This song is not a rebel song

Bono VoxAvevo torto. Avevo torto. Avevo torto. È ciò che devo alla mia amica Chiara per averle fatto trascorrere gli anni a cavallo tra i 16 e i 20 in un fiaccante stato di frustrazione psicologica, additata in quanto fan dei Duran Duran. Noi, ovviamente, eravamo per la chitarra grezza di “Grattugia” The Edge e l’attacco di batteria di “Sunday Bloody Sunday”. Non c’erano cazzi: di là c’erano Wild Boys e Save a Prayer, di qua Pride e New Year’s Day. Allora, quando pensavamo non ci fosse neanche partita, non sapevamo che un giorno Bono Vox sarebbe apparso accanto al tenore Provolotti, accompagnato al piano da Zucchero “Sugar” Fornaciari, per cantare una canzone di Zucchero “Sugar” Fornaciari.
Su Zucchero, perdonatemi, sento l’obbligo di aprire una parentesi: ha dichiarato «Si, quest’anno ho aiutato io il Maestro nell’organizzazione del Pavarotti & Friends. Ho chiamato Bryan May dei Queen e poi Eric Clapton, che è uno difficile da avere». Ora, chiunque abbia masticato un po’ di musica sa che Clapton – dio alla chitarra, per quanto mi riguarda, ma questo non c’entra – è tutt’altro che impossibile da convincere. Clapton, se lo chiamate a casa vostra, viene via per un ghiacciolo: quando ho compiuto 6 anni, i miei erano indecisi se invitare alla festa come attrazione Clapton a suonarmi “Happy Birthday” nel tinello o il Pagliaccio Pistacchio e le sue gag. Piansi tutte le lacrime che avevo quando mi dissero che Clapton aveva telefonato, ed era dispiaciuto, ma aveva un precedente impegno con una comunione.
Beh, chiusa la parentesi e tornando al punto: Chiara ebbe vita dura anche negli anni successivi, quando uscì “The Joshua Tree”. Già a “Rattle and Hum”, ammetto, eravamo molto meno convinti ma, per puro orgoglio, perseverammo ad infierire su di lei e la sua mania di acquistare qualsiasi giornale avesse in copertina John Taylor. Al disco successivo crollammo tutti ma, astutamente, facemmo finta di niente: «U2? Uhm… si.. qualcosa di carino l’han fatto, ma anni fa». Il cammino che, anni dopo, avrebbe condotto Bono sulla strada di Jovanotti, prevedeva ancora una fase psichedelica e una fase discotecara. Troppo persino per fan della prima ora.
Ieri sera, zappando tra la finale di “Amici” e il “Pavarotti & Friends“, mi è capito di assistere a parte dell’interpretazione di Bono, il Casarini della carità pelosa, l’autore dello slogan “Cancella il debito”, che ormai ha assunto la medesima importanza, a livello morale, dello stacchetto che anticipa un gioco di “Passaparola“.
Bono sale sul palco, guarda con aria di sufficienza Pavarotti (dentro di sè sta pensando: “Lardoso cinghiale”), guarda con aria di sufficienza l’orchestra (“Cazzo me ne faccio dell’orchestra? Io sono capace di fare ‘One’ acappella”), guarda con aria di sufficienza il pubblico che lo sta osannando (“Massa di inutili pezzenti sfigati”) e, infine, guarda con aria di sufficienza Zucchero (“E questo chi cazz’è? Mavaffanculo!”). Poi, sforzando un accenno di sorriso alla plebe, si concede. Ma non del tutto. Il meglio di sè lo da più tardi, quando decide di riscrivere il testo dell’Ave Maria di Schubert aggiungendo le seguenti frasi: “Dov’è la giustizia in questo mondo? I malvagi fanno così tanto rumore, mamma. I giusti rimangono stranamente in silenzio. Senza saggezza tutte le ricchezze del mondo ci lasciano poveri e malati e la forza è niente senza umiltá. È la debolezza una malattia incurabile e la guerra è sempre la scelta degli Eletti che non devono combattere”.
Bono, a fine evento, ha dichiarato di aver saputo sin dall’inizio che la sua scelta sarebbe stata considerata “arrogante”. Ma si figuri, signor Vox, facesse la cortesia di tornare pure l’anno prossimo per un Padre Nostro, un Angelo Custode, un Oh Gesù d’amore acceso.
Qualcuno, nel mentre io vado a recitare l’atto di dolore che cancellerà i miei peccati, potrebbe spiegare all’idiota che di Jim Morrison ne nasce uno per secolo?
Scusa Simon. Scusa John. Scusa Nick. Scusa Andy. E, Chiara, perdonami, se puoi.

