Gino Strada

Serata in una sala della Provincia di Trento ad ascoltare Gino Strada, il medico chirurgo fondatore di Emergency. Mille persone, molte delle quali fuori, sedute per terra nell’atrio, davanti a un improvvisato megaschermo. Ieri Gino era in Val di Non, insieme ad Alex Zanotelli. Altri mille ad ascoltarlo. «Opporsi alla politica degli Stati Uniti non è un dovere politico», dice, «è un dovere morale». E raccomanda a tutti di esserci il 10 dicembre, in 150 città italiane, a manifestare contro la guerra.

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11 Commenti

  1. Qualcuno è in grado di spiegarmi il concetto di “dovere morale”?
    Dal mio punto di vista c’è il “dovere morale di opporsi alle politiche contro gli omosessuali attuate in Cina, in Egitto, in Irak, a Cuba, e chi più ne ha più ne metta e quindi vorrei che Gino s’impegnasse anche su questi fornti.

  2. quello che tu chiami gino come se fosse tuo fratello, parla di cio che vede ogni giorno, e purtroppo non ha il dono dell’ubiquità…

  3. Non capisco perche’ rispondiate così!
    Non e’ polemica la mia!
    Ma le vostre risposte rivelano una intolleranza di fondo.

    Non mi pare che sia una cattiva cosa quello che fa il dottor Strada, anzi e’ encomiabile!!

    E non e’ vero quello che affermate che le persone che diciamo simpatizzano per il dottore o per le cose che afferma non condannino altri comportamenti biasimevoli e degni di essere avversati con la forza delle idee democratiche, con la democrazia e con politiche democratiche.

    Moltissimi di questi le condannano e con violenza e fanno attivamente per usare un brutto termine per come viene usato spesso “politica” quotidianamente perche’ questi sopprusi finiscano!

    Non mi pare giusto quindi fare colpa al dottor Strada se in altre parti del mondo avvengono dei sopprusi sulle persone e sull’essere umano, che sono convintissimo, personalmente che egli stesso condanni quotidianamente.

  4. Qualcuno mi spiega cosa significa “dovere morale”?
    Pierpaolo, Gino non è mio fratello epperò si chiama Gino, si fosse chiamato Alfredo l’avrei chiamato Alfredo inoltre nessuno sta dando colpe al, come lo chiami tu, dott. Strada per quello che sta facendo, sto solo chiedendo a voi talebani degli aiuti umanitari chi è in grado di spiegarmi perchè è un dovere morale opporsi alla politica americana e non ad altre. Come si permette il dott. Strada di stabilire cosa è morale e cosa no?

  5. …dott strada perché riprendevo il post di ettore…
    volevo che fosse chiaro il fatto che gino strada stabilisce quello che SECONDO LUI è morale, in base a ciò che LUI vede ogni giorno durante il suo lavoro… punto e basta. la mia realtà è così lontana dal suo mondo, ma mi sento profondamente vicino alle sue idee, forse perchè per un attimo ho provato a pensare che nessuno ha il potere di scegliere se nascere afgano o italiano, in quella sala operatoria sarei potuto esserci io o chiunque altro.
    …a “voi talebani” cosa? non sei stato molto chiaro!
    infine… “come si permette il dott. strada di stabilire cosa è morale e cosa no”… ma come ti permetti TE???… di criticare una persona o di stabilire se ciò che fa nella vita sia morale o no… o meglio se a causa (o per merito) del suo lavoro, matura delle idee piuttosto che altre… che poi in altri termini si tratta di VITE UMANE… ma forse altri valori stanno nella testa di troppe persone…
    concludendo, più che criticare vorrei sostenere chi la pensa come me, altre opinioni preferisco ascoltarle, criticarle, e alla fine dimenticarle…

  6. Pierpaolo con molta probabilità non leggi con attenzione, io ho il diritto di criticare gino strada quando mi pare, io non ho stabilito se ciò che fa nella vita è morale o meno, io non ho criticato il suo lavoro invece ho criticato la sua affermazione secondo la quale è un dovere morale opporsi alla politica degli USA.
    Quindi tutto il contrario di quanto stai dicendo. Le vite umane, in quella affermazione, non c’entrano niente e quindi stai strumentalizzando le mie parole.
    Da ultimo e la chiudiamo qui, un consiglio, le opinioni degli altri vanno ascoltate e ricordate, se te le dimentichi è come se non le avessi ascoltate e quindi è come se non tenessi in considerazione chi non la pensa come te.
    Ciao
    PS: comunque nessuno è stato ancora in grado di spiegarmi il “dovere morale”.

