gay lecca il culo spudoratamente (ma non fa niente di concreto) la destra non lecca il culo e non fa niente di concreto…..
secondo voi chi è peggio?
manifestazione inutile il gay pride, altrettanto inutile quella di “destra”….
con questo fatto di sinistra e destra avete oltrepassato ognilimite… adesso le froce devono essere tutte di sinistra?!?!?!?! i bigotti sono ovunque…
la sola differenza è che a sinistra (cosa non si fa per la poltrona…) leccano il culo ai gay (ma non fanno nulla di concreto…) e a destra non leccano il culo (e non fanno niente di concreto..)
chi è peggio secodno voi?
oops…. postato due volte…….
Non vedo che ci sia da andare orgogliosi nell’essere Gay. Io per esempio sono eterosessuale e non me ne vanto per niente. C’e’ gente che ama annusare le mutande, speriamo non facciano uno “Sniffer Pride”. Altri leccano le scarpe da donna: “Shoe-licking Pride” ?
Magari ci sarebbe da essere orgogliosi di essere onesti e sinceri, generosi e altruisti. Nessuno organizza un “Honest Pride” ? Ah, già, andrebbe deserto…
Olden, complimentoni per la posizione trasgressiva, graffiante, ficcante ma soprattutto originale e mai sentita prima. La metterei tra “Venezia è bellissima ma non so se ci vivrei” e “l’è tutto un magna magna, signora mia”. Hai saputo che Funari e Biscardi leggono questo blog per reclutare pubblico?
Io penso che sforzarsi di apparire trasgressivi, emancipati, originali, graffianti, eccetera sia un atteggiamento a suo modo qualunquista. Se qualche volta capita che le mie opinioni collimano con quelle del Bar Sport pazienza, non le cambio di certo per sembrare piu’ alternativo.
Ognuno fa a gara col qualunquismo che crede. Libero tu di paragonare una preferenza sessuale ai tizi che leccano le scarpe da donna, e magari credere pure, poveretto, di essere spiritoso. Libero io di preferirimi trasgressivo-emancipato-originale-graffiante, se significa essere il tuo opposto.
Paul, ti dimentichi di un piccolo particolare: se da eterosessuale non senti nessun bisogno di manifestare, forse è anche perché hai un po’ di cose che noi ancora ci sognamo, come i diritti riconosciuti al tuo coniuge o la possibilità di adottare un bambino, tanto per dirne due. Ma forse non ti sei mai posto il problema. E a parte questo, non mi risulta che uno sia mai stato attaccato fisicamente in pieno centro città per essere eterosessuale, né tantomeno di perdere il lavoro. È anche per questo che ogni tanto scendiamo in piazza, sai, non solo per ballare Kylie Minogue. Ma immagino che tu sia il genere di persona che quando al tiggì vede un servizio su una manifestazione gay cambi subito canale perché non te ne può fregare di meno.
Forse e’ bene precisare: io metto sullo stesso identico piano TUTTE le preferenze e i gusti sessuali, e do ad ognuna di esse eguale dignita’ e rispetto. Insomma non considero strano o perverso essere feticista , nè essere omosessuale, e neppure annusare mutande. Metto sullo stesso piano l’essere gay e altre preferenze sessuali meno diffuse ma anche l’essere eterosessuale. In pratica non ci trovo nessuna sostanziale differenza.
Non e’ il caso di farne una questione di stato.
Il giorno che i gay non sentiranno piu’ il bisogno di fare un Gay Pride, vorra’ dire che avranno raggiunto il giusto grado di consapevolezza e che la societa’ da parte sua avra’ recepito ed accettato completamente l’assoluta normalita’ della loro condizione.
Fino ad allora rimango qualunquista, nel senso che per me, qualunque preferenza sessuale ha pari dignita’ a patto che sia basata sul rispetto del prossimo e sulla consensualita’ dei rapporti.
Forse e’ bene precisare: io metto sullo stesso identico piano TUTTE le preferenze e i gusti sessuali, e do ad ognuna di esse eguale dignita’ e rispetto. Insomma non considero strano o perverso essere feticista , nè essere omosessuale, e neppure annusare mutande. Metto sullo stesso piano l’essere gay e altre preferenze sessuali meno diffuse ma anche l’essere eterosessuale. In pratica non ci trovo nessuna sostanziale differenza.
Non e’ il caso di farne una questione di stato.
Il giorno che i gay non sentiranno piu’ il bisogno di fare un Gay Pride, vorra’ dire che avranno raggiunto il giusto grado di consapevolezza e che la societa’ da parte sua avra’ recepito ed accettato completamente l’assoluta normalita’ della loro condizione.
Fino ad allora rimango qualunquista, nel senso che per me, qualunque preferenza sessuale ha pari dignita’ a patto che sia basata sul rispetto del prossimo e sulla consensualita’ dei rapporti.
continuo ad esser convinto della toitale inutilità della cosa, anzi, credo che più lo faranno più risulteranno antipatici agli occhi del resto del mondo……….
liberi di fare ciò che si vuole, ma questo è autolesionismo
No Ugo, ci sono parecchi gay anche a destra. Come facciano a giustificare di votare per gli stessi partiti che organizzano una contro-manifestazione al BariPride in cui al grido di “W il Duce” ci ricordano che “l’Italia ha bisogno di figli”, quegli stessi partiti che trovano un po’ imbarazzante che la bandiera per la Pace sia molto simile a quella dei froci, non chiedermelo, perché per me rimane uno dei grandi misteri della vita. Hai ragione solo su un punto: che in Italia la sinistra non ha fatto quasi nulla di concreto per gli omosessuali in più rispetto a quello che non ha mai fatto la destra. Ma quando voto, di solito preferisco scegliere il male minore e dare la mia preferenza perlomeno a chi non mi insulta.
ma non ti insulta per convenienza caro paolo….. convenienza
Paolo, però tieni conto che quei manifesti comparsi in città (vivo a bari) portano la firma forza nuova o fiamma tricolore e ad una loro manifetazione dei giorni scorsi erano quattro gatti, non di più. C’ destra e destra… e Fitto e Di cagno ce lo hanno dimostrato.
ciao
Meno male che erano quattro gatti, Giorgiot. La gaffe sulla bandiera era di quelli di Forza Italia, però. E quelli che hanno appena bocciato la proposta contro le discriminazioni sessuali sul lavoro sono quelli del centrodestra. Ci sono però parecchi gay che li votano lo stesso. Spero che almeno i nostri neocon froci abbiano il buon gusto di non cercare di giustificare questi esempi di apertura della destra italiana verso gli omosessuali. Che continuino a farsi pure del male, se vogliono, ma in silenzio, per favore.