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50 Commenti

  1. Giorgia, I can’t understand a bloody word! I’ll have to start reading that book!

  2. Solo chi prende tropppo seriamente la musica pop può scandalizzarsi per Bono a Modena.

    Se Jim Morrison non avesse fatto quella fine idiota, ieri sarebbe stato sul palco con Pavarotti.

  3. Colgo l’occasione per ringraziare il sig.Neri dell’articolo in questione, e vorrei soltanto ricordargli che il nostro gruppo, in uscita con un album ad Agosto 2003, non ha prodotto solo Save a Prayer e Wild Boys, anzi sulla seconda si potrebbe stendere un pietosissimo velo, ma molte altre canzoni come New Religion, Nightboat, Ordinary World etc, e comunque La invito all’ascolto del nostro ricco catalogo che troverà sul sito duranduran.com.
    Cordiali saluti
    Simon Le Bon / London, UK

    p.s. le scuse più che a Simon, Nick, Roger, Andy, John, Warren etc, andrebbero fatte ai quei poveri fan (come quello isterico che sta scrivendo questo oltraggio) che in tutti questi anni si sono dovuti subire l’ostilità pregiudiziale di larga parte della stampa musicale e non, ed ha assistito alla
    consacrazione, questa volta con pregiudizio positivo, di gruppi come gli U2, che hanno scritto canzoni memorabili, ma sui quali si dovrebbe avere più il coraggio di metterli in discussione di quanto normalmente si faccia.

  4. “e, infine, guarda con aria di sufficienza Zucchero (“E questo chi cazz’è? Mavaffanculo!”). ”
    beh su questo ha decisamente ragione! :-D

  5. Da uno che chiama Bono signor Vox non accetto alcuna lezione. Bono è Bono e basta, Vox un’aggiunta errata di non so chi, mai esistita realmente. E poi uno che sa tutti i nomi dei Duran Duran…
    E tu sei mai stato un giorno intero sotto la pioggia a Windmill Lane quando ancora il muro aveva pochissime scritte?

  6. Boy, Unforgettable fire, Joshua tree, Achtung baby sono i dischi migliori degli U2. Non c’è discussione. Jim Morrison è morto, pace all’anima sua, quando era in uno stato pietoso dal punto di vista fisico e psicologico (guardate solo la differenza tra le foto dell’esordio e le foto su L.A. Woman). Immagino che Bono pensi che il fine giustifica i mezzi. La carità da parte di Pavarotti (che mi pare sia un evasore fiscale) mi fa un pochino ribrezzo. I Duran Duran, perso il loro seguito di ragazzine, hanno perso anche il loro perché, se ne avevano uno.

  7. Cari ragazzi,
    Bono nel corso degli anni ha perso un pò di energia, un pò di voce, forse è diventato troppo filo-americano tradendo quella fierezza spesso riconoscibile negli irlandesi. Il nostro caro poteva proseguire meglio, anche musicalmente (concordo che Achtung Baby è impareggiabile), ma nei concerti gli U2 rimangono insuperabili in termini di capacità di far funzionare la band e di generosità verso il pubblico!! (qlcuno di voi era a Torino nel 2001?!concerto interminabile per acclamazione!). Politicamente si dà da fare e fa molto di più dei suoi colleghi! Purtroppo in queste situazioni spesso si deve scendere a compromessi….pazienza! Certo fino ad un paio di anni fa Bono era più in forma su tutti i campi!Ma continueremo ad ascoltarlo!

  8. “This song is not a rebel song” è un post che mi fa cambiare molte idee su questo blog. Gnu il “tuttosò”? Un altro “tuttosò” in questo mondo di egoisti acritici?
    Peccato. Una visone troppo brutta delle cose. Auguri!