  7. “dovere morale” … suppongo voglia dire: da un punto di vista etico.

    Ora mi pare evidente che quando si parla di etica … si parla dell’uomo …e dell’essere umano … del suo rispetto, del rispetto per la vita umana, dei diritti basilari degli uomini, della rivalutazione della centralità di questi diritti, etc. e non sto a farla tanto lunga.

    Non mi pare corretto soffermarsi sulla frase “opporsi alla politica USA”, non sta lì il punto; è evidente che bisogna opporsi a tutte le politiche, ovunque e comunque esse siano, laddove venga meno il rispetto dell’essere umano.

    Questo naturlamente non lo si fa BANG BANGì, facendo a pistolettate, se no mi pare che torneremo al tempo di WILMMAAAAAAA DAMMI LA CLAVA … eta’ della pietra … e ci sarebbe ben poco da ridere, non sarebbe un CARTOON anche se cinicamente si potrebbero anche vedere dei risvolti pseudo-comici i tutto questo.

    Lo si fa con la democrazia, con la diplomazia, con la tecnologia esportata (dando acqua, sanità, formazione), con la cultura, con l’istruzione, togliendo le persone dall’ignoranza e dalla paura: c’è ora da chiedersi perché non si fa così? Ehhhhhhhhhhhhh qui mi viene da tirare un mega sospirone dal profondo del cuore ed il mio cuore è triste.

    Concludo con una citazione celebre di un dipinto di Goya … il sonno della ragione genera mostri.

  8. beh… non strumentalizzo e forse non leggo bene (?) cmq sia continuo a non capire quello che vuoi dire, se poi i tuoi dubbi sono circa “il dovere morale” beh, continuo a non capire cosa c’è di così astruso da capire e che vuoi continuare a non capire (capisto?:))…
    se tu la chiudi lì io sono ben felice di chiuderla quì, ricordandoti che dopo aver ascoltato e RIFLETTUTO, ciò che non condivido lo dimentico, tutto il resto rimane mio, credimi…

  9. Non capisci cosa non capisco? E’ molto semplice: non sento nessun dovere morale che mi spinga ad oppormi alla politica USA, mi oppongo alla politica USA quando esistono ragioni razionali per opporvisi (Es.: embargo a Cuba).
    Chi non sente il dovere morale di cui parla Gino Strada cosa deve fare?Se io dicessi che è un dovere morale appoggiare gli USA in ogni loro azione militare tu cosa mi risponderesti? Anzi mettilia così: per me è un dovere morale distruggere ogni forma di terrorismo con ogni mezzo necessario.
    Tu lo senti ‘sto dovere?

  10. speravo fosse chiusa LI’… in QUESTO CASO opporsi alla politica usa significa non uccidere migliaia di innocenti con la scusa di combattere il terrorismo! come è successo l’11 sett. la “minaccia” non è arrivata [fisicamente] dall’iraq o dall’afganistan, ma dall’interno “di casa nostra”… radere al suolo una nazione solo per mantenere in vita l’industria bellica [mooolto fiorente anche da noi] non è una scusa che regge. daccordissimo sulla questione delle “altre” politiche usa, ma usando un po’ di capacità analitica (!!!) sarebbe facile capire che è proprio dalla politica, dalla diplomazia, addormentate da decenni su troppe questioni che nascono molti dei mali, nella fattispecie l’ombra di una guerra che suona come una sconfitta di TUTTI noi… io RIchiudo quà…

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