Potrei teoricamente e ribadisco l’avverbio, essere d’accordo con il giovane Olden senza l’ ‘h’. Teoricamente significa che riferirsi a un mondo come questo (dei blog e dell’informazione) dove credo e spero che le preferenze sessuali equivalgano a “a me piace la fragola e a te lo zabaione” non equivalga, invece, a confrontarsi con lo stato REALE delle cose. Tom, il blog di Paolo Colonna e mio, è il primo a mettere in discussione un concetto di ‘comunità gay’ e di ‘cultura gay’. Però. Il mondo fuori, quello che non la pensa illuministicamente come tutti noi qui, esercita quotidianamente razzismi su chi esprime scelte sessuali di minoranza. Questo è il punto: difendere le minoranze, razziali, sessuali, sociali o culturali che siano. Perché si tratta di difendere i diritti dell’essere umano. Perché non si capisce come in questo caso, gli omosessuali siano cittadini come gli altri per quello riguarda gli oneri (tasse e così via) ma non per quello che riguarda gli onori. Di questo si deve discutere, non di un ‘orgoglio’ che personalmente NON possiedo, perché sarebbe come dire che sono orgoglioso di avere occhi azzurri e capelli castani. Sono gay, e allora? Ma questo posso dirlo io. Non il muratore di Caltanissetta che viene picchiato dai suoi amici perché finocchio. Il Pride serve a dare visibilità a queste tematiche che, guarda caso, sono state già brillantemente risolte in moltissimi Paesi europei dove i gay possono unire i loro beni, essere considerati coppie di fatto sotto il profilo legale (con tutte le conseguenze del caso: conosco decine di amici che, dopo aver assistito per anni il loro compagno malato di AIDS, abbandonato dalla famiglia d’origine, alla sua morte sono stati cacciati via senza una lira dalla famiglia improvvisamente riapparsa), mettere su famiglia e adottare bambini. Oh, ma lo sapete che fino a poco fa agli omosessuali era impedito donare il sangue e/o organi solo perché considerati SEMPRE a rischio AIDS, quando i gay sono stati i primi a usare il condom? Ma lo sapete che fino a vent’anni fa (non ricordo la data esatta) l’omosessualità era schedata come ‘malattia’ dall’OMS? Consideriamo questo, al di là delle baracconate che ci propinano giornali e tivvù con immagini di muscolosi giovinotti avvinghiati a trans brasileiri (oh, nessuno che riprenda geometri gay in giacca e cravatta: eppure ci sono anche loro, in corteo). E scusa, Ugo, andiamo anche al di là del solito, annoso, stantìo dibattito destra/sinistra che sa di benaltrismo lontano un miglio. Esitono associazioni di gay di destra, di gay forzaitalioti, di gay monarchici e di gay di sinistra. Io sono di sinistra perché (e anche il mio è un discorso da bar, me ne rendo conto) è una scelta di meno peggio. Ma rendetevi e rendiamoci conto che i gay, in quanto persone, hanno diritto di essere politicamente schierati dove più gli aggrada. Se si ritrovano in un corteo, lo ripeto, è solo per passare con l’evidenziatore dell’ *evento* problemi e ingiustizie ancora irrisolte, da noi. Spero di non avervi annoiato. Cordialmente, Antonio
Se abitassi un po’ più “giù”, verrei anche io.
Credo che sabato andrò a fare un salto a vedere la sfilata conclusiva (diversi miei amici faranno lo stesso) così, per curiosità. ora mi chiedo e vi chiedo: dal punto di vista di un gay, non può provocare fastidio il sentirsi osservato quasi come un animale da circo? ho questo dubbio, anche se poi penso che vado a questa sfilata così, come potrei andare a vedere, chessò, la sfilata degli alpini o cose del genere. che ne pensate?
Per Giorgiot…Non è una sfilata, è una marcia.Vai a vedere i cortei per la pace oppure “partecipi” alla marcia per la pace?Che rapporto c’è tra una marcia tesa a favorire il dialogo su argomentazioni socio-politiche e una sfilata di Alpini?
Per quanto riguarda il discorso “orgoglio”…Io sono orgoglioso di aver fatto delle scelte, delle scelte di visibilità e di serenità all’interno di uno status sessuale che non è condiviso dalla maggior parte della popolazione, ne accettato giuridicamente.Marciare(non sfilare, quello lasciamolo al carnevale)ha un significato gioiosamente politico.E concordo su tutta la linea con Tom( con Antonio e Paolo).Aggiungo anche che nessun eterosessuale ha mai dovuto porsi delle domande riguardo la propria sessualità,magari ad un età in cui le questioni spesso(non sempre) sono altre e piu’ leggere; e meno che mai ha dovuto giustificarle e-o farle comprendere alla società che lo circonda.Sarebbe bello poter dire che la differenza tra me e Olden è solo una questione di gusti.Olden non ha mai dovuto spiegare ai propri genitori il proprio inclinamente sessuale; non ha mai avuto qualcuno che lo insultasse in mezzo alla strada per un bacio,mano che mai si ritrova nella condizione di dover compilare un testamento per dimostrare che la persona che gli sta’ a fianco condivide con lui tanto la vita quanto i beni materiali.Allora permetti?!Si sono orgoglioso, più di quello che sono, del culo(si avete letto bene-giocate coi doppi sensi:-) che mi faccio e mi sono fatto -come tanti-per essere,serenamente e tranquillamente,solo me stesso.
X Gianluca. Ho usato il termine sfilata forse perchè sui giornali si usa questa parola e non “marcia”, dunque mi sono fatto plagiare. Però non hai risposto alla mia domanda, che non vuole essere provocatoria. Ma dal tono un po’ irritato della tua risposta, credo di aver capito come la pensi.
ciao
x paolo:
caro paolo, anch’io sono gay(più precisamente bsx) e ho 22 anni. ma non ti vergogni nemmeno di quello che dici?!?! almeno accorgiti del fatto che stai facendo la parte del ridicolo, pieno di pregiudizi scemi…forse frutto di qualche frustrazione? ti posso capire, anch’io ci soffro spesso e penso bisogna portare avanti queste battaglie, ma rifiuto anche il vostro vittimismo piagnone che non fa altro che peggiorare le cose. stai facendo di tutta l’erba un fascio e diffamando migliaia(o milioni) di omosessuali, si può sapere che c’entra Forza Nuova con Forza Italia?!?!? ma se FN ce l’ha spesso perfino con AN accusata di essere filo-israeliana e troppo liberale?! come se dietro tutto quel machismo in realtà non si nasconderà della omosessualità latente?!