  9. “This song is not a rebel song” è un post che mi fa cambiare molte idee su questo blog. Macchia il “tuttosò”? Un altro “tuttosò” in questo mondo di egoisti acritici?
    Peccato. Una visione troppo negativa delle cose. Solo negativa. Auguri, comunque!

  10. L’ultima su Bono, ma non è proprio l’ultima, è uno sgub del Sun e quindi prendetela con le molle. Avrebbe speso mille dollari per farsi mandare il copricapo in Italia in tempo per il concerto.

  11. Gli U2 li ho amati per qualche anno per poi accorgermi che erano rozzi, troppo. Francamente l’unica cosa che riesco ad apprezzare di Bono da nove anni a questa parte è l’abbandono di posizioni politiche adolescenziali.

  12. Scusami Gianluca, se mi permetto di chiederti: “Ma c’è qualcosa che ti piace ?” e così facile criticare, e guardare sempre il lato negativo delle cose. Senz’altro è più noioso leggere qualcosa che piace, ome esaltare la bellezza di un’opera, di un viso, di una canzone, di un programma TV e così via. Capisco che per accendere una discussione bisogna pure sparlare di Bono & CO., ma se non ti è piaciuto perché non hai cambiato canale ? ;-))
    Un saluto affettuoso da un tuo lettore, uomonero.

  13. Siete troppo ridicoli!
    Voi siete ancora convinti che Bono, faccia questo x pubblicità??? Credete che ne abbia bisogno? Non sapete che dietro agli appelli di Bono c’è un lavoro, che va per lo meno rispettato? Non sono semplici chiacchere, lui si fa un mazzo tanto xchè crede in quello che fa! Ormai trascorre piu’ tempo in battaglie contro il debito e contro l’AIDS, che a fare musica insieme agli altri 3!
    E’ una delle pochissime rock star che ha messo a disposizione la sua popolarità x nobili cause, mentre i tanti chiaccheroni stanno a guardare e a criticarlo. Troppo facile!
    Ci vorrebbe un po’ piu’ di rispetto, parlar male senza sapere le cose, è tanto facile quanto da superficiali.
    La stessa superficialità che usate nel giudicare i lavori degli U2 dopo The Joshua Tree! Provate a dare un’occhiata ai testi del capolavoro Achtung Baby e a quelli dell’altrettanto capolavoro Pop!
    Perchè di capolavoro si tratta! Voi vi fermate a leggere il titolo dell’album e il titolo della prima canzone, Discotheque…ma non avete capito proprio niente di quell’album. E’ frutto di un Bono ispiratissimo, poi puo’ non piacere musicalmente, ma perle come Please, Mofo, Wake Up Dead Man, Gone, sono a detta di tantissimi, autentici capolavori!
    Ma a voi basta sparare a zero su cose di cui non avete la minima conoscenza. Che tristezza!

  14. Siete troppo ridicoli!
    Voi siete ancora convinti che Bono, faccia questo x pubblicità??? Credete che ne abbia bisogno? Non sapete che dietro agli appelli di Bono c’è un lavoro, che va per lo meno rispettato? Non sono semplici chiacchere, lui si fa un mazzo tanto xchè crede in quello che fa! Ormai trascorre piu’ tempo in battaglie contro il debito e contro l’AIDS, che a fare musica insieme agli altri 3!
    E’ una delle pochissime rock star che ha messo a disposizione la sua popolarità x nobili cause, mentre i tanti chiaccheroni stanno a guardare e a criticarlo. Troppo facile!
    Ci vorrebbe un po’ piu’ di rispetto, parlar male senza sapere le cose, è tanto facile quanto da superficiali.
    La stessa superficialità che usate nel giudicare i lavori degli U2 dopo The Joshua Tree! Provate a dare un’occhiata ai testi del capolavoro Achtung Baby e a quelli dell’altrettanto capolavoro Pop!
    Perchè di capolavoro si tratta! Voi vi fermate a leggere il titolo dell’album e il titolo della prima canzone, Discotheque…ma non avete capito proprio niente di quell’album. E’ frutto di un Bono ispiratissimo, poi puo’ non piacere musicalmente, ma perle come Please, Mofo, Wake Up Dead Man, Gone, sono a detta di tantissimi, autentici capolavori!
    Ma a voi basta sparare a zero su cose di cui non avete la minima conoscenza. Che tristezza!

