Il consiglio d’amministrazione della Rai ha approvato le nomine ai vertici delle reti e delle testate giornalistiche. A questa gestione va riconosciuto lo sforzo di non essere scesa a compromessi applicando la logica della spartizione: per evitare inutili discussioni, infatti, tutte le cariche sono state assegnate ad esponenti della destra. Nessun bilanciamento di appartenenze: Clemente Mimun è stato promosso alla direzione del Tg1, mentre l’autorità palestinese è rimasta a bocca asciutta. Approda invece alla poltrona di comando di RaiUno uno dei membri del cast di “Dom&Nika In“: Fabrizio Del Noce. «Se è per questo – si è difeso l’ex giornalista appartenente all’area di Forza Italia – quelli per il programma di Jocelyn non sono stati i miei unici interventi in un contesto in cui la mia presenza risultava comica: figuratevi che sono stato addirittura parlamentare». Del Noce vede così coronata una lunga carriera, iniziata più di vent’anni fa sul un campo di battaglia, a Teheran: nei pochi istanti precedenti il suo primo collegamento in diretta la timidezza stava per avere il sopravvento; qualcuno gli suggerì di prepararsi con il miglior scioglilingua che conoscesse, e lui limonò con il cameraman. Momenti di imbarazzo in viale Mazzini per chi, ieri sera, a nomina ancora fresca, gli ha fatto presente di fare attenzione al consiglio d’amministrazione, e che dai suoi membri avrebbe dovuto ingoiare bocconi amari. Del Noce ha risposto: «Oh… beh, meglio che in faccia o sui capelli». Il nuovo direttore, a cui viene consegnata una rete che detiene la leadership degli ascolti, non teme la concorrenza: «Non è un problema: sono uno abituato ad avere il fiato sul collo da chi mi sta alle spalle».
…e la torta a me
(Visited 42 times, 1 visits today)