tornando alle questioni politiche concrete, tu stesso hai ammesso che la sinistra non ha fatto NULLA nella direzione da te voluta. invece nella CdL, se ti togli i paraocchi te ne accorgerai, qualcosa si è già mosso(vedere dichiarazioni di Prestigiacomo). il PPE, di cui fa parte Forza Italia, riconosce le altre unioni affettive, se pure distinte dal matrimonio. io sono un cattolico liberale(strano il mondo rispetto a quello bianco/nero che avevi in testa tu, non pensi?!?) anche l’UDC, in cui io mi riconosco(mi bollerai di eresia?!?!) da tempo, ha fatto notevoli passi avanti, come forza cristiana sì ma aconfessionale(e quindi non clericale): i firmatari del Pacs a Bagheria(tra cui 5 consiglieri comunali UDC) non ti dicono nulla?! E la risoluzione del consigliere UDC di Bari sulla proposta di modifica dello Statuto per istituire il registro delle unioni civili?! E Buttiglione che si è detto aperto alla proposta dei Pacs, dicendo che si potrebbe “valutare” meglio la proposta, riconoscendo delle forme di affettività, “legittime” se pure private?! questi sarebbero tutti i kattivoni kattolici di cui parli?! ma non farmi ridere!! basta solo un po’ di pazienza per spiegare le proprie ragioni, tutto qua. anch’io spesso mi scontro con alcuni bigotti che pendono dalle labbra di vescovi e via dicendo, ma so che prima o poi anche la Chiesa cambierà, ma so anche che i VOSTRI atteggiamenti, le vostre orribili proposte(sbaglio o tu sosterresti anche il “diritto all’adozione”?!?) non faranno altro che peggiorare la situazione, facendo bollare tutti gli omosessuali come perversi e disumani. l’unico diritto è quello del bambino, ad avere una mamma e un papà. e poi ti lamenti degli insulti e della gente che si schifa di voi?! ma è chiaro, io sono omosessuale ma sono il primo a dire che ve lo meritate se reagite in questo modo. anche con la storia del matrimonio avete creato una confusione terribile, perché è inutile prendersi in giro: i gay non saranno mai una FAMIGLIA(madre-padre-figli) ma solo un’unione affettiva come tante altre, degna di rispetto, di certi diritti e doveri, perché è sempre una forma di amore tra due persone, ma diversa dal matrimonio. L’Italia ha bisogno di figli, è vero, ma bisognerebbe imitare il modello francese dove la natalità è molto alta perché viene aiutato il matrimonio stabile…ma allo stesso tempo sono legalizzati i Pacs per altre forme di affetto. scelte diverse, entrambe legittime e rispettate…ma DIVERSE. anche queste vostre uscite sul voler equiparare tutto insieme sta creando nervosismo e ansia tra i settori più bigotti della maggioranza…ed è chiaro che in questo modo, con questa tensione(tutta creata da VOI) non passerà nessuna legge!! ma perché non glielo vai a dire al tuo compagno Grillini tutte queste cose?! No, voi sognate l’Olanda e le unioni civili equiparate ai matrimoni…e poi magari le fecondazioni assistite e le adozioni, non è forse così?!
dici che nessuno vi insulta a sinistra? beato te caro paolo, vai a controllare nei paesi di campagna dove tutti votavano PCI e tuttora votano DS, PRC e via dicendo e ti accorgerai che bel trattamento riservano ai gay!!! Purtroppo per te, al di là dei politici buonisti e politically correct, la situazione è molto più svariata. conosco invece tante persone di destra, di AN, liberali e libertarie, molto più aperte mentalmente. Non c’entra tanto l’ideologia politica quanto l’ambiente in cui si vive, se chiuso come qualche città di provincia oppure moderno e tollerante. caro paolo, sarebbe ora che tu ed altri compagni(Grillini, De Simone, ecc ecc) vi LIBERIATE dal vostro bigottismo sinistroide, per cui discriminate gay che non condividono le vostre idee. mi spiace ma la zappa sui piedi ve la state dando voi, e non i gay che votano CdL. e non ricacciare la scusa stupida sui volantini contro bandiera della Pace(bandiera che guardacaso Raffaele Fitto aveva esposto sul balcone della Regione), Forza Italia dà molta libertà di coscienza alle singole persone, qui si tratta di cose molto più serie e siete solo e soltanto VOI, e non noi moderati di centro, di destra e della sinistra liberale, che state dando la zappa sui piedi vostri e su quelli altrui. anche per noi omosessuali simpatizzanti della CdL è chiaro che è spesso dura continuare così, ma almeno noi non ci facciamo del male da soli con le vostre proposte oscene e con il caos che dal 2000 in poi avete provocato. il Paese sta crescendo, se pure tra molte resistenze, ma queste resistenze cederanno piano piano non con le botte come fate voi ma con la calma e il dialogo, se pure fermissimi su certi principi. Non si può contrapporre al bigottismo altrettanto bigottismo, altrimenti non fate altro che il loro gioco. Raffaele Fitto, ex DC, ha capito tutto questo e vi ha spalancato le porte. E voi cosa fate gli sputate in faccia?! Sono contento che almeno rispetto al 2000 il “gay pride” è stato molto più dignitoso e senza volgarità, spero che almeno questo sia un segno buono perché possa crescere sempre di più una manifestazione CIVILE di PERSONE(e non di bestie da circo) che si battono per i propri diritti UMANI, se pure in un modo festoso e allegro, e non più una pagliacciata piena di atti osceni(in luogo pubblico?) come successe 3 anni fa a Roma. E’ un evento che attrae molto perché sta diventando qualcosa di molto più concreto ed entusiasmante rispetto a prima, anche questi Patrocini(da molti inaspettati) lo dimostrano, quest’anno avrei voluto anche partecipare di persona, purtroppo non sono potuto venire per mancanza di tempo. l’unico problema è che rimane ancora molto faziosa…ma perché non date più spazio ai cattolici, ai liberali e alle forze del centro-destra?! non sarà forse in quel modo che riuscirete a convincere la maggioranza invece di invitare i soliti patetici personaggi dell’Arcigay, DS, verdi, Prc e Pdci(questi ultimi che appoggiano l’omofobo Castro, bella coerenza!!!)…cos’è vi lamentate delle discriminazioni e poi le operate voi stessi?! scusami dei toni un po’ accesi ma dopo quello che ho letto dovevo sfogarmi un po’. a presto
Angelo
Angelo, fa troppo caldo per stare a rispondere punto per punto al tuo lunghissimo sfogo, e non ho né il tempo né la voglia di farlo. Che non tutti i gay italiani votino a sinistra l’ho già detto anch’io. Se ti prendessi la briga di andare a dare un occhio a Tom, il blog gay dove scrivo con Antonio Mancinelli e altri, ti renderai conto che sono il primo a criticare l’Arcigay o Grillini quando penso sia il caso (a cui non sono affatto legato come tu dici). Comunque. Sei libero di pensare quel che credi (ti cito testualmente): di “sapere che prima o poi anche la Chiesa cambierà” (scrivimi ancora, quando sarà vero, anche se temo che io non ci sarò più), di pensare che “Forza Italia dia molta libertà di coscienza alle singole persone” (ne conosco solo una, di singola persona che purtroppo ha molta più ‘libertà di coscienza’ di quanto non si meriti, grazie al tuo partito: è attualmente presidente del Consiglio). Del resto, l’hai detto tu: “il Paese sta crescendo”. Che bello sapere che finalmente il GayPride quest’anno “è stato molto più dignitoso e senza volgarità”, altro che quella “pagliacciata piena di atti osceni di 3 anni fa”, eh Angelo? Le cose stanno proprio migliorando. Anzi, magari l’anno prossimo lo facciamo organizzare alla Prestigiacomo, con tutti i gay carini, puliti e in ordine, possibilmente biondi e senza piercing, meglio se in completo blu. Niente travestiti per carità, o quelli con le mutande di pelle che lasciano scoperto il culo (dio ce ne scampi e liberi), niente gente che limona per strada o sieropositivi emaciati che fanno tanta tristezza. E lo facciamo a Milano Due. Contento? Scusa il sarcasmo, ma cosa vuoi, io sono un fazioso sinistroide pieno di pregiudizi. Ognuno ha la testolina che si merita, caro Angelo.