  15. assolutamente sì,lo fa per pubblicità. Poi devo dire la verità, se il valore estetico cola a picco in favore dell'”impegno sosciale”, a me non me ne può fregare di meno, stai pur certo che i dischi di questo o quell’artista non li compro più. E comunque il più grande gruppo di LIve Aid-scusa se vado un po’ indietro, eh!!- è stato il più disimpegnato, i Queen. Davanti ai quali -tranne quando cantano con Zucchero- mi tolgo il cappello.

  16. Tu credi che gli U2, al livello di celebrità che hanno raggiunto da anni, non venderebbero lo stesso moltissimo ad ogni album?????
    Bono non è l’ultimo pirla che arriva, dice “cancella il debito” e poi va alle hawaii!
    Ormai Bono sta trascorrendo piu’ tempo in incontri politici con i vari leader, per campagne umanitarie, che con la sua famiglia!!!!! Anche a costo di sputtanare il suo vero mestiere!
    Lui crede in quello che fa, e i risultati si sono visti!!!
    Se sei convinto del fatto che lui sia un pistola qualunque, vatti a leggere l’editoriale che ha fatto sul daily telegraph, su http://www.zooitalia.com, non mi sembra l’articolo dell’ultimo arrivato. Ormai è molto piu’ concentrato su queste importanti cause, che sulla musica. E io anche se amo la loro musica, che ne resta sacrificata, non posso dargli torto, xchè è molto alta l’importanza del lavoro che sta svolgendo insieme a Bob Geldof e alle associazioni umanitarie a favore dei paesi poveri. Quali sono le altre rock star che hanno le palle x mettere la propria fama a disposizione di chi sta peggio? Non ne vedo cosi’ tante, per il semplice fatto che è un impegno serio, e non sono semplici appelli alla gente.
    E’ stato piu’ volte ringraziato anche da Kofi Annan, xchè sono stati raggiunti obiettivi importanti, che pero’ da come parli, ovviamente a te non interessano minimamente.

  17. P.S. a differenza tua, io sono convinto che la musica non sia un semplice motivetto, x me la musica è davvero grande se sa mandare un messaggio forte alle persone.

  18. Cito: “Bono non è l’ultimo pirla che arriva, dice ‘cancella il debito’ e poi va alle hawaii!”. Chiedo: Bono non è quello che, andando al Pavarotti & Friends, aveva dimenticato il cappello a casa, e l’ha fatto volare (il cappello) in prima classe, spendendo qualche migliaio di euro?

  19. No, è una semplice invenzione giornalistica, visto che quel cappello se l’è portato dietro da giorni ovunque è andato!
    Cmq, perchè non fai caso a tutto il discorso, invece che appigliarti a queste piccolezze che ammesso e non concesso che siano vere, non toglierebbe nulla a tutto il lavoro che sta svolgendo?
    E poi, a parte la storiella del cappello, anche lui come tutti gli esseri umani ha il diritto di spendere i soldi come preferisce, dà anche molto di quello che ha in beneficienza, solo che di quei soldi non troverai un articolo di giornale, e poi non è mica San Francesco!
    Pensa solo a dove vive il Papa…

    P.S. i giornalisti pur di inventare stronzate venderebbero pure i loro figli.

  20. dopo aver letto il tuo articolo mi viene da pensare solo una cosa…gianluca neri…fai davvero pena…

  21. Gianluca il discorso è molto lungo e complesso e non può essere affrontato qui, dico solo che se fossi un miliardario ultraosannato che , cito:sale sul palco, guarda con aria di sufficienza Pavarotti (dentro di sè sta pensando: “Lardoso cinghiale”), guarda con aria di sufficienza l’orchestra (“Cazzo me ne faccio dell’orchestra? Io sono capace di fare ‘One’ acappella”), guarda con aria di sufficienza il pubblico che lo sta osannando (“Massa di inutili pezzenti sfigati”) e, infine, guarda con aria di sufficienza Zucchero (“E questo chi cazz’è? Mavaffanculo!”). Poi, sforzando un accenno di sorriso alla plebe, si concede. Ma non del tutto. Il meglio di sè lo da più tardi, quando decide di riscrivere il testo dell’Ave Maria di Schubert aggiungendo le seguenti frasi: “Dov’è la giustizia in questo mondo? I malvagi fanno così tanto rumore, mamma. I giusti rimangono stranamente in silenzio. Senza saggezza tutte le ricchezze del mondo ci lasciano poveri e malati e la forza è niente senza umiltá. È la debolezza una malattia incurabile e la guerra è sempre la scelta degli Eletti che non devono combattere”.”, non perderei il mio tempo a fare quello che fa Bono ma me ne starei in una delle mie casucce a sperperara i miei soldi come meglio mi pare pensando a tutti i coglioni frustrati che ci sono nel mondo che non sono in grado di apprezzare i gesti di un grande uomo umile.

