Per quanto a volte possa sembrarlo, l’accanimento di BuioBuione contro Clarence non è attribuibile a disturbo ossessivo comportamentale. Hanno ragione: che peste colga il sito dell’angelo per essere sceso a compromessi con i dialer, gli 899, gli 166, gli inserzionisti pubblicitari, gli sms, i loghi e le suonerie, le tette e i culi di Big, il Clarendario, i disclaimer dei servizi a pagamento, il fatturato, i risultati di bilancio.
Sono serio, dico davvero. Invidio il fatto che possano farne a meno. È proprio per questo motivo che, ogni giorno, cliccando su http://go.to/buiobuione, dribblo nell’ordine:
una finestra di Windows che mi chiede il permesso di installare l’ActiveX dello spyware Gator sul mio Pc
2 pop-up di V3 Domain Names (un altro ne appare chiudendo il sito)
un errore javascript legato ai pop-up di cui sopra: “You are not authorized to use this code!” (me ne farò una ragione, tranquilli)
una finestra di Tier1Network.com
una finestra pubblicitaria del Casinò Online Royal Vegas
una finestra pubblicitaria dei Trusted Casinos
un pop-up del casinò online VegasVilla.com
…e poi approdo felicemente all’oasi coerente e de-commercializzata di BuioBuione.
Continuiamo a farci del male…
(Visited 60 times, 1 visits today)