Ben detto Paolo,pero’ se volete vedermi sfilare in giacca e cravatta fate il Pride in inverno vi prego!!!!Ah naturalmente dobbiamo tutti andare a vestirci dal sarto di berlusconi, che non sia mai,il look prima di tutto.
Angelo, non mi dire che “non posso lamentarmi” se la gente “mi insulta” e “si schifa di me” se chiedo di avere il diritto di adottare un figlio. Io credo non solo di potermi lamentare ma anche di prendere a calci (metaforicamente e non) chi mi insulta e schifa. Se invece mi spiega CIVILMENTE perché non ne avrei il diritto, discuto volentieri CIVILMENTE.
Ok, la grammatica è andata a quel paese. Scusate. Leggi: “poter prendere a calci”. Mi fumano le orecchie!
caro Angelo, gia il fatto che ti professi “gay (anzi bsx)” di centro destra la dice lunga su come la puoi pensare. Non voglio ribattere punto per punto al tuo lunghissimo post. Solo vorrei farti notare dove stia la differenza tra persone come te, che non hanno mai dovuto lottare per avere un diritto (e aspettano, tra l’altro, che il Grande Babbo al governo pensi per tutto), e quelle cinquantamila o giu’ di li’ che hanno avuto il coraggio di non nascondersi piu’, per di piu’ in una zona decisamente poco “fashion” come Bari.
Tu cosa preferiresti? Una marcia festosa e non piu’ indecente di quanto ci propinano continuamente in tv i tuoi amati governanti (e’ forse meno pubblica di una citta’?), oppure la cancellazione della tua identita’?
torna pure a fare il bisessuale. Alla tua eta’ e’ impegnativo trovare da scopare da una parte sola. E poi, cosi’, eviti di dover fare una scelta, e abbiamo gia’ capito che a te, scegliere, piace proprio poco.
Wedro, smettiamola di etichettare i bisessuali come “indecisi” e “opportunisti”. Conosco solo io bisessuali che si innamorano indistintamente di uomini e donne perché sono sinceramente interessati più al “dentro” che al “fuori” delle persone e non perché, come si dice dalle mie parti, “buso xe buso e casso no g’ha ocio”?
rispondo in breve un po’ a tutti…vedo cmq che siete tutti sinistrorsi :D qualcuno di GayLib tra voi no eh? nemmeno a nominarli per carità ci mancherebbe, ‘per voi sono tutti eretici!!!
inizio da wedro:
non sei tu a dover giudicare i miei affari PRIVATI, così come non ti piace(immagino sicuramente) essere giudicato come pervertito o deviato perché gay così non amo io essere giudicato da te perché sono bsx. quel che contano sono i sentimenti e le emozioni che si provano, e non le etichette che non ami ti appiccicano in fronte ma a quanto pare hai il viziaccio di appiccicarle tu agli altri. ti ricordo che nel 2000 non c’erano i “miei” governanti eppure quella marcia per molti(etero e gay che siano) fece letteralmente schifo. oggi siamo nel 2003, la marcia sta cambiando in meglio e viene patrocinata guardacaso dai “miei” governanti. strano il mondo non pensi?! e tu che ne sai che non lotto per niente per i miei diritti e per quelli degli altri?! non sai nulla di me, quindi non puoi parlare a vanvera.
x Ale:
hai ragione, gli insulti sono sempre da evitare…ma sono assolutamente da evitare anche le provocazioni(che istigano agli insulti). però ti faccio notare che chiedere di adottare un bambino per me non è solo una provocazione ma un insulto alla dignità umana…del bambino e degli stessi omosessuali.
x paolo:
hai ragione scusami se scrivo così tanto quando fa caldo :) cmq nn pensare che non ti capisco, anzi capisco benissimo le scelte che molti omosessuali fanno di votare a sinistra e i loro percorsi di vita. il fatto grave è che questa comprensione non è RECIPROCA, siete voi che non riuscite a rispettare e comprendere quelli che votano forze diverse dalle vostre. le battutine idiote di wedro dimostrano proprio questa vostra chiusura mentale, anche se all’apparenza sembrate “aperti” e “tolleranti” con tutti, ma le discriminazioni le fate voi stessi all’interno della stessa comunità gay e bsx. se invece foste un po’ più aperti a chi per esempio come me ha a cuore certi valori(come la famiglia e il matrimonio…da cui nascono gli stessi gay, per intenderci) ma allo stesso tempo comprende l’esigenza delle unioni civili, allora stai sicuro che si farebbero molti passi avanti, anche con questo governo. infine, nulla in contrario a dei bei ragazzi biondi con i piercing :P …scherzi a parte, si tratta solo di una questione di DIGNITA’, non solo per rispetto verso gli altri ma soprattutto per SE’ STESSI. manifestare come tutti gli altri esseri umani, fare festa e scatenare la propria gioia ma in modo umano come qualsiasi manifestazione di piazza…e non di animali da circo. vi costa tanto?! stai sicuro che il gay pride avrà il mio PIENO appoggio quando sarà libero da queste volgarità(e già per fortuna è già stato in gran parte liberato) e libero da faziosità(gruppi di sinistra che occupano solo per sé i vertici di una manifestazione che dovrebbe essere Apartititca…DI TUTTI).