  22. Gianluca il discorso è molto lungo e complesso e non può essere affrontato qui, dico solo che se fossi un miliardario ultraosannato che , cito:sale sul palco, guarda con aria di sufficienza Pavarotti (dentro di sè sta pensando: “Lardoso cinghiale”), guarda con aria di sufficienza l’orchestra (“Cazzo me ne faccio dell’orchestra? Io sono capace di fare ‘One’ acappella”), guarda con aria di sufficienza il pubblico che lo sta osannando (“Massa di inutili pezzenti sfigati”) e, infine, guarda con aria di sufficienza Zucchero (“E questo chi cazz’è? Mavaffanculo!”). Poi, sforzando un accenno di sorriso alla plebe, si concede. Ma non del tutto. Il meglio di sè lo da più tardi, quando decide di riscrivere il testo dell’Ave Maria di Schubert aggiungendo le seguenti frasi: “Dov’è la giustizia in questo mondo? I malvagi fanno così tanto rumore, mamma. I giusti rimangono stranamente in silenzio. Senza saggezza tutte le ricchezze del mondo ci lasciano poveri e malati e la forza è niente senza umiltá. È la debolezza una malattia incurabile e la guerra è sempre la scelta degli Eletti che non devono combattere”.”, non perderei il mio tempo a fare quello che fa Bono ma me ne starei in una delle mie casucce a sperperara i miei soldi come meglio mi pare pensando a tutti i coglioni frustrati che ci sono nel mondo che non sono in grado di apprezzare i gesti di un grande uomo umile.

  23. Ma come cazzo si fa a criticare Bono se sono
    20 anni che cerca di sensibilizzare la gente
    sui problemi più seri che affligono il Mondo!
    Certo,non sarà Cristo in Terra, ma fa sempre il massimo e non per pubblicità,come dicono alcuni, ma perchè se lo sente veramente.
    Prima di parlare si prega di ACCENDERE il CERVELLO!!!

  24. come scrisse Enrico Brizzi, giornalista de “La Repubblica” a riguardo proprio di coloro che criticarono Bono per l’esibizione al Pavarotti:
    “Questi rientrano nella schiera degli idioti che si mettono dall’altra del carro solo per farsi notare e la cui posizione non è degna nemmeno di essere letta”

  25. come scrisse Enrico Brizzi, giornalista de “La Repubblica” a riguardo proprio di coloro che criticarono Bono per l’esibizione al Pavarotti:
    “Questi rientrano nella schiera degli idioti che si mettono dall’altra del carro solo per farsi notare e la cui posizione non è degna nemmeno di essere letta”

  26. Gianluca Neri ma per caso ti droghi???
    meglio non commentare tanto non capiresti!

  27. Gianluca Neri ma per caso ti droghi???
    meglio non commentare tanto non capiresti!

  28. Lo osanni e poi lo vorresti distrutto, forse sarebbe il caso di smettere di esprimere opinioni radicali a cazzo come giudizi universali, stare a guardare con pazienza e ricordarsi che le cose cambiano. p.s. lascia la TV spenta, smetti di leggere i giornali e di scrivere qui sopra, vedrai tutto sarà migliore.

  29. basta, gli u2 hanno rotto le palle col loro suono pecoreccio e la chitarra-grattugia.
    Sotto il trifoglio niente. Ma compratevi Van Morrison, poi ne riparliamo.

