Torna in tv un residuato bellico risalente agli anni ’80: Claudio Cecchetto. Condurrà uno show attraverso il quale saranno scelti i “giovani” che parteciperanno al Festival di Sanremo. Dopo Popstar, Saranno Famosi e Operazione Trionfo, si sentiva il bisogno di un’ennesima competizione a base di gorgheggi. L’ex deejay non si fa vivo a Sanremo dal 1981, anno in cui sulla cittadina della riviera si abbattè, funesto come una disgrazia, il “Gioca Jouer”. Da allora Cecchetto ha lanciato iniziative che hanno sempre avuto il tempismo di un’eiaculazione precoce: è stato manager di Jovanotti nel periodo in cui era legittimo definirlo un pirla; ha lanciato Fiorello dieci anni prima che diventasse famoso; ha creato e gestito Radio Deejay fintanto che ha fatto schifo. Quando l’ha ceduta all’Espresso sbattendo la porta, Linus l’ha resa ciò che è oggi: strepitosa. Crea Radio Capital per non avere il Gruppo Espresso tra i piedi. E, poco dopo, la rivende. Sempre all’Espresso. Giura che cambierà Internet lanciando un programma che sceglierà i contenuti per conto dell’utente, senza che sia necessario navigare. Prende atto troppo tardi del fatto che la televisione esiste già, si impantana con Tiscali in “Energy bank“. Un successone. Claudio Cecchetto torna al mondo delle radio e, in piena crisi di autoreferenzialismo lancia l’equivalente radiofonico di ciò che la Lista Pannella rappresenta per la politica: Radio Cecchetto. Nel palinsesto: Sandy Marton, Taffy, Tracy Spencer, Sabrina Salerno, i Via Verdi, i Toy Boys e i Tipinifini. Quanto basta per invocare l’istituzione di un Gruppo Wiesenthal dedito alla persecuzione dei reati commessi verso la musica.
A volte ritornano
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Ma sono ancora in giro?
Ma sono ancora in giro?
Caro Claudio Cecchetto, forse ti ricordi di me, sono Gigliola Tallone, cognata di Murad Sabet
abbiamo condiviso la riproduzione dei famosi 8 piste dell’Ecofina! Mio figlio e’ cantante compositore del gruppo Kalidon, vorrei mandare un pezzo suo adatto ai tuoi occhi attenti e alle tue orecchie ancor piu’ attente. Ti abbraccio caramente Gigliola Tallone, amica dei vecchi tempi