sulla Chiesa la questione è lunga ne ho già discusso parecchio con altri, mi trovo sulla linea di don Barbero anche se non accetto qualche suo estremismo. per un cristiano, anche cattolico, è cmq la coscienza di fronte a Cristo a dire l’ultima parola, e non il magistero, che negli anni può cambiare.
a presto Angelo
Angelo: due cose. 1. Sulle “volgarità” dei Gay Pride. La realtà GLBT è estremamente variegata: ci sono, come dice Antonio, i “geometri gay in giacca e cravatta”, le lesbiche in jeans e maghietta, le transessuali in tailleur, gli studenti bisessuali in camicia, ma ci sono anche molti altri capi di abbigliamento e accessori più o meno colorati e sfacciati. Se i Pride si fondano sul concetto di visibilità e di coming out, non vedo perchè questo mondo che troppo spesso viene ignorato (quando non è apertamente osteggiato e aggredito) dovrebbero essere purgato di alcuni elementi per non urtare il comune senso estetico o morale. In altre parole: perché dovrebbero uscire allo scoperto solo le associazioni culturali, le categorie professionali e sociali “bene” e non le darkroom, i vari sex club e gli elementi più radicali e “queer”. Vogliamo mostrarci per quello che siamo, in tutte le varie sfaccettature, o vogliamo propagandare un’immagine fasulla e accondiscendente per far contento chi in realtà ci schifa (e, secondo me, continuerà a farlo sia che indossiamo un gessato che un gilet di pelle)? 2. Le adozioni. Mi dispiace, ma non accetto l’argomentazione dell’ “insulto alla dignità umana” e, se è per quello, neanche quello della “provocazione”. Si tratta della richiesta di un diritto e di combattere una discriminazione in base all’orientamento sessuale. Nessun insulto e nessuna provocazione. Se mi parli di “famiglia” come modello “naturale” vs “culturale” e altre menate simili, allora magari si può discutere. Ti anticipo la mia opinione al riguardo: la “famiglia” è un patto sociale; un bambino ha bisogno di due (ma ne basta anche uno, sai) adulti che lo amino, rispettino e educhino; “naturali” sono i babbuini che si scannano ma anche i bonobo che fanno sesso omosessuale per sciogliere le tensioni sociali all’interno del branco, “culturali” sono il canto e il ballo, muoversi ad altà velocità e volare, lo stato e le file al supermercato.
caro Ale, guarda che non ho niente in contrario con le transessuali, anzi alcune mi sono anche simpatiche. ma dipende sempre dal modo in cui ci si presenta, ma questa ti ripeto è questione di dignità e umanità che riguarda TUTTI, etero o gay che siano. se per assurdo ci fosse una manifestazione di eterosessuali che si spogliassero in mezzo alla strada oppure facessero atti blasfemi o che vadano ad emulare atti sessuali (se sei un po’ onesto tu sai benissimo di cosa parlo) a me farebbe ugualmente schifo, e non per chissà quale moralismo religioso ma per semplice dignità: non siamo animali da circo ma esseri umani che devono rispettarsi a vicenda, tutto qua. quindi è giusto manifestare e festeggiare, ma sempre nel rispetto di sé stessi e degli altri. le dark room? so benissimo cosa sono, e sono le realtà più squallide che ci siano del mondo gay…se è per questo sono pari ai bagni pubblici delle stazioni, anche se c’è più igiene ma il risultato è quello. a te piace che l’omosessuale non venga visto come una persona capace di amare, che cerca affetto e vuole innamorarsi come tutti…ma al contrario come uno squallido pervertito che si rifugia in questi posti per fare sesso e basta?!?! a me no, perché è offensivo soprattutto nei miei riguardi. in realtà sono queste realtà squallide che in realtà fanno contenti quelli che ci schifano, e non chi invece vuole mostrarsi NORMALE, pieno di sentimenti umani, se pure nella sua diversità.
quanto alle adozioni mi spiace ma tra me e te c’è un abisso profondo. ogni essere umano ha diritto ad essere amato da un PADRE e una MADRE, anche per un gay è importante tutto questo. i casi estremi e dolorosi(persone con un solo genitore) non sono da incoraggiare ma da proteggere in modo particolare, proprio perché situazioni deboli e delicate che NESSUNO si augurerebbe mai. altrimenti se è per questo per assurdo bisognerebbe incoraggiare qualsiasi situazione drammatica o anomala, anche i divorzi e gli aborti, quando invece sarebbe più logico rimuoverne le cause.
Non esiste il diritto all’adozione, così come non esiste il diritto a fare VIOLENZA su violenza un essere umano innocente che ha la sola colpa di aver sofferto perché non ha due genitori(MAMMA E PAPA’) come tutti. cosa c’entra la discriminazione?!?! non c’entra nulla, qui è la natura che ci ha fatto così, non facciamo gli ipocriti, un po’ di onestà intellettuale non ti farebbe male: due maschi e due femmine non sono capaci di procreare. punto. Non nascondiamo questa realtà, siamo fatti per amare ma in modo diverso dalla famiglia, per dare anche il nostro contributo diverso ma in maniera diversa rispetto a chi vuole sposarsi, non abbiamo fecondità fisica ma spirituale.
Non capisco(e nn capirò mai se non dal vostro “opposto” bigottismo) come fai a pensare cose così orribili che dovrebbero offendere te stesso, mi spiace ma lo considero un insulto. Ecco perché la gente come te(guarda caso di sinistra) allontana ancora tanti omosessuali dal gay pride…e istiga tanti eterosessuali all’ignoranza e alla chiusura mentale. siete voi che date la zappa sui piedi a voi e anche a noi, ti ringrazio per avermelo confermato.
dimenticavo…la famiglia(fondata sul matrimonio) non è un “contratto” qualsiasi, che questo sia chiaro, ma un patto d’amore tra due persone di sesso diverso che scelgono di rimanere fedeli(o almeno ci provano) per tutta la vita, con lo scopo di trasmettere la vita. gli stessi Pacs o unioni civili sarebbe meglio chiamarli Unioni Affettive, non devono assolutamente passare come squallidi contratti di due persone che si sfruttano a vicenda ma un impegno d’amore e di fedeltà tra due persone.
Angelo, è davvero sconcertante che tu riesca a scrivere commenti di questo tipo. Un distillato di moralismo e retorica così concentrato è raro a trovarsi. L’ultimo esempio che ho visto di simile era l’opuscolo “informativo” sul sesso dato nelle scuole a cura di quelli che hai votato. Non sto nemmeno a ribattere le tue argomentazioni: la tua visione dell’ambiente omosessuale e il tuo concetto di famiglia “Cristiana” si commentano da sole.