  30. A parte il fatto che non stavamo parlando dell’aspetto musicale, dove cazzo la senti la chitarra-grattuggia e il suono pecoreccio non lo so proprio.
    E poi A TE avranno rotto le palle, ci sono altri non so quanti milioni di persone che non la pensano come te.
    Vai a riascoltarti The Unforgettable Fire, The Joshua Tree, Achtung Baby e Pop in sequenza così poi mi dici in quante canzoni senti la chitarra-grattuggia.
    Impara a rispettare i gusti degli altri.

  31. Non so quale sia la vostra età media, ma dovete maturare. E’ ovvio che ciò che si scrive (poesie, canzoni, prosa) a 18 anni sia diverso da ciò che si scrive a 40! Deve essere diverso altrimenti chi lo scrive è un pupazzo che non ha vissuto. A 18 anni affronti la vita con rabbia ed illusione, a 40 la osservi con esperienza e maturità. Gli U2 rispecchiano anche questa realtà. Comunque uno dei fattori più importanti nell’arte è l’originalità dell’ispirazione. Quando loro componevano la grande musica di Unforgettable Fire, i loro coetanei scrivevano canzonette!
    Continuiamo ad apprezzare gli U2 per il loro valore musicale e poetico che è davvero indiscutibile.

  32. Sorry, the page you requested was not found.
    Questo è quello che hai da dire? Lo so, sono arrivato lungo.

    Credo di essere uno di quei fans che perde un pò di obbiettività nel momento in cui si parla degli U2 (Bono).

    Gli ultimi loro concerti che ho visto sono, nell’ordine: Reggio Emilia e Torino.

    Devo ammettere che il Pavarots l’ho guardato solo per sentire ONE in versione diversa da quella che ormai mi nausea.

    Forse per questo non sono la persona più indicata per questa discussione.

    Sono comunque d’accordo con MKM5.

    Provocazione: Credo che l’ultimo album degli U2 sia la dimostrazione lampante che BONO (o chi per lui) abbia qualche potere premonitivo.
    Vi invito a cercare nel loro album (anche solo dalla copertina e dai titoli) la puzza di 11/Sett/2001…..

    Vi sembro abbastanza di parte?
    Comunque adesso preferisco di gran lunga i Radiohead!!!

  33. …..this song is not a rebel song…..this song is..Sunday.. Bloody Sunday!!!
    TA-TA-TA-TA-TUM-TA..TA-TUM-TUM-TA.
    SPLIN PLIN PLIN PLIN
    SPLIN PLIN PLIN PLIN
    Yeah, mmm hmmm-mmm
    I can’t believe the news today
    Oh, I can’t close my eyes and make it go away
    How long, how long must we sing this song
    How long, how long
    ‘Cause tonight, we can be as one tonight
    Broken bottles under children’s feet
    Bodies strewn across the dead end street
    But I won’t heed the battle call
    It puts my back up, puts my back up against the wall
    And the battle’s just begun
    There’s many lost but tell me who has won
    The trenches dug within our hearts
    And mothers, children, brothers, sisters torn apart
    ……………………………And it’s true, we are immune
    When fact is fiction and TV is reality
    And today the millions cry
    We eat and drink while tomorrow they die
    The real battle is begun
    To claim the victory Jesus won

    FATE LA PACE?

  34. NON MI DILUNGO NELLO SPIEGARTI, QUANTO, PER LA MUSICA ATTUALE E PER QUELLA CHE VERRA’ SIA STATO FONDAMENTALE IL PERIODO CHE VA DA ACHTUNG BABY IN POI, ALMENO FINO A POP (CONOSCI?)

    NON CI PERDO TEMPO PERCHE’, ESSENDO L’IGNORANZA (NEL TUO CASO UN IGNORANZA MUSICALE ARROGANTE) LA PIAGA PIU’ TRISTE SULLA TERRA DOPO LA FAME, PREFERISCO PARLARE DI FAME.

    MA PRIMA DI PARLARE DI STORIA, POLITICA, MUSICA, CINEMA, ATTORI (SPARANDO SENTENZE) ETC.
    LE MATERIE TRATTATE NELLE PROPRIE ARGOMENTAZIONI, VANNO PERLMENO CONOSCIUTE.

    … E SONO BRAVI ANCHE I DURAN.

    CORDIALI SALUTI E, COME DICEVA LEBOWSKI (CONOSCI?)…FANCULO!

