Brevissimo ma intenso

Bei tempi, quando per scaricare il/la partner e caricarne un altro/a bastavano frasi tipo: “è stato bello, ma ora devo scappare”, “starei con te, ma domani il capufficio mi vuole alle sei”, “mi è venuto un improvviso attacco di cefalea a grappolo”, “mi hanno telefonato che è scoppiata la caldaia”, “mi è arrivato un SMS: è morta una pro-pro-prozia. Amavo solo lei nella mia famiglia”, fino all’evergreen “ho capito solo adesso che tu meriti di più”. Eh, no. All’assurda moda dello ‘speed dating’ si è data una simpatica accelerata con questa spericolata iniziativa che metterebbe alla prova a) un ergastolano uscito causa grazia dopo vent’anni di galera; b) una suora di clausura ventiquattrenne somigliante a Gloria Guida (domiciliata accanto a un convento di frati arrapati) in un soft core pecoreccio italiano anni Settanta; c) un brufoloso ragazzino alle prese con i suoi tempestosissimi ormoni. Francamente, 40 in una notte ci sembra un po’ troppo. Democratico nella sua insensatezza (etero, lesbiche e gay) propone un calendario che neanche Speedy Gonzales riuscirebbe a rispettare. A meno che non si sia viagrato.
Beh, vi saluto, vado di fretta…

(Visited 50 times, 1 visits today)

3 Commenti

  1. Sono sempre stato favorevole al metodo statistico (provaci con cento, vedrai che una ci sta) – ma stasera ho avuto un incubo: ti immagini 40 rimbalzi 40 in una sola sera!?
    piuttosto 40 giorni nel deserto

  2. Prevedo già una bella commediola ammericana. Protagonisti: bonazzo pazzesco e miliardario, incrocio tra il calciatore Figo e Keanu Reeves, che si rivolge allo speed dating perchè non batte chiodo (assolutamente verosimile, peraltro). Lei: gnocca sui trentanni, possibilmente latinoamericana (vedrei bene una Jennifer Lopez) mischiata tra le altre trentanove. E’ umile e dimessa, è stata appena licenziata, suo padre la picchia, le amiche le rubano lo smalto per le unghie dei piedi e si veste solo con i saldi dell’oviesse, ma lui si innamora appena la vede per la sua prorompente personalità. E vissero felici e contenti. Con conseguente boom dei siti di speed dating.

  3. una cosa sola proprio mi sfugge, ho visto che le serate si dividono in : “General”, “healt& fitness” (che già mi immagino il tripudio di quadricipiti oliati) e “jewish” e mi chiedevo se davvero gli ebrei inglesi preferissero uscire solo tra loro. La cosa, sinceramente, mi ha lasciata perplessa…

I commenti sono bloccati.