Angelo, non so cosa dirti a questo punto. Solo una cosa mi viene in mente. Secondo me “padre” e “madre” possono esserlo anche due adulti che appartengono allo stesso genere sessuale: non è una questione di sesso ma di ruolo educativo/affettivo. Però a questo punto non riesco proprio a continuare perché già mi immagino la tua reazione e penso che sia tutto inutile. Non so esattamente quale sia il tuo problema. So che il mio è che idee come le tue mi fanno male e temo possano fare male anche a molte altre persone. Spero non ti venga mai data la possibilità di imporle concretamente.
Riporto e commento “Il giorno che i gay non sentiranno piu’ il bisogno di fare un Gay Pride, vorra’ dire che avranno raggiunto il giusto grado di consapevolezza e che la societa’ da parte sua avra’ recepito ed accettato completamente l’assoluta normalita’ della loro condizione. Fino ad allora rimango qualunquista, nel senso che per me, qualunque preferenza sessuale ha pari dignita’ a patto che sia basata sul rispetto del prossimo e sulla consensualita’ dei rapporti.” Ha scritto Paul… Ti è venuto in mente che forse è perchè questa accettazione da parte di quella che tu chiami “società” è ancora lontana che noi (e non solo noi… del resto il gaypride non mi sembra diverso da un qualunque corteo dei lavoratori) continuiamo a scendere in piazza. Il giusto grado di consapevolezza dici tu? ma consapevolezza di che? io sono più che consapevole di quello che siamo, ma mi sembra che gente come te non si sforzi minimamente di sapere COSA sono ma si limiti a giudicare in base a preconcetti e pregiudizi ormai più che obsoleti… continuo a leggere và…
Sottoscrivo tutto quello che hanno scritto Antonio e Paolo che hanno replicato ottimamente ai post di Angelo. Io sono veramente senza parole per le tue, affermazioni Angelo. Io non sopporto la retorica e gli eufemismi dunque ti dico apertamente che trovo le tue posizioni VERGOGNOSE. Per un ragazzo della tua età, per uno che dovrebbe essere più open minded di altri.
Io ho 20 anni, sono gay dichiarato e vivo la mia sessualità ottimamente. Credo fermamente che le unioni tra gay non sono contratti ma si possa parlare di Famiglia con la f maiuscola. Io da 2 anni vivo da solo e senza rinnegare la mia famiglia di origine, ti dico fieramente che mi sento parte di un’altra Famiglia quella formata dai miei amici e del mio compagno, e sono certo che se un giorno dovessi mai “accasarmi” lotterò per avere una famiglia mia fatta di un compagno stabile e figli. Il gay pride è una bracconata secondo te? evidentemente tu sei fiero dei diritti che hai oggi in italia e sei altrettanto fiero di come il tuo partito si realziona alle persone come te. Io non sono affatto soddisfatto e credo che di lotte ci siano da farne molte ma molte ancora. La chiesa cambierà? ma dove vivi??? la chiesa è lontana anni luce da quello che la circonda. e non solo nei confornti dei gay, basta vedere la sua posizione nei confronti del condom nei rapporti etero. perfavore…
Non credevo che in giro ci fossero gay della tua età con le tue idee allucinanti, evidentemente non è così e non capiscio quanto mi dispiace e quanto sono preoccupato per il futuro mio, tuo, dei gay che popolano la nostra italia e di quelli che crescono sotto le persone con i tuoi ideali medioevali.
Io di solito mi firmo come Nick, ma lo trovo vile dopo aver espresso apertamente la mia posizione quindi da ora in poi mi firmo con il mio vero nome così se te la devi prendere con qualcuno sai con che predertela.
Scrivo man mano che leggo e mi viene qualcosa in mente da dire. Probabilmente tutte queste considerazioni saranno anche già inutili o già state fatte da altri e finirò per cancellare il post, ma pazienza ^^
innanzitutto: al pride del 2000 io c’ero! con i miei pantaloni e la mia magliettina “normale”… non so se tu ci sia stato o ti sia basato solo su quello che la tv ha fatto vedere (del resto secondo la tv tutti i manifestanti di genova erano blackblock no?) ma io non ho visto nessuna volgarità ma tantissima gente tranquilla!… ma queste considerazioni lasciano il tempo che trovano, mi rendo conto.
2: Visto che si parla di ABOMINIO riguardo le adozioni da aprte di coppie gay) Io ritengo che Il bene del bambino sia avere una famiglia composta da persone che si amano e si rispettano, e questo non è sempre vero nelle famiglie “normali”. E’ ovvio che la decisione per l’adozione non vada presa alla leggera e che il giudice sia in grado di decidere in base a criteri oggettivi sia auspicabile, ma l’orientamento sessuale o la composizione della famiglia (perchè una coppia è SEMPRE una famiglia, a prescindere dal sesso dei componenti) NON dovrebbero essere una discriminante.
“due maschi e due femmine non sono capaci di procreare. punto.” che cosa categorica: dipende da come si mischiano! :p Ma a parte le battute stupide, seguendo questo ragionamento nemmeno le coppie (maschio&femmina) sterili avrebbero diritto ad adottare poichè NON POSSONO PROCREARE. Situazioni delicate perchè si ritrovano un solo genitore, dici… ma andiamo, sarebbe meglio senza?
3: “dipende sempre dal modo in cui ci si presenta” ho letto: uhm… c’è gente che si presenta bene e “te lo mette nel di dietro” (in senso figurato perchè.. per carità che schifo O_o) e giudicare dalle apparenze non è uno dei principi fondamentali su cui si basa l’essere cristiani?
ops.. (cancellate l’ultima frase e sostituitela con )
– NON giudicare dalle apparenze non è uno dei principi fondamentali su cui si basa l’essere cristiani?
pienamente d’accordo con Venus, anzi NON GIUDICARE MAI è uno dei principali principi cristiani. Quanto ad Angelo, mi dispiace per le tue opinioni e spero che crescendo e facendo esperienza anche diventi più lucido. Il rispetto si deve a tutti, ai bsx in grisaglia e alle trans con le zeppe ai piedi e uno straccetto ai fianchi. Perché sono orgogliosi di essere quello che sono e hanno il coraggio di dichiararlo in pubblico. E di questi tempi non è davvero poco
caro Paolo, ma davvero ti sembro tanto sconcertante?!? sai dopotutto me l’aspettavo, non avevo detto dopotutto che eravate tutti bigotti e chiusi…se pure alla rovescia?! No caro, la retorica è tutta vostra, io dico solo quello che penso liberamente e voi mi avete appiccicato le SOLITE TIPICHE etichette che spesso molti altri sinistroidi amano mettere a chi non la pensa come loro. non sono io l’intollerante ma voi. cmq te l’ho detto, vi date la zappa sui piedi da soli. ed è proprio per questo che MILIONI di omosessuali saranno sempre LONTANI dalle vostre ridicole pagliacciate, e milioni di eterosessuali si schiferanno sia di noi che di voi. Ma sia chiaro: non è colpa della destra kattiva e fascista(che casomai, invece di zittire presentandovi in modo decente, istigate ad ulteriore odio e menzogne contro i gay)…ma tutta vostra. contenti voi, noi no.