    P.S.
    NON MI FARE POI LA VITTIMINA CON E-MAIL INDIGNATE SULLA MIA RISPOSTA.

    HAI SPARATO UNA “TUA” SENTENZA, TI BECCHI UN “MIO” GIUDIZIO.

  35. chi ha scritto questo è solo un ………………..

    BONO E’ IL MEGLIO……BASTA STRONZATE

    W ROCK’N’ROLL

    JOSHUA TREE SCONTATO
    CHI L’HA SCRITTO E’ MEGLIO CHE SI NASCONDA

  36. Chi ha scritto l’articolo effetivamente alla luce “reale” dei fatti ha fatto una figura meschina. Questo perchè si è lasciato andare a delle conclusioni false, banali, dimostrate dall’impegno costante di Bono non dal 95 dove partecipò per la prima volta al Pavarotti ma dall’83 quando diede vita a canzoni manifesto di un decennio e di più generazioni, ascoltate e non “sentite” WAR. Poi i denigratori degli U2 ci sono sempre stati e sempre ci saranno…..rozzi…….chitarra grattugia……costoro difficilmente avranno mai la sensibilità per catturare le emozioni che la loro musica dà. Comunque in un mondo dove ci sono persone che guardano e seguono fanaticamente trasmissioni come AMICI o che criticano coloro che fanno beneficenza…..benvengano le “chiusure” mentale che in questo forum sono emerse………….rimpiangetevi i Duran….osannate Will young…….Eminem…..Non mi sorprende il fatto che da ACHTUNG BABY in poi non avete capito niente……..Ma se proprio dovete criticare gli U2 non prendetevela con la “presunta” pubblicità che Bono cerca tutti i giorni a destra e a sinistra per aiutare altri, anche perchè questo attivismo chiede tempo e sottrae Bono dal suo lavoro con gli U2……….pensate cosa avreste fatto voi con la sua posizione……..sareste riusciti a fare di meglio? NE DUBITO FORTEMENTE
    SALUTI

  37. Ma questo gianluca chi cazzo e?
    capisco i fan di vecchia data che possono essere rimasti spiazzati dagli anni 90 degli U2, M DA LI’ A NON COMPRENDERE LA GRANDEZZA DI ACHTUNG BABY, ce ne vuole di stupidita’!!!!!
    Quello che fa bono al pavarotti party, puo’ anche essere certamente discutibile, ma non intacca minimamente la sua immagine ed il suo valore artistico, tutt’ ora indiscutibile.
    E POI CHI DICE CHE ERA SCAZZATO?
    E’ una sensazione che puo’ aver suscitato a molti, ma resta solo una sensazione non una certezza, anche perche’ che senso ha scegliere (dico scegliere e non “essere obbligato”) di fare una cosa e poi essere scazzati nel farla?
    Che logica e’ questa?
    E cosa dovrebbe fare uno ricco come lui per essere credibile quando sostiene le cause dei piu’ poveri?
    Dovrebbe forse impoverirsi, rinunciare a cio’ che ha?
    MA CHE CAZZO C’ ENTRA?

  38. un appunto sul post di ACTHUNG:
    e’ un delitto accostare i duran agli u2 E LI SIAMO D’ ACCORDO.
    Ma anche se non ti piace, togli EMINEM da quell’ elenco di schifezze che hai citato, perche’ non c’ entra proprio niente.

  39. Porto grande rispetto per il lavoro degli U2 come, del resto, per quello di qualsiasi altro artista sulla scena da decenni… e proprio per questo mi rattrista il dubbio che in pochi qui abbiano ascoltato un album dei Duran Duran per intero, specie quelli pubblicati dopo gli anni ’80..

  40. Non ho mai capito perchè ci sia sta “rivalita” tra U2 e DD . E si finisce sempre col dire che i primi fanno musica e i secondi sono carini … mah … questo mi porta a pensare che gli U2 siano al quanto bruttarelli! … In effetti Simon è sicuramente ancora immensamente più bello di quel tappo di bottiglia di Bono!
    E chi se ne frega se “pesa il doppio”, come asseriva qualcuno, … c’è più roba da toccare!!! :-)))
    Seriamente parlando … ascoltatevi ciò che vi piace … che ve ne frega di ciò che pensano gli altri ?!?

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