caro Ale, mi sembra che le mie idee, che a te farebbero “tanto male”, sono già in parte realtà perché è la natura stessa ad imporle(madre, padre e figli), non io. forse sei tu(e chi come te) che non accetti te stesso e la tua personalità, e per questo pretendi di rivendicare diritti che in natura non esistono. io questi problemi non ne ho perché so benissimo che la questione è un’altra: essere LIBERI di esprimere la propria diversità e dignità, essere considerato uguale agli altri, anche se non potrò mai fare figli o adottarli.
io sono favorevole alle unioni civili e affettive, ma pur sempre distinte alla famiglia che è un’altra cosa. E’ il modello francese, quello dei Pacs, anche quello ti fa male?!? Eppure come mai vi riempite tanto la bocca tutti questi mesi ispirandovi proprio a questo?!? secondo me sei tu che sei troppo fissato con una concezione bigotta(alla rovescia) anticattolica e anticristiana, siete talmente foderati con il prosciutto agli occhi che non capirete mai e continuerete a darmi dell’intollerante(MA NON GUARDATE LA VOSTRA INTOLLERANZA) quando forse non sei al corrente che ci sono molte realtà di omosessuali cristiani e cattolici, e molte realtà di FAMIGLIE sposate che aiutano i genitori con figli gay(Agedo), per accettare la loro affettività. anche a te ripeto: con questo atteggiamento allontanate milioni di omosessuali dai vostri circoli e manifestazioni.
x NICOLO:
io invece non sono senza parole…ma mi aspettavo la reazione tua e di alcuni tuoi “compagni”, se posso chiamarli così. purtroppo, come vi ha ricordato Venus, la gente come voi, piena di ideologia e rancore accumulato negli anni(da quando eravate piccoli e magari vi prendevano in giro…non è cosi?!), ha ormai tanti di quei pregiudizi che nessuno riuscirà a toglierveli. il fatto è che fate le vittime, ma non vi accorgete né di quanto male fate a voi stessi che agli altri che non la pensano come voi.
Mi accusi di retorica medioevale…ma che retorica è se parlo semplicemente di NATURA? la natura ci ha fatto nascere da un padre e da una mamma o sbaglio!? Quella è Famiglia. le Unioni Affettive(nota le maiuscole) hanno una propria dignità, ma sono un’altra forma di convivenza affettiva. così come hanno una propria dignità anche i single, i celibi, i gruppi di Amici che vivono insieme…ma NON SONO famiglie, perché non c’è il trinomio padre-madre-figlio. forse il tuo è un complesso d’inferiorità, un complesso che invece io per fortuna non ho. questa è onestà intellettuale, se poi tu vuoi continuare ad arrampicarti sugli specchi fai pure, ma non sei onesto nemmeno con te stesso. quanto alla Chiesa…io ho criticato spesso e anche duramente alcuni vescovi e cardinali per alcune loro affermazioni, appoggio alcune battaglie tipo quelle di don Barbero, ma ti assicuro che se fosse per la gente come te, piena di odio e di rancore, che pretende addirittura di avere “figli”(sei ridicolo, fammetelo dire), la Chiesa non solo non cambierà, ma PURTROPPO tornerà indietro di qualche secolo. ve l’ho detto: vi date la zappa sui piedi da soli. sapessi io quanto sono preoccupato di una SETTA, perché è di questo che si tratta, di omosessuali che allontanano MILIONI di altrettanti omosessuali terrorizzando la gente con le loro proposte. ma per fortuna non vi dà retta nemmeno Folena…che però ti sembrerà strano ma è venuto al Pride. alla fine i Pacs in una forma o nell’altra arriveranno, ma sicuramente non per merito dei vostri isterismi e proposte ridicole che offendono prima di tutto me stesso.
X VENUS:
caro venus, io non ho detto che eravate tutti osceni e volgari ma per la maggior parte hanno fatto vedere questo, non prendiamoci in giro. adesso non è più così, e non è un caso. non pensi?
quanto alle adozioni il fatto di due genitori sposati(e quindi con forma di convivenza STABILE, con molti diritti ma anche con molti DOVERI) e di sesso diverso supera anche il fatto della sterilità, perché l’adozione non consiste altro che nel dare un padre e una madre ad un bambino innocente che non ne ha più. E’ vero che spesso capitano famiglie piene di disastri, ma non è una giustificazione valida per peggiorare le cose ad un povero bambino che già ha subito dei traumi. Non sono d’accordo sulla tua definizione di Famiglia, perché tu confondi, come molti altri, la Famiglia con ALTRE forme affettive(coppie gay ma anche gruppi di amici conviventi). io quando mi ritrovo con qualche amico a cui voglio bene o convivessi assieme a loro ma sarebbe ridicolo e assurdo, fuori dalla logica prima di tutto, farci chiamare “famiglia”, perché non c’è marito e moglie e tantomeno i figli. al massimo passi per “nucleo familiare”, ma se è per questo anche un single viene definito come tale. hai ragione, non bisogna giudicare dalle apparenze, ma c’è anche chi SI FA GIUDICARE da quelle. Quindi che vuoi? sono loro che si danno la zappa sui piedi da soli. Che dici sarebbe normale se vedi in piazza una persona che va a mimare un rapporto sessuale con un’altra mettendosi in costume attillato?! Oppure chi si veste da suora sempre emulando rapporti sessuali?! E stai sicuro che non è il caso mio, che amo le apparenze, ma di alcuni pagliacci sfilano spesso nei Pride. ripeto: non lamentatevi poi se ci sono gli insulti.
Non giudicare ma non farti nemmeno giudicare. Non dare la zappa sui piedi agli altri ma non dartela nemmeno tu. spero che crescerai tu…ancora sei in tempo.
il messaggio di sopra era il mio per alelred :)
sono completamente d’accordo con Angelo. secondo me è colpa di tutte queste checche isteriche che mettono in difficoltà l’intero mondo omosessuale. basta buonismi! ma che c’entrano le adozioni? vergognatevi. io voglio solo il diritto a vivere nella sicurezza e nel pieno rispetto con il mio compagno in santa pace, tutto il resto sono cazzate. sui condom nulla in contrario ma essere gay vuol dire provare affetto, tenerezza, erotismo, amare ed essere amato in un modo particolare che solo noi conosciamo, innamorarsi come tutti anche se diversamente dagli altri, solamente condomsessoedarkroom, mi sembra molto limitativa l’immagine che date di voi. sicuramente non è la persona in cui mi riconosco.
non sono di centro-destra, al Pride ci sono andato anch’io ma non sono certo sceso in piazza urlando “vogliamo le adozioni” altrimenti non mi avrebbero applaudito ma solo(giustamente) preso a calci nel sedere.
Ok, questa discussione ha finalmente raggiunto i livelli di quelle de “il Nuovo”. Quanti danni ha fatto la chiesa cattolica in Italia? Quante menti ha corrotto e menomato? Non voglio fare il solito mangiapreti abbaione: io ho davvero paura, non so voi. Che qualcuno ci mandi un esorcista!
Qui ragazzi si parla di omofobia bella e buona.
Presentarci in modo decente? Sono ridicolo perchè reputo i miei amici importanti come una famiglia? sono ridicolo perchè mi piacerebbe dare tutto l’amore che posso ad un figlio? tutto questo va ben oltre l’immaginabile. Io sono anche troppo onesto nei miei confronti. Se mi prendevano in giro da bambino? Si perchè non mi sono MAI vergognato di quello che sono. Le mie lotte personali contro i pregiudizi le ho vinte tutte. Io sono la persona più pacifica del mondo, e dentro mi porto tutto tranne il rancore, anche perchè non ne avrei motivi.
Noi ti sembraimo bigotti e cinici? e tu invece quello liberal? Dio santo…la prima lotta da fare è contro quelli come te e Francy. siete voi che vi date la zappa sui piedi. Siete froci e vi disprezzate da soli. Cercate di esprimervi e vi censurate da soli. che pena..
Francy invece di andare al Pride facevi prima a stare a casa, credimi. Il Pride professa come prima cosa il rispetto. Rispetto per chi non ama visibilità ma anche per chi vuole esprimersi come meglio si sente: che sia in giacca e cravatta o con zeppe e lustrini. E’ la libertà di espressione qui che viene messa in discussione. E la trovo una cosa gravissima. Ma non mi sorprende. Il tuo partito è bravissimo nell’arte di zittire voci scomode.
che palle almeno vi rendete conto che siete monotoni?! :( bla bla i preti kattivi, la destra fascista, siete fissati. non perché non vi capisco, ma quando è troppo è troppo. Lavaggio del cervello della chiesa?! Ma il vostro è identico!! le vostre menti non sono più “corrotte”
di quelle di alcuni vescovi tradizionalisti, siete solo il loro opposto estremismo tutto qua. ma non vi rendete conto che la stragrande maggioranza dei gay come me non sta NE’ con voi NE’ con loro!? VI siete mai chiesti perché?! Non sarebbe meglio che anche voi vi fate un bell’esamino di coscienza?!
a Nicolò vorrei consigliare di liberarsi prima o poi(ma forse non sarà mai possibile) dalla confusione e dalle ossessioni che ha in testa.
Confondi il concetto di famiglia in senso stretto con la “famiglia” in senso metaforico e simbolico. se è per questo allora potrei considerare “fratello” anche il mio migliore amico o una persona cara con cui non ho nessuna parentela…ma so benissimo che mio fratello IN SENSO STRETTO non è. così vale per la famiglia, fatta di madre, padre e figli. un gruppo di amici può essere la mia “famiglia” in senso simbolico, perché il luogo dei miei affetti più cari, ma non è famiglia in senso stretto. chiamalo “nucleo familiare” ma un’unione affettiva non è famiglia in senso stretto. Se poi hai delle difficoltà con la lingua italiana allora sono affari tuoi.
io mi disprezzo?! ma tu sei fuori di testa!! Posso forse essere omofobo di me stesso?! Casomai non sopporto chi istiga all’omofobia, chi istiga all’odio contro la mia persona, cioè appunto persone che si presentano con atti osceni in mezzo alla strada. per la cronaca ti ricordo che gli atti osceni in luogo pubblico sono un reato quindi è una cosa che riguarda tutti, non solo i gay.
con questo non tolgo nulla al Pride di Bari, che anzi da come mi raccontano deve essere stata un’esperienza molto bella, appunto perché non c’erano le solite macchiette, è stata una festa sì ma fatta di persone e non di bestie. E non ho escluso nemmeno che vi parteciperò in futuro. caro Nicolo a me non sembri affatto in pace con te stesso altrimenti non reagiresti in questo modo, sei pieno di nervi e di odio addosso che non ti rendi conto nemmeno di quello che dici. Posso capire che hai sofferto in passato ma ti consiglio di non crearti altri fantasmi che non esistono, anch’io sono omosex come te e pretendo rispetto dagli altri, ma penso solo che le persone come te questo rispetto non me lo assicurano ma lo mettono in rischio, tutto qua. anch’io ho lottato tanto e continuerò a lottare, ma sicuramente non imitando la gente come te che sputa odio contro odio. al razzismo non si risponde con altrettanto razzismo. siete come nazisti e comunisti, clericali e laicisti, siete della stessa sostanza anche se fate finta di prendervi a botte. cmq conosco diversi gay, anche di sinistra, che per fortuna non arrivano ai vostri livelli.
Scusa Angelo a questo punto, mi hai incuriosito. Per favore sii più chiaro: quali sono questi “atti osceni in luogo pubblico” che tanto ti turbano perché “istigano all’odio verso la tua persona”? Giusto per farmi un idea.
Francy ma che ti hanno menato per caso da piccolo? ma la smetti di parlare a casaccio? datti una calmata, io non ho insultato nessuno quindi smettila. io sono “frocio” e sono tranquillo con me stesso, convivo con un ragazzo che amo tantissimo e finora, anche se in una marea di problemi, mi sento felice, quindi non accetto lezioni da te. sono cosciente delle scelte che faccio e non penso che mi devo far giudicare da una checca isterica(perché ti comporti da tale)che aggredisce le persone e si offende per le cazzate. anch’io credo nella libertà d’espressione, credo solo che la vostra visione di omosessualità(tutta sesso e dark room come dice Angelo) è molto superficiale, limitata e ristretta. tu che fai tanto l’aperto e il tollerante non sai cosa è la vera tolleranza. sei sei felice ok ma non rompere a chi invece rifiuta il vostro modello, perché non mi appartiene e non mi apparterrà mai, e ti assicuro che al Pride per fortuna è stato tutto tranquillo, e per fortuna non ho sentito coglionate sui figli e sulla famiglia che se non fanno ridere..fanno piangere. secondo me hai dei seri problemi di accettazione, ti consiglio di superarli.